
Originariamente Scritto da
Jadan
Tu parti da questa premessa, non del tutto fondata e arrivi poi a conclusioni che non condivido. Perché, senz'altro a causa dell'etÃ*, tu e tutti quelli della tua generazione associano il Ponte a Berlusconi. Ma chi ha (ahimé) qualche anno di più sa perfettamente che la proposta del Ponte c'era prima di Berlusconi (e ci sarÃ* dopo). E fin da quando Berlusconi era un semplice imprenditore io, per esempio, sono sempre stato contrario al Ponte.
1) Perché costa un'iradiddio. Il fatto che i soldi
li mettano i privati non è vero:
li mettono solo se dietro c'è la fidejussione dello Stato. Vale a dire se, nel caso le cose vadano male, c'è qualcuno disposto a rimetterci i soldi. E che le cose vadano male è ovvio: di solo pedaggio non riuscirai mai a ripagare i costi. Ti ( e vi) faccio un semplice esempio. Ammettiamo che il Ponte costi 10 miliardi. Per sapere se mai il Ponte si ripagherÃ*, immaginiamo di dover fare un mutuo (durata 40 anni) al tasso fisso del 5% e vediamo quanto costerebbe, nei prossimi 40 anni, ripagare quel debito. Costerebbe 575.673.462 Euro all'anno. Ora immagina un pedaggio pari a quello attuale (20 Euro) e dividi. Ottieni 28.783.673 macchine all'anno che vuol dire 78.859 macchine al giorno, cioè 3.286 macchine all’ora. Quindi, riassumiamo: ammesso di voler considerare un tasso fisso al 5% (bassissimo), ammesso di voler pensare a 40 anni, ammesso che il Ponte costi solo costruirlo e che non ci si debba spendere un euro per manutenzione, perché il gioco valga la candela è necessario che sia attraversato da 80.000 macchine al giorno per ogni giorno dell’anno. Sinceramente: ti pare verosimile?
2) Serve però, dice qualcuno, a Reggio e Messina. Nulla di più falso. Se tu abiti a Reggio e vuoi andare a Messina, oggi scendi in autobus al Porto, prendi l’aliscafo e in pochi minuti sei nel centro di Messina. Se ci fosse il Ponte tu dovresti prendere la macchina, prendere l’autostrada e andare verso Salerno per 40 Km circa. Lì prenderesti il Ponte, attraverseresti lo stretto e ti troveresti a una ventina di Km da Messina in direzione Palermo. Il Ponte, infatti ha delle rampe d’accesso che sono molto lunghe dovendo superare un’enorme pendenza e Villa San Giovanni è giÃ* di per sé più a Nord di Reggio. Ergo: nessuno , che abitasse a Reggio, farebbe una cosa del genere per andare a Messina. E ugualmente quelli di Messina.
3) Il Ponte quindi drenerebbe una quantitÃ* enorme di risorse, in particolare quelle destinate al Meridione. Infatti, con questa finanziaria hanno dirottato le risorse stanziate per il Ponte esclusivamente a investimenti nel Sud, principalmente la SA-RC rimasta senza fondi.
4) Non facciamola più lunga di quello che è. Ho attraversato lo Stretto non so più quante volte e non ho mai dovuto aspettare più di tre quarti d’ora. L’ultima volta (dicembre scorso) praticamente manco mezzo minuto: era un giorno feriale, eravamo 3 macchine (altro che le 80.000 al giorno) e c’era il traghetto inpartenza. Il tempo di fare il biglietto in una cassa vuota e mi sono ritrovato dentro la nave. E poi, ti garantisco: dopo essermi fatto Roma Salerno Reggio in condizioni da Camel Trophy, l’idea di prendermi un’oretta di pausa non solo non mi dispiace, ma mi è molto gradita.
5) GiÃ*, ma il venerdì di agosto non è così. A parte che non è sempre vero: l’anno scorso mi sono trovato un venerdì di inizio agosto e non ho fatto fila, ma anche se fosse: chi garantisce che non si formerebbe coda al casello del Ponte? E, in ogni caso: per non più di 5/10 giorni all’anno, varrebbe la pena spendere tutti quei soldi?
Ecco, come vedi ho fatto un discorso senza tirare in ballo né Berlusconi né la Mafia (eppure ci sarebbe da parlarne). Semplicemente per dire che l’idea mi pare assurda e mi è sempre parsa assurda . Non è affatto vero, quindi che si è contrari SOLO perché l’ha detto e fatto il precedente Governo.
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