Ma scusate...

[Adrisessanta]

Gia è vero, quindi io chiudo qui e tra poco parto e vengo a trovarti

Attento ai cacciatori e... agli orsi!



Ti aspetto!

[Elena]

Appunto, per questo bisogna evitare che possa accadere, visto che è pericoloso per l'animale e per l'uomo. E la velocitÃ* non c'entra nulla, quante volte mio zio torna a casa con la jeep ammaccata da un cinghiale impazzito, e la jeep non va a più di 40 all'ora......

Ho capito..ce l'hai su con i cinghiali..

[marzio]

Attento ai cacciatori e... agli orsi!



Ti aspetto!

orsi e cacciatori ancora no, ma qualche fagiano o lepre che attraversa la strada si... a piu tardi

[Gio]

Ho capito..ce l'hai su con i cinghiali..

Ma figurati.....al ragù son fenomenali........

[roby4061]

quest'inverno polenta & capriolo per tutti

a parte le battute: in effetti potevano catturarli e reintrodurli in altre aree protette o dove sono scomparsi.

ma non mi scandalizzo più di tanti.

lo stesso problema, molto molto più grave qui lo abbiamo coi cinghiali.

introduzioni selvagge per i cacciatori (sì, proprio per quello) han fatto crescere la popolazione in maniera esponenziale.

risultato? devastazioni dei campi e pericolo sulle strade.

[Davide1987]

io eliminerei la bresso che ha promulgato questo stupidissimo provvedimento.

[Davide1987]

quest'inverno polenta & capriolo per tutti

a parte le battute: in effetti potevano catturarli e reintrodurli in altre aree protette o dove sono scomparsi.

quoto, la calabria ne aveva richiesti 100 per i propri parchi, pero' la regione diceva che sarebbero morti durante il trasporto, pero' morire per morire si poteva benissimo tentare di portarli in altri parchi invece che ucciderli a sangue freddo.

o forse la regione è troppo tirchia e non voleva spendere?

per il problema dei campi, non si sono resi conto che forse è colpa dell'assenza della pioggia a creare danni?

[Unlimited]

Allora smettiamo di allevare mucche, maiali, agnelli solo per il gusto di mangiarli... sono pur sempre animali anche loro, e anche loro vengono uccisi con un colpo di pistola alla testa

oh come ti quoto!!

[The Ramandolo Man]

xo' tutti quelli che protestano nn dicono nulla quando nel piatto si trovano il capriolo con la polenta eh ? c'è un ente che tutela il tutto come c'è un libricino su cui vengono annotate le battute di caccia e le prede che sono limitate x battuta e x prede annuali , come ci sono le zone dove nn si caccia e i periodi x cacciare le varie specie , come ci sono i periodi di abbattimento programmato che sono concordati con altri enti . evidentemente spostarli altrove costava + che fare questo .

andatevi a leggere il papiro di normative che regola la caccia nn è tutto come dipinge la tv .
io personalmente nn vado a caccia ( ho amici che vanno ) xchè nn avrei il coraggio di fare del male ad un animale , ma nn ritengo che sia sbagliato . andate a vedere quando si ammazza un maiale o na mucca forse vi scandalizza + di questo .

[Logger]

Ciao,

da naturalista mi piaceva il concetto "lascia fare alla natura"; da ambientalista, come mi ritengo ora, penso che questa sia un'utopia e bisogna guardare alla convivenza. Tralasciando le motivazioni disneyane per cui un capriolo ha il musetto più bello del cinghiale e basandosi invece su principi più scientifici ci sarebbe da dire parecchio.

Ho letto ancora una volta un'inesattezza sui rilasci/liberazioni di animali selvatici a carico dei naturalisti; l'avevo giÃ* scritto tempo fa, ma non c'è problema lo ripeto. Prima di fare una reintroduzione, o peggio un'introduzione, il naturalista effettua studi storici sull'ambiente fisico, vegetazionale, animale del luogo interessato e se tutto va bene parte il progetto.
Quello che manca ai rilasci per scopi venatori. Cinghiali dell'Est europeo, lepri ungheresi e (udite udite!!!) argentine, "quaglie" americane vengono comprati e rilasciati nel giro di qualche mese. Quì non è il recupero dei processi naturali che interessa ma una preda a cui sparare. I cinghiali, li prendo per esempio perché sono ormai un problema in tutta Italia, sono comparsi in zone dove storicamente non erano mai stati; Altro esempio: i cinghiali maremmani erano piccoli e selvatici per cui evitavano, quando possibile, la vicinanza dell'uomo; l'incrocio con cinghiali esotici ha inquinato questa razza che è diventata una razza di maiali pelosi molto più confidenti (e dannosi).

L'attivitÃ* venatoria viene spesso citata come controllo delle popolazioni animali; ma c'è un'altra scuola i pensiero, quella che dice che una popolazione lasciata tranquilla raggiunge l'equilibrio con l'ambiente e il rapporto preda-predatore si stabilizza. Il disturbo causato da attivitÃ* umane invadenti (in primis la caccia) provoca la fuga e la dispersione in ambienti nuovi.
Esemplare il caso della volpe: finché la popolazione di un'area è lasciata tranquilla c'è il cosiddetto maaschio alfa che controlla il suo territorio e che inibisce lo sviluppo si altri maschi. Dopo le "utili" battute di caccia alla volpe in cui il primo a morire è proprio il maschio alfa che si fa vedere per primo, non essendoci più il capo si scatenano tutti gli altri maschi della zona col risultato che gli individui "visibili" sono più di prima e finché non li hai ammazzati tutti è un casino.

Per tornare ai caprioli, non conosco a fondo il problema, ma potrebbero per adavvero essere troppi e insostenibili per cui dovevano essere "sfoltiti". Il problema è che potevano farlo catturandoli e trasferendoli.

Per inciso, il ministro "verde" Pecorario in questa vicenda ha perso parecchi punti per come ha gestito la cosa.

Ciao