Guarda che non l'ha ordinato nessuno ai tedeschi di spegnere le centrali nucleari e sostituirle col carbone (che non c'entra nulla con il gas russo).
Noi, noi eh, non la summa dei premi Nobel del mondo, ci siamo quasi resi indipendenti in 6 mesi.
Non vorrei sembrare necessariamente quello che tempera sistematicamente caxxi, ma "il referendum" non è un'entità dotata di volontà propria.
Non è stato "il referendum" a mettersi da solo le croci sui "Sì" e sui "No" esattamente come le centrali tedesche non si sono spente da sole.
Potrei anche darti ragione, ma è sui modi per arrivarci che ho delle perplessità...
E il metro qual è? Perchè per dire che l'ibrido non è sta gran cosa mi sa che il riferimento è il rappresentanto o il camionista.
Perchè se invece diventa l'italiano medio che fa 40 km al giorno di media e praticamente tutto nel tragitto casa lavoro (di cui la gran parte nel traffico) secondo me invece la musica cambia.
Prima o dopo il 2035?
Perchè se è prima che ti frega delle ipotesi UE?
Bello essere sempre vissuti in un mondo in cui era praticamente gratis eh?
Storicamente parlando l'eccezione è proprio questo periodo.
Per essere indipendente dal punto di vista energetico devi avere le materie prime. Se non le hai ti attacchi.
L'Europa da questo punto di vista è sfortunata.
Per continuare ad esistere deve arrivare a fare "le cose che contano" prima degli altri.
A proposito: mica c'è bisogno dell'UE per questo eh...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
rendersi indipendenti significa mettere rigasificatori per gas liquido che arriva dagli USA?
non so che favole stai raccontando:
Autonomia energetica: "Italia quintultima in Europa ma seconda per disponibilita di risorse rinnovabili"
<<Con le rinnovabili l’Italia puo aumentare di 4 volte la sua autonomia energetica>> - Il Sole 24 ORE
produciamo il 22% dell'energia che consumiamo. meno favole Massimo. dal 2000 al 2019 abbiamo aumentato del 9% la nostra indipendenza. wooooowin 20 anni, ma si pretende che entro 12 il cittadino giri con l'EV. ipocrisia ne abbiamo?
certo, il referendum non si è votato da solo, ma da una massa di ignoranti quali siamo. motivo per cui queste decisioni NON spettano al popolo, ma a chi governa.
il nucleare è fondamentale, lo capiamo a tal punto che compriamo a caro prezzo l'energia prodotta dal nucleare appena oltre confine dove ne producono talmente tanta che possono permettersi di venderla, facendo cassa e creando ricchezza.
rinnovo: così come mi imponi l'EV entro il 2035, fai lo stesso col nucleare con buona pace dei verdi che danno i nomi ai maiali e ne fanno il rito funebre.
Gratis? cioè, fammi capire, pagare il "giusto" (...) è gratis? meno FAVOLE. andresti benissimo dietro un leggio sbracciando per fare propaganda per l'UE.
parliamo di materie prime... Ah quindi la Francia che ha uno dei più alti livelli di indipendenza energetica ha l'uranio in patria? o l'Inghilterra? o la Slovenia? la Svizzera? l'Austria? Cacchio, non lo sapevo, nel caso fosse così forse ci conviene comprargli l'uranio invece che l'energia a caro prezzo....
e poi la Francia deve chiudere diverse centrali per fare manutenzione e panichiamo perché o rimaniamo senza energia o la dobbiamo pagare il doppio, con buona pace di quello che ha vissuto con l'energia "gratis" fino ad adesso e che si ritrova la bolletta triplicata, vero? ma stra-lol.
Non c'è bisogno dell'UE nemmeno per la transizione all'EV, invece guarda un po' arriva da lì l'imposizione, perché di questo si tratta.
non può arrivare per il nucleare? ah no, chissà perché...
con la benza che costa così, dammi l'elettricità a bassissimo prezzo (fattibilissimo) e un'EV ragionevolmente economico con buona autonomia e tempi di ricarica che non ti facciano perdere anni di vita e vedi che la gente compra vita natural durante la macchina elettrica, senza bisogno di imporlo.
Si vis pacem, para bellum.
Non sarebbe male capire il contesto di un'affermazione: rendersi indipendenti era riferito al gas russo.
Che continua a non c'entrare nulla con la scelta di sostituire il nucleare col carbone avvenuta in Germania.
"Verso l'autonomia energetica: acqua, sole, vento e rifiuti"?
Acqua soprattutto...
E quanto è "giusto" chi lo stabilisce esattamente?
Tu per caso?
Il costo attuale dell'energia (peraltro sussidiato, per alcuni più che per altri) è "giusto" o no? E se no perchè, di grazia?
