Ma bastaaaaaaa!

**inocs** · 29/03/2007, 19:55

Originariamente Scritto da giorgio1940

La Chiesa fa le proprie raccomandazioni all'uomo cattolico, sarebbe anacronistico se dicesse: queste sono per i cattolici, ma mi raccomando non per i cattolici in politica, altrimenti gli altri s'incaxxano.

Non è affatto come dici tu. La Chiesa, proprio ieri per dire, non si è rivolta ai cattolici e quindi giustamente anche ai cattolici che fanno politica con un discorso morale di ampio respiro (qui siamo daccordo, quindi puoi anche non ripetermi lo stesso discorso che hai appena fatto).

Si è rivolta direttamente ai politici cattolici con un discorso riguardante la politica e l'approvazione di leggi (che è il contrario di ciò che hai scritto).

questo sarà interpretazione tua, io ero mille miglia distante da questo "quadro interpretativo"

Già, perchè nessun vescovo o cardinale, per dire, ha mai appoggiato un politico. E' una cosa addirittura inimmaginabile

**zi pacciano** · 29/03/2007, 20:29

Originariamente Scritto da giorgio1940

*****
"""""""Lo dico a te come l'ho già detto a Giorgio anche se vedo che non lo capite: è la Costituzione della Repubblica che guida il potere legislativo, non il Vangelo nè la Bibbia nè il Corano.
"""""""
Bene!!! allora fuori dai coxxioni ai Cattolici che hanno l'ardire di essere dei politici!
Bene!!! allora se per gentile concessione, i cattolici possone essere anche dei politici, si guardino bene di essere cattolici quando il "loro fare" incide sul sociale!"
Il potere legislativo penso che debba essere guidato da persone elette, fra le persone elette dal popolo vi sono dei cattolici, anche "tutti dun pezzo", e per questo nel maggiore dei casi voluti e votati, che non possono essere cattolici fuori, ma si devono ben guardare di esserlo dentro il Parlamento!
Che ci voglia molto a capirlo!!!!????
Mamma mia che discriminazione!!
peggio delle peggiori dittature!

(almeno in Cina non possono essere eletti(oltre che messi in gattabuia con i loro Vescovi), così la schiantano

)
va beh.....

Infatti non capisco perchè il regime attuale abbia una grande paura dei vescovi ed in generale del mondo cattolico.
Appena un esponente della Chiesa parla,i politici della cosiddetta maggioranza vanno a piangere sui loro (quasi tutti) giornali asserviti,scandalizzandosi della pesante ingerenza dei prelati
Ma quando si tratta di inneggiare a stragi o a rifinanziare le missioni di guerra o di liberare terroristi sanguinari,i religiosi non battono ciglio
Insomma da regime che si rispetti,i suoi esponenti debbono sempre avere l'ultima parola,non devono mai essere criticati,sono senza macchia,candidi come la neve,puri..quasi quasi sono loro i veri divini

**Beppe** · 29/03/2007, 20:39

Originariamente Scritto da Civetta

Ciao a tutti,

non entro nel merito della discussione ma dopo aver letto per l'ennesima volta che la famiglia fondata sul matrimonio rientra nell'ordine naturale delle cose volevo domandare ai sostenitori di questa tesi (e in particolare a Giorgio) cosa intendono dire.

Mi sembra che in natura non esista proprio nessuna società animale ( o meglio comunità) che fondi la perpetuazione della specie sul matrimonio, tanto meno sull'unione monogama degli individui.

Buona giornata.

anche i cigni
Sono monogami e non si accoppiano anche dopo la morte della compagna o del compagno.( compagni, ma non comunisti

)
Quindi non siamo gli unici animali a pensarla così

**Conte** · 29/03/2007, 20:55

Io non capisco come possa minare la famiglia una legge come quella dei DICO. Che cosa toglie? Se uno è credente, ammesso e non concesso che Gesù Cristo sia stato contrario ad una coppià gay che è veramente innamorata (S. Agostino diceva AMA e poi fai quello che vuoi), visto che l'omosessualità non è contronatura (semmai il contrario) ma anzi che è frutto delle leggi naturali che sono state ideate dal Creatore, voglio proprio capire cosa toglie ad un credente questo tipo di leggi? Me lo spiegate??????
E' come dire che in uno stato laico ci si deve opporre ai matrimoni celebrati in Comune. Ammazza che menti..... Ma saranno caxxxi di chi vuole farlo, o no!?

