Citazione Originariamente Scritto da claudioricci
Non ho mai creduto che il militare servisse a fare "dei veri uomini"; quello
che fa maturare le persone è il dover per la prima volta "cavarsela da soli"
per un anno in ambiente spesso MOLTO ostile (specie umanamente-psicologicamente...)

...questa può/poteva essere una buona esperienza... quello che NON sopportavo
era la "COSTRIZIONE", il "doverlo fare per forza"...

CL.
ora la "costrizione" è caduta,ma al tempo andava presa come una cosa assolutamente normale che faceva parte del percorso di crescita di un individuo.
personalmente l'ho trovata utile sotto certi aspetti e inutile sotto altri(principalmente motivi economici in quanto con la decade si prendevano giusto i soldi per comprare il giornale la mattina)ma dal punto di vista umano credo che molte persone avrebbero avuto giovamento da un'esperienza disciplinata come la naja,inoltre sono convinto che di tutti quelli che hanno fatto l'obiettore di coscienza,lo hanno fatto più per una cosa dettata dalla non voglia di fare il militare in senso lato che non per effettiva obiezione di coscienza....
dopotutto non si sta così male,l'hanno fatto in tanti e in pochi non l'hanno accettato ma perchè forse non erano tanto messi bene di testa giÃ* prima.
insomma,i calci nel culo che molte persone non hanno preso dai genitori,in caserma li avrebbero presi e avrebbero imparato forse cos'è lo spirito di gruppo e la convivenza con persone di diversa "cultura" con qui bisognava imparare a convivere ogni giorno,inoltre il clima goliardico che c'è in ogni caserma,sfido chiunque a trovarlo in un qualsiasi altro luogo,per capirlo bisogna viverlo....e sia chiaro anche io sono contro le armi e in un anno,le armi le ho viste solo da lontano e toccate una volta sola perchè era obbligatorio una seduta al poligono,per il resto è vita più regolare e risate a nastro.