.praticamente sti poveri banchieri fanno un piacere a dare un mutuo .......chissa' che sacrificio.........Originariamente Scritto da zione
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Originariamente Scritto da pio
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I poveri banchieri non fanno sacrifici ma lavorano x creare profitto, come chiunque lavori a questo mondo cerca di fare (tranne quelli che fanno beneficenza !)
Visto che un'impresa non puo' sopravvivere senza comunque creare un minimo di profitto ecco che, prima di erogare un prestito di una certa consistenza, ovviamente deve raccogliere informazioni tali x cercare di valutare se tali soldi prestati possano essere considerati a fondo perdutooppure no: nel primo caso creeerbbe delle sofferenze che inciderebbero sul bilancio che inciderebbe sulla vita dell'impresa (banca) che alla fine, se queste aumentassero sino ad azzerare il patrimonio, decreterebbero la morte della banca, con tutti gli annessi del caso.
Quindi ripeto, non capisco onestamente questa diciamo ironia verso chi cerca di sapere se in effetti tu (inteso come cliente) possa poi restituire i soldi prestati: se hai un altro modo x capire l'effettiva capacita' di rimborso di un cliente suggerisci pure, magari scopriamo nuovamente l'uovo di Colombo !![]()
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Originariamente Scritto da fabry72
Tu credi ?![]()
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.logico che un'azienda ha come interesse primario il profitto,ma il punto non e' questo,spesso si sbandiera la privacy(spesso viene sbandierata da gente diciamo benestante quando vengono toccati certi interessi).......mentre io se vado a chiedere un mutuo mi passano a setaccio le finanze.apparte questo,la soluzione sarebbe come detto un mutuo erogato dallo stato direttamente ......con il giusto profitto si intende ma dato che la casa e' un diritto e non un lusso sarebbe logico che questo diritto lo si esrcitasse tramite lo stato non tramite altri privati..........ps uovo di colombo?non credo perche' le casse pubbliche ci guadagnerebbero e i cittadini pure.........oppure no?Originariamente Scritto da zione
Originariamente Scritto da pio
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Ma guarda che l'istituto di credito a cui vai a chiedere prima un preventivo (si, perche' si inizia con questo !) al limite inizialmente ti domandera' dati inerenti al bene immobile (ad es. la casa) oggetto della tua richiesta, ove la banca dovra' sapere quanto vale x poter poi di conseguenza calcolare la cifra massima erogabile (insomma, mica puoi chiedere un mutuo da 200.000 euro x acquistare un box di 14 mq., eh !
)
Onestamente la banca o chi x essa ti chiedera' quanto guadagni solo, appunto, x capire in primo luogo se lavori (se non come le paghi le rate ?) e se il tuo stipendio attuale potra' essere sufficiente x garantirti comunque la sopravvivenza pur pagando il mutuo !
I dati, comunque, rimarranno sempre all'interno della Banca che non potra' diffonderli, se tu non vorrai appunto: mi sa che sulla legge della privacy hai poche idee e ben confuse !![]()
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A ridajie con sto StatoOriginariamente Scritto da pio
:ma a parte il possibile vantaggio sui costi (che pero' come ti spiegavo prima ora sarebbe veramente minimo !) mi spieghi dove sarebbe il vantaggio ?
Anche un'eventuale banca statale non dovrebbe comunque lavorare in perdita (perche', ripeto, questa poi andrebbe pagata da tutti alla fine e la cosa, se permetti, non e' proprio.......corretta, ecco !), ergo tutte le prassi utilizzate ora dai vari istituti di credito privati andrebbero comunque seguite anche da tale banca (insomma, quanto guadagni te lo chiederebbe anche lo Stato !
).
Tutto questo x evitare di erogare credito senza le adeguate garanzie, altrimenti il tutto in poco tempo andrebbe a gambe x aria !
Che poi la casa intensa come luogo in cui vivere e' ovvio che deve essere un diritto, un po' meno forse e' avere la proprieta' della stessa !![]()
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Ma scusa, tu presteresti dei soldi se sai che c'è il rischio che non ti vengano restituiti? E' logico che devi prendere precauzioni e quindi informarti! Poi magari a volte le banche ESAGERANO o vanno addirittura a simpatia: una mia amica che lavora in banca ha detto che il suo capo ha negato un prestito "incerto" perchè la coppia che l'ha richiesta aveva una significativa differenza di etÃ*, lui molto più giovane di lei, e secondo lui "non sarebbe durata" così gliel'ha negato)Originariamente Scritto da pio
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