Siete mai arrivati al punto da odiare a morte vostra madre?

[jacksinclaire]

vogliamo chiamarlo "libero arbitrio"???
chiamiamolo pure così,un giorno mio figlio crescerÃ* e avrÃ* facoltÃ* TOTALE di scelta su quello che vorrÃ* fare,non sarò io nè sarÃ* mia moglie ad imporgli qualcosa che magari non vorrÃ* fare,potrò consigliarlo potrò aiutarlo nelle sue scelte ma se LUI deciderÃ* che non ha intenzione di proseguire negli studi oppure
di fare altre scelte che io potrei non condividere,MAI e ripeto MAI arriverò a dire a mio figlio che diventerÃ* un fallito,che non sarÃ* mai nessuno ecc ecc ecc....
l'ho provato sulla mia pelle con dei professori ******** e mi ha fatto talmente male che sono SICURO che non mi comporterò MAI così.
questo è amore per i figli,l'imposizione di qualcosa è semplice paraculaggine ed egoismo.
tutta la mia solidarietÃ* Luca.

Aggiungo che i miei hanno tentato di convincermi che non proseguendo la scuola avrei avuto un futuro da semplice operaio,mi hanno messo in guardia ma non si sono mai permessi di darmi del fallito e via dicendo....per come sono fatto io avrei fatto fagotto e tanti saluti.

[Za]

Io ci sono arrivato stasera.
Non sono cose belle da dire, ma qualunque persona normale non copporterebbe quello che sto provando a sopportare io.
La odio.

Ogig ad esempio è tutto il giorno che, senza motivo, appella la mia ragazza con i seguenti epiteti:

Troia
*******
Bastarda
Cretina
Stronza
Imbecille

Il tutto perchè pensa che sia colpa sua che non ho voglia si studiare.
Tutti i miei amici diventano automaticamente falliti e altri epiteti più coloriti.

Il bello è che lo fa apposta per vedere le mie reazioni. Ero al telefono e a voce alta mi fa: "sei al telefono con quella troia impestata?".

Fate voi. Giuro che ho faticato 7 camicie per non alzare le mani.

Ma si può... A Ottobre vado all'uni a Pavia e ci rimango tornando solo i weekend, non la sopporto più. Non è normale.

la parola ODIO mi sembra eccessiva però ti capisco pienamente. tra me e mia madre non c'è mai stato un rapporto idilliaco e per motivazioni molto simili alle tue... amici che mi traviavano, sempre a criticare quello che facevo, le mie scelte, etc...
cerca di fare buon viso a cattiva sorte e fregatene. non farti il sangue amaro per niente. e ricordati che la vita è tua.

[jacksinclaire]

cerca di fare buon viso a cattiva sorte e fregatene. non farti il sangue amaro per niente. e ricordati che la vita è tua.

è evidente che non tutti i caratteri sono uguali.
io voglio un bene dell'anima a mia mamma,ne ho voluto tantissimo a mio padre
finchè è stato in vita e ancora glie ne voglio ma se si fossero permessi di dirmi frasi simili non ci sarei mai passato sopra,sono cose che un genitore non deve nemmeno pensare,e non mi si venga dire che sono tentativi di "intimidazione" per spronare i figli,perchè anche questa la vedo come una scusa pura e netta,questa si chiama cattiveria psicologica....nei confronti dei figli poi...non riesco ad immaginare peggior errore da parte di un genitore.

[Za]

è evidente che non tutti i caratteri sono uguali.
io voglio un bene dell'anima a mia mamma,ne ho voluto tantissimo a mio padre
finchè è stato in vita e ancora glie ne voglio ma se si fossero permessi di dirmi frasi simili non ci sarei mai passato sopra,sono cose che un genitore non deve nemmeno pensare,e non mi si venga dire che sono tentativi di "intimidazione" per spronare i figli,perchè anche questa la vedo come una scusa pura e netta,questa si chiama cattiveria psicologica....nei confronti dei figli poi...non riesco ad immaginare peggior errore da parte di un genitore.

certe volte degli attimi di sclero li ho avuti anche io, in cui le ho risposto malissimo, utilizzando la sua stessa moneta se non peggio, con annesso piano isterico. alla fine ci guadagnavo solo una terribile incazzatura e il mal di fegato. fare il/superiore in certi casi è la cosa migliore. fino al prossimo incontrollabile sclero. pensando al giorno in cui sarò fuori casa.

