****Originariamente Scritto da Bougy14
??????
![]()
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
E se, lo dico anche a Gio che ha risposto dopo, vi fosse invece qualche profondo ordine superiore di cui non possiamo avere idea? Specifico: non un ordine superiore orientato a creare l'uomo come unico scopo. Un ordine superiore orientato invece, magari, a creare osservatori (che sia l'uomo o altri cambia poco, noi potremmo anche non esistere e tutto sarebbe ok), o meglio sarebbe dire orientato semplicemente alla complessitÃ*. E' vero che è casuale la nostra origine, nel senso proprio del termine, almeno secondo me. Ma anche il caso non può nulla, non può generare forme di vita casuali, se non trova margini di manovra. Ragioniamo con le nostre teste limitate, dobbiamo farlo o altrimenti non ragioniamo, ma senza troppo antropocentrismo spero: un universo senza possibili osservatori, senza complessitÃ*, un universo molto più elementare di quello attuale è del tutto immaginabile, anzi ne sono immaginabili infiniti (che so: solo idrogeno e nessuna possibilitÃ* di creare ulteriori elementi pesanti, tanto per dire una stupidata). Certo, mi puoi dire, è casuale che sia possibile la complessitÃ* in questo universo (che è ciò che abbiamo alla fine, magari "fuori" c'è ancora dell'altro però). E se invece non lo fosse "del tutto"?Originariamente Scritto da NoSync
Non che cambi qualcosa, ma, senza tirare in ballo divinitÃ* che si preoccupino delle faccende di un piccolo pianeta di una sperduta galassia del cosmo, e dunque senza considerarci più importanti di tanto (in fin dei conti resta valido che anche se l'universo fosse "preordinato" alla complessitÃ* noi potremmo tranquillamente non esistere), io mi sento di porre la domanda, a me stesso innanzitutto, ed è ciò che faccio spesso (e anche in questo risiede una parte della mia spiritualitÃ*: posso cioè far parte magari di un ordine superiore, senza essere affatto necessario e senza che mi sia richiesto niente in cambio). Avrai capito che lo scopo non è importante nel mio discorso, cioè non rifletto sullo scopo ultimo dell'universo. Semplicemente mi interrogo sulla sua struttura e sulla sua potenzialitÃ*, sulla complessitÃ* di cui è capace.
Ciao
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
La risposta alla tua domanda è data da Gesù CristoOriginariamente Scritto da NoSync
.....se però non credi in Dio non puoi credere neanche in Gesù Cristo.
Riguardo alla mia fede:credo fermamente in Dio.
Riguardo alle storielle citate da qualche forumista,chiedo a cosa si riferiscono.
Ciao![]()
Io credo che il tentativo di dare una spiegazione razionale all'esistenza di Dio sia destinato al fallimento. Quindii la questione si chiude nel fatto di credere o meno. Ed è proprio su questo fatto che mi trovo in imbarazzo: perchè ad alcuni è data questa possibilitÃ* e ad altri no? Io non ho preclusioni o ideologiche barriere contro il fatto di credere ma proprio non ho mai sentito la "mano di Dio" scendere su di me. Detto ciò non posso che cercare una spiegazione razionale che, come detto sopra, non mi porta a capire se Dio esista o meno. Nelle mie condizioni mi è indifferente. I miei passi, le mie decisioni e atti, dunque, sono dettati da una morale comportamentale umana che potrebbe, benissimo, coincidere con quella di un perfetto credente. Se ci fosse questa sovrapponibilitÃ* negli atti soggettivi tra due individui mossi da visioni dell'esistenza diverse (credente-agnostico) potrei altresì affermare che se Dio esista o meno è indifferente.
![]()
![]()
io ho vomitato sul sedile di un 737 AF (per chi non è pratico af=air france). figo, no? (Fedex dixit)
Ciao Antò, concordo su quello che dici.Originariamente Scritto da inocs
Devo però dire che mi sembri l'Architetto in Matrix III.![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
No, non ci credo!
L'essere umano per come è fatto ha bisogno di una guida, un pò come succede ad alcune razze di animali che hanno bisogno di un capobranco....
non per niente nelle varie culture umane sono (e son stati) venerati parecchi dei..e non tutti con gli stessi principi, anzi alcune religioni hanno regole completamente opposte...perciò conclusione...alcuni hanno inventato le religioni per avere una guida...altri le hanno sfruttate a proprio piacimento
![]()
però mi sembra un po' riduttivo addossare alla Chiesa Cattolica tutti i mali dell'Africa nera...la Chiesa sono anche quei missionari che magari ci muoiono, in Africa, quelle suore e quei religiosi che ci vivono per una vita intera. Senza dubbio loro hanno molto ben presente e gli sta molto a cuore la situazione di quella gente (il cui unico problema non è l'AIDS, ma anche la guerra, la tratta dei minori, la fame, la dignitÃ* umana). Io credo che sotto molti aspetti la Chiesa cattolica sia molto più al passo coi tempi di quanto si possa credere.Originariamente Scritto da NoSync
In riferimento all'uso di metodi contraccettivi in certi Paesi del mondo la Chiesa abbia una visuale ben più aperta di quanto si possa immaginare qui in Occidente; ed in ogni caso il metodo la Chiesa ce l'ha, piaccia o meno: un'educazione morale, civile e religiosa magari non risolvono completamente il problema, ma sicuramente contribuiscono ad una educazione sessuale, sanitaria, morale e religiosa che renda quella gente più sensibile e più conscia del problema. Da un cattolico di un Paese africano non puoi pretendere lo stesso livello di educazione religiosa e morale di un praticante di un Paese occidentale; bisogna procedere per gradi, è come pretendere da un bimbo di 3 anni di saper leggere un'opera letteraria: insegnagli prima a parlareChiaro che poi a completamento ci vorrebbe una politica internazionale migliore, una politica sociale mondiale più attenta, una sanitÃ* migliore...ma la Chiesa non può mica risolvere tutti questi problemi! Contribuisce portando il suo punto di vista, educa per combattere il problema, o perlomeno una parte di esso.
![]()
Tu proverai sì come sa di sale
lo pane altrui, e come è duro calle
lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
[/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]
Infatti nessuno l'ha fatto: rileggi bene. Io mettevo in evidenza lo sfasamento che c'è tra dottrina ufficiale della Chiesa ("giammai il goldone") e comportamento medio, più moderno a mio vedere, dei missionari in loco ("tel chi il goldone").Originariamente Scritto da icekarl
Resto comunque dell'idea che sia destinato a maggior successo insegnare a usare un profilattico (fornito dal missionario di turno o da ONG varie) piuttosto che predicare la castitÃ*.
![]()
quotoOriginariamente Scritto da icekarl
![]()
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Originariamente Scritto da Gio
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
Segnalibri