Morire da irregolare

**Professeur Bugigiò** · 27/08/2006, 02:34

Ogni tanto qualche brutta notizia dove l'irregolare muore da eroe e gli italiani vengono puniti.
Irregolare hondurena salva bimba di 10... e muore.

http://www.repubblica.it/2006/08/sez...soggiorno.html

**StefanoBs** · 27/08/2006, 06:25

Strano che verza non abbia aperto un thread, di solito Ã¨ piuttosto informato sugli immigrati.

Mi spiace molto per la povera donna, ma Ã¨ morta con molto onore..ci vorrebbero piÃ¹ persone cosÃ¬.

**Professeur Bugigiò** · 27/08/2006, 07:32

Originariamente Scritto da StefanoBs

Strano che verza non abbia aperto un thread, di solito Ã¨ piuttosto informato sugli immigrati.

Mi spiace molto per la povera donna, ma Ã¨ morta con molto onore..ci vorrebbero piÃ¹ persone cosÃ¬.

Non credo sia questione di Verza o meno.
Il fatto Ã¨ che secondo me la povertÃ* agevola certi comportamenti criminosi (anche se non la accetterei mai come una scusa).

Il fatto che la stragrande maggioranza degli immigrati clandestini sia gente che non ha i soldi per mangiare fa sÃ¬ secondo me che sia piÃ¹ probabile leggere notizie orribili con loro protagonisti piuttosto che con italiani mediamente benestanti.

Ma come natura, come DNA, credo che con differenze minime (alcuni popoli sono storicamente piÃ¹ pacifici di altri) un'immigrato abbia la stessa possibilitÃ* di delinquere che ha un italiano.Ma spesso purtroppo le notizie che leggiamo ci fanno accomunare la povera hondurena al criminale cingalese di qualche giorno fa.

**Gio** · 27/08/2006, 07:34

Originariamente Scritto da bugigio

Non credo sia questione di Verza o meno.
Il fatto Ã¨ che secondo me la povertÃ* agevola certi comportamenti criminosi (anche se non la accetterei mai come una scusa).

Il fatto che la stragrande maggioranza degli immigrati clandestini sia gente che non ha i soldi per mangiare fa sÃ¬ secondo me che sia piÃ¹ probabile leggere notizie orribili con loro protagonisti piuttosto che con italiani mediamente benestanti.

Ma come natura, come DNA, credo che con differenze minime (alcuni popoli sono storicamente piÃ¹ pacifici di altri) un'immigrato abbia la stessa possibilitÃ* di delinquere che ha un italiano.Ma spesso purtroppo le notizie che leggiamo ci fanno accomunare la povera hondurena al criminale cingalese di qualche giorno fa.

Ma perchÃ¨ concordo sempre con te?

**StefanoBs** · 27/08/2006, 08:18

Originariamente Scritto da bugigio

Non credo sia questione di Verza o meno.
Il fatto Ã¨ che secondo me la povertÃ* agevola certi comportamenti criminosi (anche se non la accetterei mai come una scusa).

Il fatto che la stragrande maggioranza degli immigrati clandestini sia gente che non ha i soldi per mangiare fa sÃ¬ secondo me che sia piÃ¹ probabile leggere notizie orribili con loro protagonisti piuttosto che con italiani mediamente benestanti.

Ma come natura, come DNA, credo che con differenze minime (alcuni popoli sono storicamente piÃ¹ pacifici di altri) un'immigrato abbia la stessa possibilitÃ* di delinquere che ha un italiano.Ma spesso purtroppo le notizie che leggiamo ci fanno accomunare la povera hondurena al criminale cingalese di qualche giorno fa.

Sono pienamente d'accordo con te...

**Gdr** · 27/08/2006, 08:24

Qualche mese fa mi sono trovato nella condizione di dover trovare una badante per mio padre. Tramite conoscenze mi hanno segnalato una signora sudamericana molto brava che aveva appena lasciato il servizio presso la famiglia di un avvocato.

