Io e mia moglie vogliamo far battezzare il nostro Mirkino, cosi' come e' stato per Francesco, a suo tempo.

Sembra facile....

Iniziamo col luogo: per andare in una parrocchia diversa dalla nostra abbiam dovuto richiedere il PERMESSO SCRITTO al ns. parroco, motivando la scelta. Notare che non desideriamo farlo battezzare a Las Vegas ma nella ex parrocchia di mia moglie, dove tralatro ci siam sposati.

Ottenuto il permesso, mia moglie va dal parroco ''prescelto'' per fissare la data. Non ottiene nulla in quanto la richiesta va presentata da entrambi i genitori contemporaneamente. E' gia' qualcosa che il tutto non si debba svolgere davanti ad un notaio....

Capitolo testimoni:

Madrina di Francesco una mia amica sposata (gia' all'epoca) che pero' da quel giorno non si e' mai interessata a lui.
Padrino di Francesco mio cognato, all'epoca semplicemente fidanzato con Alessandra. Due persone eccezionali, specialmente per l'affetto e le attenzioni che quasi ogni giorno dedicano a Francesco e per l'aiuto pratico che spesso ci forniscono nella vita di tutti i giorni.

Naturale, ci sembrava, ''affidare'' Mirkino a loro due.

GIAMMAI!!!! I due disgraziati ora sono conviventi, il che fa di loro criminali della peggior specie, a quanto pare....

Domani vado dal prete e gli dico che come padrino ho scelto un ergastolano pluriomicida pero' regolarmente sposato. Vediamo cosa mi dice.

Non ho parole.