E tu finchè non metti delle definizioni quantitative sotto "il giusto" puoi già sederti nel parlamento italiano.
Te lo dico in amicizia. Non sai di cosa parli. In particolare nel momento in cui contesti il fatto che veniamo da un periodo storico in cui l'energia era praticamente gratis.
In effetti è un bel mondo, ma te lo ripeto di nuovo: è il proverbiale battito d'ali dal punto di vista storico.
Poi magari tornerà, chi può dirlo.
E te lo dico di nuovo: sei a livello da bar.
Io preferisco che non mi facciano pagare le tasse.
Ma certo. Una tecnologia tuttora di nicchia tu la vuoi a basso prezzo e già matura oggi.
Giusto. Quelli van bene solo se si perdono per colpa del PMx. Solo che i secondi vanno intesi in senso letterale.
Ultima modifica di FunMBnel; 02/10/2023 alle 09:19
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
il contesto lo capisco se lo specifichi, visto che non siamo dipendenti solo dal gas russo ma anche dall'elettricità slovena, francese, svizzera, austriaca... anche qui, quisquilieNo, la centrale sul nostro suolo non la vogliamo!!!! però compriamo a caro prezzo quella di centrali appena oltre il confine.
no, il costo attuale non è giusto:
Costo kWh: prezzo dell’elettricita in Italia e in Europa | Sorgenia
ah cazz, guarda un po', siamo tra i più alti d'Europa e tra quelli che non hanno il nucleare, ovviamente. e, tolto il Portogallo che è appena sopra di noi, siamo anche i più poveri della lista... ma la paghiamo una sassata.
io sarò da bar, ma tu con le favole ci vai a nozze.
avendo centrali e una buona dose di indipendenza, l'energia la paghi molto meno. è un dato di fatto. al costo attuale non conviene così tanto ricaricarsi la macchina elettrica, nonostante un prezzo elevato anche dei fossili.
poi sono CERTO che in futuro (e penso anche non lontano) non sarà così, ma attualmente...
chi ha detto che l'EV deve essere economico oggi? chi ha detto che OGGI dobbiamo avere l'elettricità a basso prezzo, subito?
io no, così come mi dici che non capisco il contesto, tu hai capito meno di uno che non ha capito una fava.
il ragionamento è semplice: renditi indipendente energicamente e vedi che l'elettricità costa meno. con un'EV più economico (in FUTURO, ora non è fattibile... è più chiaro così?) vedrai che la popolazione si sposterà spontaneamente verso l'acquisto del mezzo elettrico.
sul PMx, gli studi son tanti e contraddittori, i più recenti stimano circa un anno in meno in PP di aspettativa di vita.
Smog, abitare nella Pianura Padana costa almeno un anno di vita - Il Sole 24 ORE
è poco? certo che no. vale la pena cambiare questa cosa? minchia, sì.
bisogna capire però le fonti. il problema per la salute sono i più sottili (pm2,5) e quanto pesa l'automobile? sicuramente ha il suo peso, ma ci sono tante cose su cui intervenire (riscaldamento, industria). e qui subentrano i dati, non le favole:
Inquinamento: il 50% è prodotto dai riscaldamenti e allevamenti intensivi - Corriere.it
salta fuori che, come dicevo, pesa tantissimo il riscaldamento, l'allevamento e l'automobile pesa il 9%.
io sarò da bar però sai, al contrario tuo queste cose le ho studiate in università.
io non so di cosa parlo quando parlo di costo dell'elettricità, cerco di informarmi come riesco con gooooogle, tu non fai manco quello sforzo.
Si vis pacem, para bellum.
Considerato che l'Italia non ha petrolio, non ha gas e poco carbone direi che non era difficile...
Lo dici a me perchè mi hai visto fare campagna anti-nuke o per altri motivi?
Forse non l'ho letto attentamente, ma non mi pare che dica che il nostro costo dell'energia sia "sbagliato" da nessuna parte.
Se mi dici quali favole magari ne parliamo...
Facciamo finta che sia esattamente così.
Esattamente per arrivare ad un futuro (e anche qui dobbiamo intenderci sul significato di "non lontano") in cui non sarà così i passi da fare quali sono?
E allora di cosa stai parlando nel momento in cui oggi a questo "problema" non c'è rimedio (visto che io capisco meno di uno che non ha capito una fava)?
Banale proprio direi.
E giustamente tu mi parli di favole.
Ma visto che è così semplice come mai non succede? Un classico complotto globale?
Chiarissimo. E come pensi di farlo diventare più economico esattamente?
Ti anticipo che "aspettare che lo diventi" o "arriverà il moto perpetuo" non sono risposte sensate.
Quindi aspettiamo che faccia tutto il mercato.
