Qualche volta, specie dopo le vacanze in quel paese, ci penso...Originariamente Scritto da Jadan
Chissa'...
Marco
A quella manifestazione no, ma nel governo mi sembra di sì.Originariamente Scritto da diego72
Purtroppo.
(per quanto riguarda questo governo, poi. Non capisco perché il Piemonte sia ormai considerato regione meridionale. Turco, Fassino, per dire i primi, sono piemontesi. Ma non sono del Nord, pare. Bersani nemmeno, Prodi neppure. Ora, siamo d'accordo che Lombardia e Veneto sono pochissimo rappresentate, ma, insomma, il Nord mica è solo Lombardo Veneto....)
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Commento mio a questa vicenda: si parla di Italia, si parla di Europa, si anela ad un'Europa unita e contemporaneamente si sollevano polveroni perchè una tal ragione ha un ministro e l'altra nessuno.Originariamente Scritto da Jadan
Patetico.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Un conto è parlare, un conto è fare: alla fine all'unitÃ* d'Italia si è arrivati perchè qualcuno ha deciso "o si fa l'Italia o si muore", spinto da Cavour e dal suo progetto che lo ha visto allearsi con i Francesi.Originariamente Scritto da Jadan
Difatti il primo parlamento italiano si è trovato immediatamente di fronte alla "questione meridionale" derivante da condizioni geografiche e culturali completamente diverse rispetto alla realtÃ* comunale e cittadina sviluppata al nord.
Il vivere sottomessi a una potenza straniera è difficile, lingua imposta, leggi imposte, professionisti che non riescono a battere la concorrenza Austriaca...Poi non capisco quelli che se la pigliano contro l'unitÃ* d'Italia. Cosa si preferisce, cosa si sarebbe preferito? Rimanere una provincia dell'Austria? O della Francia?
Quelli che hanno qualcosa da ridire contro la costruzione dell'Italia (periodo che ebbe molte ombre, lo so) cosa avrebbero preferito che si facesse? I servitori a vita? I lacché di potenze straniere per sempre? Uno straccio di orgoglio, di dignitÃ*: proprio niente? Ma niente niente? Franza o Spagna pur che se magna?
Bah...
Non posso non comprendere i motivi che nell'800 hanno portato alle insurrezioni e alle successive guerre di indipendenza.
Ad oggi tuttavia non vedo la necessitÃ* di uno stato fortemente centralista.
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
il territorio è definito per stati nazionali a meno che non vi siano zoneOriginariamente Scritto da marcobuffa
instabilitÃ* dove regnano disordini e guerre.
Entro certi confini regna l'entitÃ* sovrana del solo stato d'appartenenza.
Poi vi sono i confini aerei...per convenzione è stato deciso che c'è
confine sin dove vi è atmosfera.Questo perchè oltre vi sono i satelliti...
Nel mare,dalla legge del 1982(Montego Bay) il limite fissato è 12 miglia dalla
costa ma,siccome vi sono anche discorsi commerciali e di sfruttamento,sono
nati gli istituti della "piattaforma continentale" e della "zona economica
esclusiva".
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Se per questo manco io: basta rileggersi l'insurrezione di Milano di Cattaneo, però, per capire perché andò in quella maniera. Il bello è che d'accordo con Cattaneo erano anche molti meridionali.Originariamente Scritto da djordj
E' indubbio che i Savoia portarono in Italia il modello francese, di Stato fortemente prefettizio e centralizzato. Del resto: a casa loro aveva più o meno funzionato e non vedevano perché non dovesse funzionare anche da noi.
Una cosa però c'è da dire: la realizzazione politica d'Italia avvenne grazie a manovre politiche. Ma l'Italia non era così disomogenea come a volte la raccontiamo. Capisco le differenze tra Nord e Sud, ma, insomma, non stiamo parlando di Inglesi e Scozzesi, di Belgi, di Castigliani e Catalani. Eppure questi paesi l'UnitÃ* l'hanno fatta. E, bene o male, continuano a mantenerla (anche se, come tutti, in un quadro europeo).
Non esageriamo le nostre diversitÃ*: molti le hanno avute, anche di più marcate...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Allora, in base a questa definizione, che definisce il territorio nazionale come "territorio della nazione", un territorio appartiene ad una nazione perche' "gli appartiene"?Originariamente Scritto da Gianluca Musto
Io voglio capire, ad esempio, in base a cosa l'Ulster e' territorio inglese, o la Corsica, francese, insomma...
Marco
Ma infatti quando si parlava di secessione mi facevo una bella risata.Originariamente Scritto da Jadan
Diverso è il discorso relativo a conferire grande autonomia alle singole regioni/macro-regioni.
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
Certe Volte mi viene da Pensare che sarebbe il caso di farle TUTTE ,
a "Statuto Speciale", altre volte mi chiedo se non siano sufficienti le
"Leggi Delega" in materia di Questo e quest'altro...il Federalismo può essere
una buona Idea, ma dipende da come/dove/quando/CHI lo Fa...
Una cosa è Certa, Voterò CONTRO la Devolution(CI MANCHEREBBE ALTRO!),
Poi si vedrÃ*...il Governo ha proposto un Tavolo di trattativa ....Vedremo...
Cl.
![]()
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Perchè sono state combattute guerre,trovati accordi etc...Originariamente Scritto da marcobuffa
Una volta stabilito il confine,entro quei limiti territoriali,lo Stato impone la
sua forza,la sua sovranitÃ*,e può permettersi di ottenere il proprio volere
poichè dispone della forza armata,elemento indispensabile per regnare sovrano.
Naturalmente continui disordini,guerre civili etc potrebbero portare a nuove
delimitazioni.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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