La religione alla conquista dei giovani!

[inocs]

Essere cristiani non significa rispettare leggi, o cercare di non fare peccati . Significa semplicemente tendere alla felicitÃ*, con la certezza che Dio si è fatto uomo perchè ci ama. Niente ti può rendere più pieno di Vita e Speranza.

Detto molto onestamente, non vedo alcuna applicazione concreta, nè concretizzabile, di questi principi. Anzi, probabilmente c'è qualche volta, ma appunto non si vede, è ben nascosta, volutamente.

A meno però che tu "non" sia cattolico, perchè, a ben vedere, l'essenza dell'essere cattolici è altra.

come faranno quando scopriranno il vero e dinnanzi a Lui, dovranno dire tutti i loro peccati?

Gli diremo che la libertÃ* di scegliere ce l'ha data lui. Il che vuol dire che la domanda non ci verrÃ* posta.

e se queste persone saranno mandate a bruciare vive negli inferi?

Vive dubito, semmai morte.

fare qualcosa di buono in questa vita

GiÃ* lo facciamo, senza bisogno di credere in alcunchè. Non c'è l'esclusiva...

[StefanoBs]

Detto molto onestamente, non vedo alcuna applicazione concreta, nè concretizzabile, di questi principi. Anzi, probabilmente c'è qualche volta, ma appunto non si vede, è ben nascosta, volutamente.

A meno però che tu "non" sia cattolico, perchè, a ben vedere, l'essenza dell'essere cattolici è altra.

Inocs non ti ho capito, spiegati meglio .

[fabio76]

Quello che dico io, è ciò che dicono il Vangelo e la >Bibbia, e io a tali libri credo.
Ma senza girarci tanto attorno, rispondete a questa domanda.
Se fosse realmente come dice il vangelo-bibbia?Che poi ci dobbiamo presentare dinnanzi a Lui con la coscienza + o - pesante?Io Spero sia così.
Poi per caritÃ*, Dio stesso ci ha dato il libero arbitrio, liberi di credere a ciò che si vuole, e voi stessi state usando quel libero arbitrio che Lui vi ha dato.
Niente nasce dal nulla,come un fiore nasce da un seme, una nuvola da determinati fattori, così è anche per noi, Lui ci ha creati a sua immagine e somiglianza.

[C.R.]

Quello che dico io, è ciò che dicono il Vangelo e la >Bibbia, e io a tali libri credo.
Ma senza girarci tanto attorno, rispondete a questa domanda.
Se fosse realmente come dice il vangelo-bibbia?Che poi ci dobbiamo presentare dinnanzi a Lui con la coscienza + o - pesante?Io Spero sia così.
Poi per caritÃ*, Dio stesso ci ha dato il libero arbitrio, liberi di credere a ciò che si vuole, e voi stessi state usando quel libero arbitrio che Lui vi ha dato.
Niente nasce dal nulla,come un fiore nasce da un seme, una nuvola da determinati fattori, così è anche per noi, Lui ci ha creati a sua immagine e somiglianza.

Bene, qui fai dei Passi avanti, ma non riesci comunque a uscire dal Solipsismo del
TUO credo...

TU credi a quei libri, ma altri no.... e se per te quello che dicono "E'REALTA'",
per un altro NON lo è, quindi NON E' "La realtÃ*", è LA TUA "realtÃ*".

Se fosse REALMENTE come dicono V. e B. ? : Falso Problema, secondo me
NON è così, quindi non mi pongo propprio la Questione!

Sto usando il Libero Arbirtrio...bene....ma perchè dovrei credere per forza
che sia stato "LUI" a "darmelo" ? Insomma...giri in tondo, non riesci per un
attimo A CAPIRE CHE CI SONO ANCHE PERSONE CHE NON CREDONO IN "LUI"...

"Niente nasce dal nulla,come un fiore nasce da un seme, una nuvola da determinati fattori, così è anche per noi, Lui ci ha creati a sua immagine e somiglianza." : credenze TUE, al 100% , e solo tue!



Cl.

[inocs]

Essere cristiani non significa rispettare leggi, o cercare di non fare peccati . Significa semplicemente tendere alla felicitÃ*, con la certezza che Dio si è fatto uomo perchè ci ama. Niente ti può rendere più pieno di Vita e Speranza.

Detto molto onestamente, non vedo alcuna applicazione concreta, nè concretizzabile, di questi principi. Anzi, probabilmente c'è qualche volta, ma appunto non si vede, è ben nascosta, volutamente.

