Citazione Originariamente Scritto da icekarl
In questo caso concordo con Verza...ma ragazzi miei, non vogliatemene ma...non capisco l'astruso motivo per cui se la scuola non è finita non è più necessario andarci a Giugno...a parte l'aspetto educativo (a scuola ci andiamo per il nostro futuro), ma è come se chi lavora decidesse un giorno: "beh c'è poco lavoro, che ci vado a fare in ufficio o in ditta?"
Dalle mie parti poi, le ultime settimane di scuola erano/sono le più tirate dell'anno: gli studenti devono farsi interrogare per tirare su i voti o sistemare le medie, e dall'altra parte i prof fanno lo stesso per terminare i giri di interrogazioni. E se anche le interrogazioni sono finite, c'è tutto lo spazio per riprendere argomenti non sufficentemente approfonditi durante l'anno...insomma, basta volerlo e le cose da fare ci sono eccome!
A parte il fatto che se non andavamo a scuola noi a casa ci beccavamo legnate sulle gengive
la differenza è che non pagano per andare a scuola cmq pure da me la sinfonia era questa di mollare a inizio giugno, io invece come Za preferivo proprio questi giorni perchè eravamo pochi in classe e si faceva tutt'altro che studiare, e anche i professori ci facevano altro(ad esempio il mio prof di italiano in 3a media ci ha insegnato gli scacchi , quello di italiano dei primi 2 anni di liceo ci fece una quiz sui mondiali di calcio ) poi personalmente avevo un rapporto di amore -odio= non ci volevo andare a scuola però ci andavo per vedere se riuscivo a non fare nemmeno un'assenza ma purtroppo 1 o 2 giorni li scontavo sempre (alle medie stesso libretto er 3 anni e solo 4 foglietti strappati, di cui uno forzato perchè mi sono beccato una sospensione ) alle elementari ho avuto pure il coraggio di andare a scuola con la neve fuori che mi attendeva, ma sono stato rimandato a casa perchè ero l'unico stupido ad esserci andato! ehh bei tempi