Un conto è essere contro l'aborto in quanto considerato un omicidio, un conto è fare tutto sto casino senza senso su una serie di tutele verso certi tipi di rapporti sentimentali.
Io non è che rimango indifferente se vedo due uomini baciarsi, lo ammetto, ma mi rendo conto che è un mio limite. Avessi gli occhi del Creatore sarebbe tutto diverso perchè guarderei i loro cuori....e quelli sono puri od impuri aldilà dell'appartenenza sessuale.
Come siamo limitati.....Dobbiamo dire fai questo, fai quello, non fare quest'altro come fossimo bambini. E' ora di crescere, di allargare gli orizzonti, di capire il senso del tutto.

Un'altra cosa mi ha fatto arrabbiare moltissimo proprio da poco.
I figli che nascevano da coppie extra coniuugali non erano considerati leggittimi se mancava il riconoscimento dei genitori andando incontro a tanti mancati diritti e conseguenze psicologiche come potete immaginare. Sta cosa l'hanno risolta solo ultimamente. Avete mai visto i vescovi fare tante discussioni ed esternare il loro dissenso come è successo per i DICO??? Io no. E certo, mica possiamo farci carico di tale figliolanza. Sono figli fuori matrimonio per cui meglio non parlarne. Vergognateviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!! Quelli sì che erano situazioni su cui battagliare. Figli considerati proprio di ******* solo per essere nati da un rapporto non codificato. Ma che razza di bestie siamo???

**giorgio1940** · 29/03/2007, 21:03

Originariamente Scritto da Conte

Io non capisco come possa minare la famiglia una legge come quella dei DICO. Che cosa toglie? Se uno è credente, ammesso e non concesso che Gesù Cristo sia stato contrario ad una coppià gay che è veramente innamorata (S. Agostino diceva AMA e poi fai quello che vuoi), visto che l'omosessualità non è contronatura (semmai il contrario) ma anzi che è frutto delle leggi naturali che sono state ideate dal Creatore, voglio proprio capire cosa toglie ad un credente questo tipo di leggi? Me lo spiegate??????
E' come dire che in uno stato laico ci si deve opporre ai matrimoni celebrati in Comune. Ammazza che menti..... Ma saranno caxxxi di chi vuole farlo, o no!?

Un conto è essere contro l'aborto in quanto considerato un omicidio, un conto è fare tutto sto casino senza senso su una serie di tutele verso certi tipi di rapporti sentimentali.
Io non è che rimango indifferente se vedo due uomini baciarsi, lo ammetto, ma mi rendo conto che è un mio limite. Avessi gli occhi del Creatore sarebbe tutto diverso perchè guarderei i loro cuori....e quelli sono puri od impuri aldilà dell'appartenenza sessuale.
Come siamo limitati.....Dobbiamo dire fai questo, fai quello, non fare quest'altro come fossimo bambini. E' ora di crescere, di allargare gli orizzonti, di capire il senso del tutto.

Un'altra cosa mi ha fatto arrabbiare moltissimo proprio da poco.
I figli che nascevano da coppie extra coniuugali non erano considerati leggittimi se mancava il riconoscimento dei genitori andando incontro a tanti mancati diritti e conseguenze psicologiche come potete immaginare. Sta cosa l'hanno risolta solo ultimamente. Avete mai visto i vescovi fare tante discussioni ed esternare il loro dissenso come è successo per i DICO??? Io no. E certo, mica possiamo farci carico di tale figliolanza. Sono figli fuori matrimonio per cui meglio non parlarne. Vergognateviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!! Quelli sì che erano situazioni su cui battagliare. Figli considerati proprio di ******* solo per essere nati da un rapporto non codificato. Ma che razza di bestie siamo???

****
Condivido solo poche battute di ciò che dici.
Ora non stò a riprendere discorsi già da me fatti in questo lunghissimo post...
Se leggi le mie risposte anche solo di oggi, vedrai che molte si adattano alle tue "perplessità".
Ciao,
Giorgio

**C.R.** · 29/03/2007, 21:06

Originariamente Scritto da Conte

Io non capisco come possa minare la famiglia una legge come quella dei DICO. Che cosa toglie? Se uno è credente, ammesso e non concesso che Gesù Cristo sia stato contrario ad una coppià gay che è veramente innamorata (S. Agostino diceva AMA e poi fai quello che vuoi), visto che l'omosessualità non è contronatura (semmai il contrario) ma anzi che è frutto delle leggi naturali che sono state ideate dal Creatore, voglio proprio capire cosa toglie ad un credente questo tipo di leggi? Me lo spiegate??????
E' come dire che in uno stato laico ci si deve opporre ai matrimoni celebrati in Comune. Ammazza che menti..... Ma saranno caxxxi di chi vuole farlo, o no!?