Visto che è passato un po' ricordi cosa ho scritto alla fine di una delle prime risposte?
1.6 anni per una città come Milano. Dove vive una quantità di persone quantificabile in milioni.
Saranno anche contraddittori, ma uno studio che dica che il PMx faccia bene alla salute io ancora non l'ho letto.
E il vero problema di quegli 1.6 anni è che non è che ti viene un colpo secco 1.6 anni prima.
E io che capisco meno di uno che non capisce una fava il concetto di esternalità negativa e dei costi relativi ce l'ho abbastanza chiaro.
Nel senso che in città, tipo la citata Milano (N.B. In Italia circa il 70% delle persone vive in ambiente urbano) il 15% del PMx è dovuto agli allevamenti?
Perchè ahimè per valutare gli impatti sulla salute e relativi costi le medie contano, ma non sono la statistica principale.
Se vuoi farti promotore di una legge di iniziativa popolare per farci diventare tutti vegani secondo me trovi un sacco di firme. Perchè, esattamente come per le auto elettriche, non si può imporre per legge giusto?
Comunque, di nuovo, non devi venire a spiegare a me che "anche il riscaldamento inquina".
Non a caso fin dall'inizio di questa storia, che comincia a stancare data la continua ripetitività..., io sostengo proprio che tutti i settori devono fare la loro parte. Edilizia residenziale (e non) compresa.
Solo che...
1. Nucleare no, e poi ci sono 2 e 3.
2. Elettrificazione della mobilità no perchè costa e poi ci sono 1 e 3
3. Riqualificazione energetica degli edifici no perchè costa e rovina il patrimonio storico e poi ci sono 1 e 2.
Sono ottimista.![]()
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Mi dici che ricerca devo fare su Google per trovare l'articolo che dica il prezzo dell'energia che si paga in Italia "non è giusto"?
Perchè a trovare il costo per kwh residenzia e industriale in effetti bastano 5 minuti, ma questo non te l'ho chiesto...
Ultima modifica di FunMBnel; 02/10/2023 alle 10:28
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
ti aggrappi a un qualcosa che non ti va bene come un bradipo ad un albero. in questo caso è il "giusto" che avevo messo tra virgolette appositamente....
era difficile sì, perché tu parli di gas e petrolio, tralasci l'elettrico come se fossimo a posto (leggasi: indipendenti), invece non lo siamo manco lì... ed è fare cherry picking.
lo dico a te proprio per quanto scritto sopra: siamo qui a fare la battagli all'automobile a combustione quando i problemi sono tutt'altri, è il solito specchietto per le allodole...
l'italiano è piuttosto preciso, difficile, ma preciso: il RAGIONAMENTO è semplice, non ho scritto da nessuna parte che sia semplice rendersi indipendenti, o anche solo quasi, energeticamente.
ovviamente quando qualcuno esprime una idea diversa, o anche solo un punto di vista, diventa complottista... e qui si qualifica da solo il livello.
cominciamo a sbattercene del pensiero del popolino sul nucleare, così come ce ne sbattiamo sulla transizione all'EV, e costruiamo delle centrali. potrebbe essere una buona via... invece no, ci rifacciamo ad un referendum dell'86 post Chernobyl...
Diventerà più economico quando le tecnologie lo permetteranno, e la carne al fuoco è tanta. hai parlato di nuovi tipi di batterie, è già realtà adesso la batteria al sodio che necessariamente è più economica del litio.
sarà NECESSARIO renderlo più economico, e sono certo che succederà. la sola Tesla l'ha fatto con una campagna che ha sbaragliato tutta la concorrenza di diverse unità di grandezza... dando al pubblico una buona elettrica ad un prezzo di decine di migliaia di euro in meno rispetto ad esempio ad un'audi o BMW. risultato? ne hanno vendute 130k in un anno.
Sono contraddittori sul dato finale, mi sembra evidente che il PMx (nella fattispecie il 2,5 o inferiori) faccia male PUNTO.
mi sembra di giocare al gatto col topo...
non c'è solo Milano, e a Milano non arriva solo quello prodotto in loco.
forse non lo sai ma le giornate peggiori sono quelle con blando vento da S, grosso modo, che porta su Milano ciò che arriva dalle campagne... e dalle aree produttive....
il risultato è sempre quello: sul PM2,5 l'auto impatta il 9%, che tu sia a Milano o a Vigevano.
poi puoi cercare di ribaltare la frittata quanto vuoi, ma la realtà rimane quella.
e ti ripeto: la dimostrazione la hai OGNI estate ed OGNI inverno.
pesasse così tanto l'automobile in estate avresti i valori folli che hai in inverno, invece non è mai così.... chissà perché
Non scendere nel dettaglio, non ti conviene: Milano è anche la città, l'unica in Italia, dove i mezzi pubblici funzionano (chiaramente non rispetto alle città europee più avanzate) e c'è un sacco di gente che si sposta quotidianamente con quelli. Probabilmente l'auto impatta meno, in percentuale, che a Brescia o Bergamo, un esempio a caso.
