Tutto bello e magari condivisibile, se non fosse che queste, o per meglio dire alcune di queste reintroduzioni vanno a discapito della popolazione residente in quel territorio. Inutile ricordare ad esempio i danni causati all'agricoltura o ai pascoli di montagna (nonchè alla razzia di animali da pascolo) da parte di cinghiali ma soprattutto orsi.Originariamente Scritto da Logger
Prova ne è il fatto che il danno causato da orsi reintrodotti in determinate aree montane sono coperti da assicurazione.
Se questi benedetti orsi rimanessero in un territorio a loro più consono non ci sarebbe bisogno di rimborsi di nessun genere.
Ma anche questa è una discussione destinata a durare in eterno senza che si possa ragionevolmente convenire su questi punti.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
se i caprioli esistono è giusto che qualcuno,uomo o animale,li uccida e se li magni.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
puoi andare piano quanto vuoi ma se ti salta sulla strada 1 metro davanti a te è difficile evitarlo!Originariamente Scritto da Elena
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Dario - Grugliasco City - Zona Ovest di Torino!
Dimenticavo, quando la popolazione aumenta c'è anche il grosso pericolo che si ammali e poi rimanga quasi sterminata, la cosa migliore sarebbe reintrodurre tutti i predatori naturali che cacciando soprattutto gli animali più deboli e malati mantiene forte e vigoroso il resto del branco!
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Dario - Grugliasco City - Zona Ovest di Torino!
facciamo un po di chiarezza.
Una volta che l'uomo mette mano in una riserva naturale crea automaticamente degli squilibri ambientali per cui va a finire che alcune specie spariscono da tale riserva o parco ed altre possono invece aumentare a dismissura per mancanza di antagonisti naturali.
Nel momento in cui l'uomo, sia pur con tutti gli studi possibili, reintroduce delle specie per ripopolare un parco, torna a squilibrare tutto l'assetto.
Dopodichè, ogni estinzione o sovrappopolazione è di norma COLPA dell'uomo.
Se vengono abbattuti n caprioli, questo avviene perchè quei caprioli non dovevano esserci, perchè gli uomini li hanno erroneamente introdotti in quantitÃ* superiore o perchè lo squilibrio faunistico li ha portati ad aumentar di molto.
Per cui, infine, l'uomo cerca adesso di tenere sotto controllo lui stesso la fauna con uccisioni sanguinarie ma è chiaro che è un equilibrio del tutto artificiale. Le conseguenze sono le necessarie uccisioni in massa di animali.
.......capisco il tuo sfogo.......,ma si vede anche che abiti in citta'..........i caprioli i cervi,i daini hanno la brutta abitudine di gettarsi in corsa dal bosco sulla strada...........diverse volte ho sfiorato io stesso una collisione..........non rari sono gli scontri con arrosti &fuochi a seguire ..........Originariamente Scritto da Elena
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Elena, una considerazione: non c'è alcuna cosa che facciamo (persino respirare o muovere leggermente un dito) o possiamo fare che non implichi un nostro intervento in seno al mondo naturale, e questo vale ovviamente per qualunque altra specie. Non ci è permesso, per definizione, di esimerci dall'influire sul contesto di cui facciamo parte, neanche con tutte le migliori intenzioni del mondo (e la natura lo sa, lo ha sempre saputo anche durante gli autentici ed immani stermini di specie viventi perpetrati in epoche preistoriche, basti pensare ad esempio alla scomparsa di quasi tutte le specie di grandi mammiferi nelle Americhe o in Australia appena l'Homo Sapiens decise di mettervi piede e dedicarsi alla caccia). Questo spesso si dimentica, come se Natura e Uomo fossero due cose distinte, e non l'uno un componente dell'altra.Originariamente Scritto da Elena
Detto ciò non traiamone conseguenze drastiche: non intendo dire che qualunque cosa faccia l'uomo moderno sia giusta in assoluto e chiusa lì. Questo, infatti, è un discorso molto più complesso, e difficilmente districabile, anche se una cosa la so di sicuro: che decidiamo di volta in volta di esser buoni con una specie o con l'altra (fatto legittimo in sè quale elemento culturale di societÃ* avanzate, e che condivido spesso io stesso), la guida generale di ogni nostra azione è sempre la nostra sopravvivenza, e non certo la sopravvivenza di tutto il creato così come l'abbiamo conosciuto noi in un determinato lasso di tempo![]()
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Ciao
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Tutto questo è indiscutibile..Originariamente Scritto da inocs
sono perfettamente cosciente della realtÃ* e come ho detto in un post precedente il mio difetto è l'incapacita di capacitarmene(scusate il gioco di parole)... un giorno me ne farò una ragione o forse no...
Il fatto è che io di queste cose ne soffro proprio..che ce posso fa?![]()
"E' veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa. La vita è troppo bella per essere insignificante." (Charlie Chaplin)
Mi avete fatto venire fame
Troppo buoni cinghiali e cervi![]()
Se la cosa ti può rassenerare un pelino quest'oggi,sul giornale locale "Ciociaria Oggi",vi è un articolo con intervista al Presidente della Provincia,tal Francesco Scalia,che si impegna a promuovere una azione di aiuto verso la Regione Piemonte,manifestando la volontÃ* di ospitare un ragionevole numero di cerbiatti.Originariamente Scritto da Elena
Cmq il mio pensiero è sempre lo stesso su queste cose:
Se tutti fossimo sensibili verso l'altro e verso gli animali il mondo sarebbe migliore..ma a volte non so chi sia l'animale e chi venga trattato per tale..
Quante persone vengono trattate peggio??Infinitamente di più.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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