A proposito degli ultimi interventi di questo post vorrei precisare quello che penso a riguardo di quel poco o tanto di buono che sono riusciti a fare i vari regimi di opposta tendenza.
Questo poco o tanto, per mio modestissimo parere, è surclassato in maniera devastante ed opprimente da una cosa di incommensurabile grandezza ed importanza:
"la libertÃ* individuale"!
L'uomo ha più bisogno di esprimere, vivere, esternare, di avere ambiti secondo le sue convinzioni, sia politiche che religiose, dire la sua ( magari non condivisa idea), rispetto "lo stato" e le sue leggi, organizzarsi in merito(sempre secondo le sue credenze e fattivitÃ*, sempre senza detrimento per il prossimo), che prendere atto di eventuali "opere pubbliche" o "eguaglianze forzate".-
Un uomo è più disposto ad "essere povero", che essere coercito nella sua libertÃ*! Da sempre!
Se poi certi regimi oltre la povertÃ* ti assicurano anche l'altra ben più grande sventura....


P.S.
spero che sia comprensibile anche per il buon Claudio! ;-))))