Trasporto pubblico <<inadeguato>>: 2 pendolari su 3 arrivano in auto a Milano (ma in citta vincono tram, bus e metro) | Corriere.it
e tu dirai: cazzo, 2/3 è tanto. verissimo, è tantissimo, guarda i dati delle altre città però.
e guarda i dati degli spostamenti IN città a Milano. Dentro la città l'auto la usano in pochissimi, come specificato nell'articolo.
Inoltre il dato è falsato dalla pandemia, prima era molto più favorevole.
inoltre ancora, il numero di automuniti è in costante calo, ed è uno dei pochi posti in Italia con un calo del genere.
in ultimo: prendi come esempio l'area più urbanizzata d'Italia (e forse d'Europa, o comunque tra le più alte) dove necessariamente i valori sono e saranno alti per decenni, auto elettrica o no.
peccato che ci sia tutto il resto della PP che ha picchi simili o spesso superiori di Milano e urbanizzazione ridicola Inn confronto.
anche lì, sono le auto?
riguardo al prezzo "giusto": era virgolettato, appositamente, per dire che un prezzo "giusto" è quello che pagano i paesi più indipendenti di noi (alias: tutti o quasi) che, guarda caso, come mostrato nel link, pagano tutti di meno. Noi vietiamo l'auto a combustione ma nel contempo compriamo energia a nastro, con un costo più alto. tutto liscio insomma...
il succo è: prima di fare battaglia all'automobile, ci sono temi molto più impattanti su cui siamo palesemente indietro, su cui deve agire il legislatore e non il cittadino che deve comprare una EV. il punto è proprio questo: è ipocrita ed è una manovra più economica che ai fini di ridurre l'impatto ambientale.
9% sul PM2,5 e 1% (emissioni auto Ue) delle emissioni totali globali.
solo questi due valori percentuali sono ampiamente sufficienti a dimostrare il sottolineato.
poi se chi ha questa idea è un complottista va beh, dammi del complottista, poco mi tange e poco ci posso fare.
quando avrò dati diversi la penserò in maniera differente senza alcun tipo di problema...
Si vis pacem, para bellum.
Ora temperar cazzi va bene, ma l'elettrico non è una fonte. L'elettricità è qualcosa che produci.
Ho parlato segnatamente di gas perchè noi ci facciamo il 50% della produzione (quando le rinnovabili non aiutano), mica perchè mi stia simpatico o antipatico di suo.
E, Lapalisse sarebbe fiero, è più facile essere indipendenti se la fonti le hai in casa.
E quando hai il grande idroelettrico saturo e sei spesso in difficoltà da questo punto di vista anche a causa del climate change hai un bel da correre...
Ti posso garantire che con qualunque parte interessata tu parli i problemi sono sempre altri.
Anche nel luogo del mondo più civilmente evoluto (quindi non noi) qualunque politico ha bisogno di farsi eleggere.
Se fossimo meno analfabeti probabilmente qualcuno che lo propone ci sarebbe.
Magari ci arriveremo.
Ovviamente è un controfattuale quindi non sarò mai smentito, ma se avessimo fatto fare tutto al mercato oggi parleremmo d'altro.
E non ci sarebbe stata neppure Tesla probabilmente.
Ha un "piccolo" difetto però: che la densità energetica è più bassa di quella degli ioni di litio.
Il che vuol dire che per stoccare gli stessi kwh devi aumentare il peso.
Allo stato attuale non ci vedo 'sto gran futuro.
E poi mi smentisco anche![]()
visto che comunque stanno usando le Litio-Ferro-Fosfato che a densità energetica sono lì.
Per le citycar andrebbero bene, costando poco.
Diciamo anche che si sono di mezzo gli incentivi che danno una mano.
Ma i settori premium difficilmente sono un problema. Chi ha i soldi per una BMW ce li ha anche per un Tesla e viceversa.
Battaglia? Cioè secondo te io faccio la guerra all'auto?
Beh sai... A leggerti perchè che scegliere di puntare in fretta (in fretta... Orizzonte temporale più he ventennale) sulla mobilità elettrica abbia "solo" delle sfighe.
Se le sfighe son così di più delle cose "buone" perchè succede?
Perchè di sicuro la cosa non fa piacere ai petrolieri.
A parole pare faccia solo del male all'industria dell'auto (ho già scritto in altro post in proposito).
Alla gente comunque sta sul cazzo perchè costa di più.
Chi rimane che abbia interesse che conta più di questi messi assieme esattamente?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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