Oppure giornali che si dichiarano liberi e imparziali come il Resto del Carlino che critica il fatto che un direttore di un giornale come Il Corriere della Sera si sia schierato apertamente a favore di una coalizione.

E di questa imparzialitÃ* fa un vanto.

E la chiosa di tale articolo è la seguente.

"Sulle idee invece non ci sono limiti al confronto e quelle che il
nostro giornale sostiene sono da sempre quelle della ragione e del
fare, di chi accetta di discutere e non demonizza, di chi non
pontifica, di chi non si chiude in ottusi no. Di chi non ha nulla da
dividere con i no global e i no tav. Comprendiamo perciò l'imbarazzo
di trovarsi in compagnia di certa gente.
Noi non daremo indicazioni."