Citazione Originariamente Scritto da Turgot Visualizza Messaggio
Domanda stramba (e utopica suppongo ma giusto per creare scenari): dovesse questa legislatura europea decidere che ok, lo stop a immatricolazioni di auto a motore termico dal 2035 non si fa più, noi europei si va avanti a fare anche auto a benzina, diesel euro 7, 8, 100, 1000 + carburanti bio/sintetici + ibride + elettriche. Insomma si tiene tutto.
Salveremmo il comparto o ormai siamo condannati all'iniquità globale?
Leggevo qua e là giusto questa mattina: nuova prototipo di architettura a 1700 V già in arrivo; vorrebbe dire meno corrente che gira, quindi cavi più piccoli e risparmio di peso, e tempi di ricarica accorciati; batterie a stato solido che non dovrebbero tardare a lungo a debuttare e forse non solo nell'alto di gamma (leggasi dichiazioni di Chery); infine stante il calo dei costi delle materie prime tuttora in atto (non è detto che duri, va precisato) c'è chi stima un calo dei costi delle batterie del 50% entro 30 mesi. Il che vorrebbe dire che anche aumentando i margini i costi del prodotto finito, l'auto elettrica, dovrebbero scendere.
Ora a parte la prima (che comunque è ancora in fase prototipale) è vero che le altre sono ancora ipotesi. Ma facendo finta che sia vero secondo te insistere sul termico sarebbe una soluzione vincente? O detta diversamente: vale la pena prendersi il rischio che tutto sia falso?