A meno però che tu "non" sia cattolico, perchè, a ben vedere, l'essenza dell'essere cattolici è altra.

Significa questo Stefano: decidi tu cosa fare o non fare? Oppure a chi fai riferimento?

Ciao

[StefanoBs]

Significa questo Stefano: decidi tu cosa fare o non fare? Oppure a chi fai riferimento?

Ciao

Bisogna fare riferimento sempre a qualcosa.
E se tu dici che qualcosa è "innato nell'uomo" stai giÃ* scoprendo la via verso Dio...o verso qualcosa di superiore a noi. Un ateo non direbbe mai una cosa del genere, i principi innati per lui non esistono.
Tu senti ancora l'influenza del mondo che ti circonda per affermare questo... ma quando questa influenza morirÃ* e l'innatismo morirÃ* (e con esso l'idea di Dio) tutto crollerÃ* nel cieco relativismo (che non è quello "buono" attuale).

[inocs]

Bisogna fare riferimento sempre a qualcosa.
E se tu dici che qualcosa è "innato nell'uomo" stai giÃ* scoprendo la via verso Dio...o verso qualcosa di superiore a noi....

Aspetta...Se dovessi giungere a ritenere, nell'ambito dell'incontro con Cristo, che una determinata cosa è giusta, la faresti se la stessa è contraria alle norme emanate dal Vaticano? Chi è autonomo in questo? (chi lo è non è cattolico, ecco il punto)

La domanda di prima dunque era: in tutto quel bel discorso di prima, molto bello dico sul serio, le regole fissate da altri uomini dove sono? Perchè dimenticate di citarle quando poi le seguite (o vorreste)?

Ciao

[StefanoBs]

Aspetta...Se dovessi giungere a ritenere, nell'ambito dell'incontro con Cristo, che una determinata cosa è giusta, la faresti se la stessa è contraria alle norme emanate dal Vaticano? Chi è autonomo in questo? (chi lo è non è cattolico, ecco il punto)

La domanda di prima dunque era: in tutto quel bel discorso di prima, molto bello dico sul serio, le regole fissate da altri uomini dove sono? Perchè dimenticate di citarle quando poi le seguite (o vorreste)?

Ciao

Ci mancherebbe, se Cristo mi dice che una cosa è giusta seguirò ciò che mi dice Lui... se mai ritornerà sulla Terra
Le "norme" (brutta parola ) emanate dal Vaticano seguono la parola di Cristo... quindi spesso coincidono.

Tra uomini si possono pristinare delle regole, ma se sotto non c'è qualche base che le giustifichi, alla lunga potrebbero non essere rispettate. E come hai detto te alcuni principi dovrebbero essere innati nell'uomo... ma in un mondo ateo l'innato non esiste.

[fabio76]

Giusto Stefano.
Per quello io ho nominato prima il Vangelo e la Bibbia, li sono riportate le basi di cui parli,riprese dal vaticano e tutto ciò che ne segue.

[inocs]

Ci mancherebbe, se Cristo mi dice che una cosa è giusta seguirò ciò che mi dice Lui... se mai ritornerÃ* sulla Terra
Le "norme" (brutta parola ) emanate dal Vaticano seguono la parola di Cristo... quindi spesso coincidono.
Tra uomini si possono pristinare delle regole, ma se sotto non c'è qualche base che le giustifichi, alla lunga potrebbero non essere rispettate. E come hai detto te alcuni principi dovrebbero essere innati nell'uomo... ma in un mondo ateo l'innato non esiste.

Non dire che le norme vaticane seguono la parola di Cristo. Non seguono solo quella...

In realtÃ* la natura potrebbe essere proprio "Atea", e la nostra solo un'illusione. In un mondo ateo(cioè senza Dio) l'uomo è ciò che è (o non è, cambia poco) perchè lo è e null'altro. Anche questa è un'ipotesi, a priori non ha meno senso di altre. Nel contingente, quali coscienze attivamente partecipanti di noi stessi (l'autoreferenzialitÃ* è una brutta bestia), difficilmente possiamo concepirlo, e ti assicuro che un qualsiasi ateo o agnostico prova la stessa difficoltÃ*, in quanto ritiene, magari anche solo vagamente, che il suo pensiero lo conduca a "qualcosa", qualunque cosa sia.

Ciao