Un conto è essere contro l'aborto in quanto considerato un omicidio, un conto è fare tutto sto casino senza senso su una serie di tutele verso certi tipi di rapporti sentimentali.
Io non è che rimango indifferente se vedo due uomini baciarsi, lo ammetto, ma mi rendo conto che è un mio limite. Avessi gli occhi del Creatore sarebbe tutto diverso perchè guarderei i loro cuori....e quelli sono puri od impuri aldilà dell'appartenenza sessuale.
Come siamo limitati.....Dobbiamo dire fai questo, fai quello, non fare quest'altro come fossimo bambini. E' ora di crescere, di allargare gli orizzonti, di capire il senso del tutto.

Un'altra cosa mi ha fatto arrabbiare moltissimo proprio da poco.
I figli che nascevano da coppie extra coniuugali non erano considerati leggittimi se mancava il riconoscimento dei genitori andando incontro a tanti mancati diritti e conseguenze psicologiche come potete immaginare. Sta cosa l'hanno risolta solo ultimamente. Avete mai visto i vescovi fare tante discussioni ed esternare il loro dissenso come è successo per i DICO??? Io no. E certo, mica possiamo farci carico di tale figliolanza. Sono figli fuori matrimonio per cui meglio non parlarne. Vergognateviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!! Quelli sì che erano situazioni su cui battagliare. Figli considerati proprio di ******* solo per essere nati da un rapporto non codificato. Ma che razza di bestie siamo???

Non mi va di continuare questo sterile discorso qui su questo forum, anche
perchè l'aggressione clericale sta raggiungendo limiti gravi e insopportabili
(non mi riferisco ai clerici di qua dentro, mi riferisco a FUORI... ) e rischio di
cominciare a dare Risposte FEROCI più del solito, da Ban perenne (poi
stanno pure iin Clima di "Quaresima" , quindi s'offendono Doppio... )

Pertanto ti Quoto, anche se le tue Belle e ovvie parole (troppo mi sono
Sgolato pure io... sono sordi a quell' Orecchio... ) sono del tutto INUTILI.

Cl.

**Conte** · 29/03/2007, 22:25

Io DICO solo che con questa storia dei DICO hanno rotto tutti, politici e clericali. Erano temi molto tranquilli su cui i politici avrebbero potuto discutere serenamente solo dei particolari normativi. Insomma, sulle modalità di applicazione e non nella sostanza. La Chiesa avrebbe potuto esternare solo un suo breve commento su tali provvedimenti legislativi e finirla lì.
Invece tutto si è trasformato in una guerra al bieco consenso elettorale (politici) e ad un inutile accanimento su norme che non hanno nessuna conseguenza sulla vita dei credenti manco si stesse parlando di adozioni da parte di coppie omosessuali.

Sono arcistufo e schifato da tanto polverone. Sarebbe il caso che la finissero di parlarne.

**NoSync** · 29/03/2007, 22:34

Originariamente Scritto da giorgio1940

*****
"""""""Lo dico a te come l'ho già detto a Giorgio anche se vedo che non lo capite: è la Costituzione della Repubblica che guida il potere legislativo, non il Vangelo nè la Bibbia nè il Corano.
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Bene!!! allora fuori dai coxxioni ai Cattolici che hanno l'ardire di essere dei politici!
Bene!!! allora se per gentile concessione, i cattolici possone essere anche dei politici, si guardino bene di essere cattolici quando il "loro fare" incide sul sociale!"
Il potere legislativo penso che debba essere guidato da persone elette, fra le persone elette dal popolo vi sono dei cattolici, anche "tutti dun pezzo", e per questo nel maggiore dei casi voluti e votati, che non possono essere cattolici fuori, ma si devono ben guardare di esserlo dentro il Parlamento!
Che ci voglia molto a capirlo!!!!????

No, Giorgio. Così è come se un parlamentare comunista votasse a favore di una legge contro la proprietà privata. Per quanto possa essere convinto che sia una cosa sbagliata, non lo farebbe perchè andrebbe contro l'interesse del popolo italiano. Al limite potrebbe astenersi, che sarebbe il comportamento più giusto per un cattolico in questo caso (ben capisco che un cattolico non voglia votare a favore di qualcosa che va contro la sua ideologia).

**Gdr** · 29/03/2007, 22:38

A ma questa faccenda sta minando i ********. Ne sta indebolendo la struttura ed alla fine cadranno per terra. Affanculo i DICO e le FAMIGLIE.

**pio** · 29/03/2007, 22:42

che barba,con sta' storia....il parlamento spende ore e ore di prezioso tempo,per qualcosa che e' poco piu' che folklore.........oggi l'eurispes ha resa pubblica un'indagine che dice che gli stipendi del bel paese negli ultimi 5 anni hanno perso il 10% di potere d'acquisto.........siamo terzultimi in europa........ma chissenefrega.......dico qua' dico la'......dico io,pensare a problemi piu' urgenti?