Che figura di MERDA

[StefanoBs]

Rispondo a te, ma anche ad Adriano. Non credo che abbiate visto cosa è successo ieri. Floris ha presentato l'analista di Fitch ratings che doveva parlare della situazione italiana. Fini ha cominciato dapprima a gigioneggiare (chi? Non ho capito? Fiss? Come si chiama quest'agenzia? Dove lavora questo tipo? Ma sta a Londra, ma non parla l'italiano, ma cosa volete che capisca della situazione italiana? Scommettiamo che parla male dell'Italia?) Il tutto mentre quello parlava. Dopodiché la Fitch ratings è diventata "l'agenzia di Ballarò". E dopo che l'analista (tra gli sfottò di Fini che l'hanno coperto quasi tutto) ha finito, lo stesso Fini ha ri iniziato dicendo che quell'agenzia non la conosce nessuna, che è stata chiamata da Floris solo perché parlava male dell'Italia e così via.

Insomma, una figuraccia così (figura di merda mi sembra un termine assai appropriato e cortese) non l'ho mai vista fare da 14 anni a questa parte. Da quando Moody's declassò il rating dell'Italia (si era alla vigilia della svalutazione della lira dell'estate '92) e l'allora Ministro del Bilancio, l'ineffabile Cirino Pomicino, dichiarò che "col deficit che hanno gli USA, questi analisti americani cominciassero a pensare alle cose loro" dimostrando, in un colpo solo di non aver capito almeno una dozzina di cose.

La medesima ignoranza l'ho colta ieri in Fini. Tu non puoi, tu ministro degli esteri, ignorare cosa sia un'agenzia di rating internazionale. Tu non puoi uscirtene con cose tipo "stanno a Londra cosa capiscono dell'Italia". Perché oltre a essere tu ignorante (e passi) fai fare una figura di merda alla nazione che tu (ministro degli Esteri) stai rappresentando. Proprio di fronte ad un consesso internazionale. E se tu, che con il mondo internazionale ci dovresti parlare, mi vieni a dire che del parere degli altri (sta a Londra) non te ne frega nulla, capisci tu, Stefano BS, e capisci tu , Adriano, perché la cosa è di particolare gravitÃ*? ChissÃ* se riuscite recuperare la registrazione: capireste perfettamente.

Beh se ieri Fini ha detto tutte queste cose è di una gravitÃ* notevole... non capisco questa sua uscita, una volta non avrebbe mai reagito in questo modo.
In effetti abbiamo fatto una figura pessima verso l'estero...

[Matteo (breganzese)]

Perchè tra imbecilli, ********, nani, ballerine, ignoranti ecc non si riesce ad affrontare una discussione serenamente su questa stanza.

Hai ragione ahimè Adriano

Ennesimo thread dai titoli e soprattutto contenuti trash, avanti così

[Jadan]

Ennesimo thread dai titoli e soprattutto contenuti trash, avanti così

Soprattutto contenuti trash. Quali?

[FunMBnel]

Grande delusione per uno che pur non essendone un "fan" gli ha sempre riconosciuto una notevole abilitÃ* politica.
Come dissi tempo fa mi era scaduto per il suo appiattimento assoluto sulle posizioni del premier.
Ieri sera oltre alle posizioni si è appiattito sull'atteggiamento.
E questa è davvero la goccia che ha fatto traboccare il mio vaso.

Ora è davvero un alleato ideale del PdC .............

[FunMBnel]

Soprattutto contenuti trash. Quali?

Tu insisti a parlare di istituzioni, rapporti con l'estero ecc. ecc. ecc.
Per tanti questi sono argomenti trash o perchè non ne capiscono il significato o perchè fanno finta di non capirlo ....

[cris1973]

Grande delusione per uno che pur non essendone un "fan" gli ha sempre riconosciuto una notevole abilitÃ* politica.
Come dissi tempo fa mi era scaduto per il suo appiattimento assoluto sulle posizioni del premier.
Ieri sera oltre alle posizioni si è appiattito sull'atteggiamento.
E questa è davvero la goccia che ha fatto traboccare il mio vaso.

Ora è davvero un alleato ideale del PdC .............

