Sui calabroni si può impostare l'evoluzione del mio rapporto con gli animali.
Fintanto che ero frutticoltore non biologico ed usavo insetticidi abbastanza efficaci, intorno a casa c'erano sempre uno o due calabroni: non mi davano fastidio ed anzi li trovavo (e li trovo anche adesso) animali bellissimi.
Quando, sette anni fa, sono passato al bio, hanno cominciato a proliferare ed aumentare di numero. In alcune annate mi hanno letteralmente mangiato almeno il 10% delle pere, nel modo descritto per le mele da Wtrentino, e la raccolta era sempre un rischio: la parte cava della pera, con il calabrone o i calabroni dentro che rosicchiano, molte volte è dalla parte che non vedi e te ne accorgi solo toccandola. Hanno costruito due grossi nidi a casa, uno dei quali ostruente la canna fumaria dello scaldabagno, che si era infatti bloccato.
A quel punto non ho avuto scelta: o loro o io.
La lotta è stata molto faticosa e molto pericolosa (compreso ucciderne uno o due ogni giorno a mani nude durante la raccolta); per ora ho vinto io e ne rimangono pochissimi.
Come nel caso degli storni (altro animale per me bellissimo) che distruggono il tetto, e di conseguenza la casa, ho dovuto rendermi conto che non esiste l'opzione dell'equilibrio.
Tutti gli attori della scena terrestre sanno solo espandersi, perciò quando ci dobbiamo difendere non possiamo limitarci.
Invece sarebbe stato sensato che ci fossimo limitati, come umani, almeno nella riproduzione, negli ultimi 50 anni: un sacco di problemi oggi non ci sarebbero. Ma questo è un altro discorso.
Ultima modifica di alnus; 15/02/2022 alle 12:05
Premesso che io sono allergico e molto a rischio in caso di puntura.
Tre anni fa abbiamo cominciato a vederne molti e ad ucciderne 2/3 al giorno perché entravano in casa e rimanevano imprigionati. Impazzendo.
Alla fine ci siamo arresi e abbiamo chiamato la Protezione Civile.
Con nostro grande stupore, seguendoli a vista, hanno scoperto che la vicina di casa aveva un nido gigantesco nel cassone della tapparella. E non voleva venissero uccisi!Perché "sono comunque esseri viventi".
Quando mia moglie le ha detto che li avrebbe denunciati perché io comunque sarei potuto anche morire, il marito l'ha convinta. Hanno riempito 3/4 grandi sacchi della pattumiera!![]()
Progetto fantasioso…
Cioè ma giuro che questa non usava più la tapparella per non rovinargli il nido!![]()
Progetto fantasioso…
@alnus @Corry @wtrentino @burian br @Stefano de C.
Ma la citronella allontana api vespe e calabroni? Avete provato? Magari usare la citronella spalmabile nel corpo o qualcosa simile potrebbe tenerle lontane. Sarebbe la cosa migliore specie se si va in un posto dove ce ne sono molte (specie se devi mangiare fuori)
Comunque è più facile che pungono i calabroni o le vespe?
Invece ho sentito dire che la puntura del bombo è dolorosissima
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Sulla citronella non so risponderti.
Nonostante tutte le lotte che ho ingaggiato con loro (es. notti sul tetto a chiudere il camino con teli mentre mi ronzavano attorno) e tutte le volte che li ho toccati dentro alle pere, i calabroni non mi hanno mai punto.
Ho ricevuto solo qualche puntura di vespe, ma è nulla in confronto a tutte le volte che mi ronzavano per ore attorno alla faccia mentre, nel sistemare il tetto, distruggevo i loro nidi.
Forse sono stato fortunato, almeno fino ad ora.
In definitiva mi sento in colpa verso questi animali (bellissimi) che mi hanno trattato molto meglio di come io ho trattato loro.
Ma non ho avuto scelta: l'alternativa sarebbe stata la distruzione della mia casa e della mia coltivazione.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Qui dipende molto da un anno all'altro.
Ci sono anni in cui è strapieno di vespe e calabroni a volontà (un anno ne avevamo anche noi un mega nido nel cassone della tapparella, tolto dai Vigili del Fuoco), altri anni in cui ce ne sono di meno.
La scorsa estate (2021) a impressione ne ho viste meno che gli anni precedenti.
Riguardo l'allergia ai calabroni non so, alle vespe sicuro no: mi hanno punto due vespe sulla mano quest'estate a Ferragosto... ho avuto il classico segno della puntura/gonfiore sulla mano (tipo puntura di zanzara) e formicolio per un quarto d'ora/mezz'ora, e poi è sparito tutto...
Lou soulei nais per tuchi
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