[Lucas]

Luca, il solito conflitto genitore-figlio, niente di nuovo.
L'amore per un figlio non sempre fa fare le cose giuste anche se per un genitore potrebbe essere la via migliore, tua madre che ti ha messo al mondo e che ti ha cresciuto desidera sempre il meglio per te, ovviamente il meglio che immagina lei, che mai coincide con il nostro meglio.
Sapessi quanto ho sofferto l'anno scorso quando mia madre è stata in pericolo di vita a causa di un tumore al fegato, mi avesse schiaffeggiato e offeso per 30 anni non avrei mai voluto perderla, per fortuna i medici hanno in parte risolto.
L'unica risposta concreta che puoi dare è lo studio....

Non sono d'accordo sull'ultima frase. Nella vita ci sono cose come lo studio,che bisogna farlo per se stessi e per nessun'altro, e solo se si è internamente e intimamente convinti. Se lo si fa per i genitori è una cosa sbagliata, sebbene la laurea sia molto importante. se Luca in questo momento è in difficoltÃ* nello studiare, la cosa peggiore è pressarlo perchè si rischia di bruciarlo, ottenendo l'effetto psicologico opposto: dal poco studio allo zero assoluto. Piuttosto è meglio prendersi una pausa e poi ricominciare eventualemente. Forzarsi a studiare quando si ha la testa piena di pensieri è la cosa più difficile dl mondo, e diventa pressochè impossibile, perchè uno studio ottimale necessita di molte variabili a favore : motivazioni, tranquillitÃ* ambientale, tranquillitÃ* interiore, capacitÃ* , attitudini, intelligenza. Quando una di questi fattori manca, lo studio riesce male o non riesce addirittura.
Quindi la prima cosa da fare, e la più difficile, è riacquisire la serenitÃ* interiore, fondamentale per fare qualsiasi cosa nella vita.

[Jerry]

Non sono d'accordo sull'ultima frase. Nella vita ci sono cose come lo studio,che bisogna farlo per se stessi e per nessun'altro, e solo se si è internamente e intimamente convinti. Se lo si fa per i genitori è una cosa sbagliata, sebbene la laurea sia molto importante. se Luca in questo momento è in difficoltÃ* nello studiare, la cosa peggiore è pressarlo perchè si rischia di bruciarlo, ottenendo l'effetto psicologico opposto: dal poco studio allo zero assoluto. Piuttosto è meglio prendersi una pausa e poi ricominciare eventualemente. Forzarsi a studiare quando si ha la testa piena di pensieri è la cosa più difficile dl mondo, e diventa pressochè impossibile, perchè uno studio ottimale necessita di molte variabili a favore : motivazioni, tranquillitÃ* ambientale, tranquillitÃ* interiore, capacitÃ* , attitudini, intelligenza. Quando una di questi fattori manca, lo studio riesce male o non riesce addirittura.
Quindi la prima cosa da fare, e la più difficile, è riacquisire la serenitÃ* interiore, fondamentale per fare qualsiasi cosa nella vita.

Sì, intendevo lo studio verso le aspettative di sua madre, non mi sono spiegato bene.

Ovviamente l'alternativa è il lavoro e quindi una vita propria!

[Thor]

Nel post ho però parlato anche della morosa. Non capisco questo odio.

[Jerry]

Nel post ho però parlato anche della morosa. Non capisco questo odio.

Magari è gelosia..............

[Lucas]

Nel post ho però parlato anche della morosa. Non capisco questo odio.

Luca , tua madre vede questa donna come la tua rovina. Forse forse non ha tutti i torti perchè questa ragazza ti da un po da pensare, se non sbaglio, ed è normale che sia così alla tua (nostra ) etÃ*. Ma di certo non può essere la tua rovina. Forse ti ha tolto la serenitÃ* interiore ? questo lo potete sapere solo tu ed il padre eterno. E la serenitÃ* interna incide molto sul rendimento nello studio. Di certo l'accanimento ti una madre nei confronti di un figlio di quasi 25 anni ( mi pare, giusto? ) è assurdo.

[Lucas]

Magari è gelosia..............

Certo che lo è, ma a meno che la ragazza sia un delinquente tra i peggiori al mondo, le critiche postate da thor non sono giustificate. Va bene la gelosia, ma qui è patologica al cubo.