L'ho incontrata e mi Ã¨ subito parsa una brava persona, ma non era regolare. Insomma era stata per qualche anno da questo avvocato in modo totalmente abusivo, poi con l'arrivo della bossi-fini l'avvocato suo datore di lavoro aveva valutato troppo elevato il rischio di tenerla in casa e l'aveva licenziata. Stante che io l'avrei messa in regola con stipendio e contributi le ho chiesto cosa dovevo fare e mi ha confessato che non poteva essere messa in regola perchÃ¨ se io avessi fatto domanda lei sarebbe prima dovuta tornare a casa in sudamerica, poi avrei dovuto fare la richiesta e la cosa - le avevano detto - sarebbe andata avanti per mesi con esiti incerti, dunque oggi immagino che costei sia nelle file di coloro che vivono nell'ombra accettando lavori saltuari e mal pagati chissÃ* dove.

Credo ci siano ampi margini di miglioramento del nostro approccio normativo al problema degli immigrati.

**Lucas** · 27/08/2006, 10:41

Originariamente Scritto da bugigio

Non credo sia questione di Verza o meno.
Il fatto Ã¨ che secondo me la povertÃ* agevola certi comportamenti criminosi (anche se non la accetterei mai come una scusa).

Il fatto che la stragrande maggioranza degli immigrati clandestini sia gente che non ha i soldi per mangiare fa sÃ¬ secondo me che sia piÃ¹ probabile leggere notizie orribili con loro protagonisti piuttosto che con italiani mediamente benestanti.

Ma come natura, come DNA, credo che con differenze minime (alcuni popoli sono storicamente piÃ¹ pacifici di altri) un'immigrato abbia la stessa possibilitÃ* di delinquere che ha un italiano.Ma spesso purtroppo le notizie che leggiamo ci fanno accomunare la povera hondurena al criminale cingalese di qualche giorno fa.

Questo accade quando non c'Ã¨ neppure una minima conscenza del mondo degli immigrati extracomunitari. E questo accade di solito nei paesini di provincia, tipiche sacche residue di ignoranza, a volte direi "grave". Come 100 anni fa resistevano le tipiche sacche di analfabetismo, nei paesini.
Ricordiamo che si ha paura di ciÃ² che non si conosce.
Detto questo, bisogna fare i doverosi distinguo tra le varie etnie e vi posso dire che anche tra gli irregolari vi sono tantissime brave ( e direi anche molto meglio degli italiani ) persone.
Riguardo al cingalese, doveva essere uan brava persona, poi non sappiamo per bene i fatti. i cingalesi che ho conosciuto io, per esempio, erano tutti bravissime persone.

Za · 27/08/2006, 11:02

Originariamente Scritto da Gio

Ma perchÃ¨ concordo sempre con te?

anche io...

**Tubular** · 27/08/2006, 11:34

Originariamente Scritto da Gdr

Credo ci siano ampi margini di miglioramento del nostro approccio normativo al problema degli immigrati.

Morire da regolare: negoziante ucciso a calci e pugni da due immigrati romeni cui aveva affidato un lavoro. (notizia di apertura di Studio Aperto, oggi)

Credo ci siano ampi margini di miglioramento non solo da parte nostra.

**MrPippoTN** · 27/08/2006, 12:04

Originariamente Scritto da Viscardi

Detto questo, bisogna fare i doverosi distinguo tra le varie etnie e vi posso dire che anche tra gli irregolari vi sono tantissime brave ( e direi anche molto meglio degli italiani ) persone.

Nonostante condivida il discorso in generale, mi permetto di correggerti sul piano della forma in questo passaggio: direi proprio che al posto di etnie andrebbe molto meglio la parola persone. Talvolta un lapsus di questo tipo puÃ² essere lo specchio di un pregiudizio, anche se piccolo piccolo. Passo e chiudo.