E' vero personalmente anche a me ieri Fini ha datto un po' fastidio specialmente nel caso del collegamento con il signore Inglese (Brian Coulton)ma devi capire che si trovave nella terra del nemico (Floris) in un programma diciamo piu' di sinistra, ma non e' che Rutelli sia stato tanto meglio, con la radiolina a far sentire quello che Berlusconi aveva detto a Vespa nel 2000 (credo quell'anno ma non sono sicuro) e poi Fassino con le sue smorfie, suvvia tu sei di sinistra e ogni cosa che l'altro schieramento fa e' motivo di "rappresagli" passami il termine, ma non e' che dall'altra parte si stiano comportando tanto meglio.Premetto che questa e' una mia considerazione niente di piu' personale e che vinca il..........chi lo sa e' bravo.Ciao

[tifernate]

Che FITCH è stata sempre contro l'attuale governo i l'Italia non è una novitÃ* ed il Corriere della Sera non ha mancato di sottolinearlo (fine giugno 2005), mentre lo ha dimenticato quando i dati parlavano di un PIL al +0,1% o quando Moody's , ben più importante di Ficht ha mantenuto, il rating stabile (nel febbraio 2006). Ora poi si discuterÃ* sul d/pil che è stato rivisto al 4,1 mentre gl'impegni con l'Europa erano del 4,3. Lasciamoli stare questi esperti di rating, spesso responsabili d'imbrogli come nel caso Parmalat o bond argentini.

«Recessione per il 2005 e limitate prospettive di ripresa nel 2006»

L'agenzia Fitch pessimista sull'Italia

Gli analisti americani mutano il proprio outlook sul Belpaese da stabile a negativo. Possibili ricadute sui tassi dei titoli di Stato







NEW YORK (USA) - L'agenzia di rating internazionale Fitch ha deciso di mutare il proprio outlook sull'Italia, portandolo da stabile a negativo. Lo si legge in una nota dell'agenzia la quale ha confermato i rating a lungo termine sulla valuta locale e straniera al livello AA e il rating a breve termine al livello F1+. Il tetto Paese - si legge ancora - è stato confermato al livello AAA.
RAPPORTO - In base a quanto contenuto nella nota siglata dall'analista Nick Eisinger «l'outlook negativo riflette un marcato deterioramento delle prospettive di crescita e delle finanze pubbliche, caratterizzate da un crescente deficit di bilancio e da un atteso incremento del debito generale». Le finanze pubbliche giÃ* in difficoltÃ* - prosegue Fitch - appaiono sotto pressione a causa di un quadro economico debole con una «recessione attesa per il 2005 e limitate prospettive di ripresa nel corso del 2006. Il deficit di bilancio - viene aggiunto - dovrebbe superare, quest'anno il 4% del Pil e, poichè sono state escluse manovre una tantum per il 2006, potrebbe toccare il 5% del Pil il prossimo anno». Inoltre - viene aggiunto da Fitch - «in assenza di un movimento verso grandi privatizzazioni, il debito pubblico, giÃ* elevato, è atteso a crescere nei prossimi 18 mesi raggiungendo il 109% del Pil alla fine del 2006».
COMPITO NON FACILE - A giudizio dell'agenzia americana, guardando al futuro, «invertire questo genere di indirizzamenti fiscali non sarÃ* facile, specialmente con le elezioni politiche fissate per la prima metÃ* del 2006 a con la pressione per la riduzione dell'Irap da parte dell'Unione Europea». La possibilitÃ* di una ripresa - viene osservato - risulterebbe «ancora più difficile se intercorresse, nei prossimi 12-18 mesi una crescita nei tassi di interesse». Gli sforzi del governo che ha avviato una serie di «aggiustamenti permanenti» sul bilancio al fine di riequilibrare l'eliminazione di una tantum - puntualizza Fitch - «sembrano ancora insufficienti e potrebbero soffrire a causa della situazione economica debole. Vi sarÃ* bisogno di misure addizionali - conclude la nota - per elevare la crescita economica, invertire lo scivolamento fiscale e stabilizzare il debito».






