Secondo me andrebbe messo a tutti in realtà, semmai il problema è la "programmazione" che sta dietro ai numeri "programmati"... che per oltre un trentennio è stata fatta con più attenzione alle rivendicazioni delle categorie e degli ordini che alle reali necessità della Sanità italiana, che per inciso riguardano il SSN ma vanno anche un po' oltre... in realtà c'è un grosso problema, a livello di adeguatezza e di standard di insegnamento, che parte dalla scuola secondaria di primo grado e si riverbera anche nel ciclo secondario superiore e al'università diventa una tragedia, in particolare le matricole arrivano al primo anno spesso con lacune enormi (specie nelle materie STEM). Invariabilmente poi molti studenti si incartano proprio su quegli esami come fisica, statistica medica o chimica che non sarebbero nemmeno particolarmente complessi, per chi ha fatto in modo decoroso non solo il liceo ma direi anche un buon ITIS (posto che ce ne siano ancora), per cui l'eliminazione del numero chiuso a medicina rischia di essere solo una larga foglia di fico...
Ultima modifica di galinsog@; 16/12/2022 alle 09:37
Più o meno sì. Più pazienti hai, più guadagni. Il problema è che all'aumento del numero di pazienti non necessariamente corrisponde un aumento del numero di ore dedicati a loro da parte del medico in questione, per cui a chi lo fa non per passione/dedizione ma solo per guadagnarci conviene eccome entrare nel settore e aumentare il numero di pazienti.
Condivido, inoltre il test seleziona persone con maggiore "velocità logica", requisito che secondo me è importante (oltre alla semplice cultura medica, che si apprende strada facendo) in vista di un lavoro in cui la vita del paziente dipende dalla tua capacità di fare collegamenti tra più sintomi, anche i più disparati, e nell'arrivare ad un sospetto diagnostico.
Non so poi se questo si traduca nella vita reale, una volta laureati, in medici più qualificati, ma posso dire che mediamente chi studia medicina, grazie al test di ingresso, è spesso una persona con una buona capacità logica, superiore alla media dei coetanei.
Io ho visto l'ultimo test, sul quale c'erano state polemiche e se ti devo dire come la penso è di un nozionismo abbastanza spinto, se sei determinato a entrare ma soprattutto se hai un genitore medico o biologo e non sei un somaro totale sicuramente otterrai un buon punteggio... ma il problema è che il nozionismo va a concentrarsi su cose (es. domande per nulla banali di istologia cellulare) che fanno parte delle materie d'indirizzo, mentre la selezione andrebbe fatta principalmente su altro, che poi è quello che emerge, a livello di lacune, appena gli stessi studenti impattano con fisica o con statistica medica... insomma se hai imparato bene la lezioncina sui componenti di una cellula ma fai fatica ad afferrare il concetto di derivata poi rischi di fermarti a lungo...
Ultima modifica di galinsog@; 16/12/2022 alle 09:59
Mamma con tosse e mal di gola da giorni, tampone stamattina negativo![]()
Lou soulei nais per tuchi
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