a titolo di curiosità, pare che Israele abbia testato sul campo per la prima volta Iron Beam, lo stesso sistema a missili ma con laser, al costo di 3,5$ a shot.
questo sistema potrebbe essere rivoluzionario nel campo della tecnologia militare.
ha dei limiti di notte e con cielo nuvoloso (probabilmente i sensori ottici vanno in crisi), ma se in futuro lo implementano con AI di livello diventerebbe uno strumento di difesa eccezionale.
Si vis pacem, para bellum.
Israele-Hamas. Contatti tra Usa e Cina per evitare l’escalation - Formiche.net
credo che invece la realtà si avvicini di più a quanto scritto qui
Perche non possiamo fidarci della Cina su Israele. L’opinione di Harth - Formiche.net
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Credo che la Cina sia più che mai interessata a un Medioriente pacificato, ovviamente sotto la "Pax cinese", non a caso i cinesi sono stati tra gli sponsor dell'accordo firmato lo scorso 10 marzo tra sauditi e iraniani e credo che sappiano perfettamente pure loro che è proprio la presenza regionale di Israele a impedire che sciiti e sunniti si facciano reciprocamente la guerra per ulteriori 60 generazioni...
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Comunque ripensandoci le dichiazioni di Putin non sono da "faccia da culo senza confini", ma sono dettate da mero interesse: se la guerra in medio oriente durasse a lungo o peggio si allargasse dovrebbe scordarsi le forniture dall'Iran che tanto servono in Ucraina. Te credo che spinge per il cessate il fuoco immediato...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E credo debba pregare che il regime iraniano non crolli, perchè è tutt'altro che stabile, e solo con repressioni violente riescono a mantenere la situazione sotto un effimero e fragile controllo.
Ma anche lì è una polveriera, e non è escluso che la guerra in corso possa accelerare e smuovere la situazione iraniana dall'interno...
Lou soulei nais per tuchi
concordo con quanto detto da tutti.
inoltre c'è Hezbollah che sta alzando un po' troppo la cresta e non converrebbe un coinvolgimento del Libano al Libano stesso per primo...
conviene a tutti farsi un po' i fatti proprio e lasciare che Israele e Gaza se la vedano tra di loro, sperando che Israele la pianti con sta carneficina inutile e obbrobriosa.
ci manca solo un allargamento del conflitto, sarebbe veramente stupido.
Si vis pacem, para bellum.
Non credo che possa avvenire, sinceramente.
Analizziamo gli Stati vicini: l'Egitto ha già fatto capire in lungo e in largo che non vuole profughi e non vuole rogne, che sta già attraversando una "situazione economica delicata", e più che chiedere un cessate il fuoco altro non ha fatto. Arabia Saudita ed Emirati guardano con preoccupazione non ad ovest, ma a nord: il loro nemico è l'Iran, e non si sognerebbero mai e poi mai di sbilanciarsi in una posizione troppo filo-palestinese che diverrebbe filo-iraniana e la porterebbe a scontrarsi con la loro prima fonte di dollaroni, ossia gli Stati Uniti. Paesi come Siria e Iraq hanno già talmente un disastro interno che se mai decidessero di entrare in una guerra, indipendentemente da contro chi, per diserzione e furti vari perderebbero prima ancora di partire, quindi è escluso. Addirittura Israele ha direttamente bombardato gli aeroporti di Aleppo e Damasco, e la Siria non ha fiatato: direi che questo la dice lunga. La Giordania è uno Stato che conta relativamente poco e a maggior ragione si andrebbe ad invischiare in una situazione caotica. Il Libano è anch'esso uno Stato non dico fallito ma quasi, che cerca di recuperare il terreno perso negli ultimi dieci anni cercando di disfarsi dalle lunghe mani iraniane che aizzano Hezbollah: di fatto le alture del Golan sono ancora una zona di conflitto perpetuo contro Israele, e va bene, ma lo scontrarsi direttamente con quest'ultimo allungherebbe ancora di più le mani dell'Iran sulla regione, cosa che eviterebbe come la peste. L'Iran abbiamo già detto: è già tanto se non crolla da un momento all'altro, donerà armi, munizioni e chi più ne ha più ne metta a Hezbollah e Hamas sottobanco, ma non potrà spingersi oltre. La Turchia è in crisi nera con una situazione economica in crollo, che sta cercando il più possibile di attirare investimenti e capitali russi, e un conflitto letteralmente ad un tiro di schioppo sotto di lei, unito ad una recrudescenza del terrorismo di matrice islamica, le farebbe solo male. La Russia è inchiodata in un conflitto guidato da uno psicopatico paranoide che ora parteggia per la causa palestinese solo per cercare di indebolire l'Occidente, ma più che schiamazzi e deliri da reparto psichiatrico non so cosa possa fare. La Cina ha interessi enormi in Africa e Medio Oriente, e tutto vorrebbe meno che un conflitto in Medio Oriente: ovviamente deve contrapporsi agli Stati Uniti quindi farà le sue dichiarazioni a braccetto con Russia e Iran contro Israele e Pro-Palestina, ma oltre a questo figuriamoci se intende muovere anche solo un aereo. L'India guarda a nord, perchè nonostante le dichiarazioni roboanti sul "Nuovo ordine mondiale" di Cina, Russia, India, Sudafrica e Brasile, è proprio la Cina il suo rivale economico (e non solo economico) e figuriamoci se si sognerebbe di imbarcarsi in un conflitto in una zona di cui gli importa poco o niente.
Lou soulei nais per tuchi
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