29 giugno 2005

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Italia: Moody's, Rating Non e' Sotto Pressione (ASCA) - Milano, 3 feb - Il rating di AA2 sull'Italia da parte di Moody's non cambia. Lo ha detto Sara Bertin-Levecq, vicepresidente di Moody's per il rating italiano, parlando a una presentazione sulla posizione creditizia dell'Italia a Milano. ''Non c'e' un forte aumento della probabilita' di default per l'Italia e quindi il rating di AA2 non e' sotto pressione in questo momento''. Per Bertin-Levecq non e' un problema, da un punto di vista del credito, la bassa crescita economica dell'Italia, ne' l'indebitamento il quale rimane stabile se pur attorno a 108%. La previsione ufficiale di Moody's per la crescita del pil italiano nel 2006 e' di 1,5% ma secondo Bertin-Levecq potrebbe essere rivisto al ribasso. ''Secondo me la crescita nel 2006 potrebbe essere attorno all'1%''. Secondo Moody's una maggiore devolution in Italia potrebbe portare a un peggioramento fiscale nel lungo termine mettendo sotto pressione il rating. ''Comunque su questo l'effetto e' a lungo termine'', ha precisato Bertin-Levecq. La vicepresidente del rating italiano ha poi detto che un forte rialzo dei tassi potrebbe mettere in questione il rating ma ha sottolineato il fatto che ''dovrebbe essere molto accentuato e questo non lo prevediamo''.

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Ieri sera ho beccato il pezzo di Fini mentre guardavo il Milan, e secondo me ha sbagliato nei modi e nei tempi, ma devo comunque dire che è abitudine di Floris invitare l'esperto che parla male del governo italiano. E' la stessa storia del numero degli scioperi nel 2001-2006 e nel 1996-2001, prima andava tutto bene col "governo amico" (così mi pare l'abbia definito Epifani della CIGL).

[Beppe]

potrei sapere chi sono i soci e consulenti di Fitch Rating's?
Solo per scrupolo.(non per polemica)
Lo dico altriementi si appare sempre quello che non si vuole o non si è
Grazie e buona giornata

[Jadan]

Ora poi si discuterÃ* sul d/pil che è stato rivisto al 4,1 mentre gl'impegni con l'Europa erano del 4,3. Lasciamoli stare questi esperti di rating, spesso responsabili d'imbrogli come nel caso Parmalat o bond argentini.


Le finanze pubbliche giÃ* in difficoltÃ* - prosegue Fitch - appaiono sotto pressione a causa di un quadro economico debole con una «recessione attesa per il 2005 e limitate prospettive di ripresa nel corso del 2006. Il deficit di bilancio - viene aggiunto - dovrebbe superare, quest'anno il 4% del Pil e, poichè sono state escluse manovre una tantum per il 2006, potrebbe toccare il 5% del Pil il prossimo anno». Inoltre - viene aggiunto da Fitch - «in assenza di un movimento verso grandi privatizzazioni, il debito pubblico, giÃ* elevato, è atteso a crescere nei prossimi 18 mesi raggiungendo il 109% del Pil alla fine del 2006».

Tife, sii obiettivo, dÃ*i. Questi un anno fa avevano previsto deficit/PIL sopra il 4%. E' stato il 4,1%. Poi avevano previsto aumento del debito pubblico con possibilitÃ* di raggiungere il 109% entro fine 2006. Esatto. Poi attendevano una recessione. Bé, abbaimo avuto uno 0,0% poi rivisto allo 0,1% (non cambia nulla) . Quindi abbiamo avuto stagnazione. Sostanzialmente esatto.

Come dire: c'hanno preso. Qual è il problema? Se la situazione è nera, dir che è nera non vuol dire essere contro il Governo. Vuol dire esser contro la menzogna.

[FunMBnel]

Ieri sera ho beccato il pezzo di Fini mentre guardavo il Milan, e secondo me ha sbagliato nei modi e nei tempi, ma devo comunque dire che è abitudine di Floris invitare l'esperto che parla male del governo italiano. E' la stessa storia del numero degli scioperi nel 2001-2006 e nel 1996-2001, prima andava tutto bene col "governo amico" (così mi pare l'abbia definito Epifani della CIGL).

Il punto è tutto qui.
Accetti di andare in territorio "ostile" quindi sai che sei in territorio ostile.
Fitch sarÃ* anche più pessimista di Moody's (che comunque parla di rischi a medio-lungo termine stando a quanto hai riportato; e non vedo perchè non tenerne conto visto il trend dei nostri conti ....) in termini di tendenze, ma i dati che ha riportato sono reali.
E allora siccome non si possono contestare buttiamola in rissa.
Questo era lo stile berlusconiano dal quale Fini era rimasto distante; ieri sera no, lo ha abbracciato in toto.
Ergo delusione totale.