Le volte che l'Italia è cresciuta + del resto d'Europa si perdono ormai nella notte dei tempi, quando aveva grossi margini di crescita strutturale a livello economico.
Adesso che abbiamo un'economia matura ed abbiamo una mentalità poco competitiva non puoi sperare di andare meglio di altri, a meno che......
Se l'Europa (Germania in primis) cresce del 2%, l'Italia se va bene cresce del 1%.
Se gli altri hanno crescita 0 noi siamo nella melma.
Se già in un periodo abbastanza favorevole come questo, il governo cade sulle solite posizioni ideologiche, figuriamoci in quegli anni cosa sarebbe successo (Afghanistan, Iraq, Crisi Finanziarie, Concorrenza asiatica, ecc.)Curiosità che non potrà mai essere soddisfatta.
Come la mia di vedere cosa avrebbe fatto il passato governo con 3 senatori in più, poi diventati 1 grazie al voltagabbana della prima ora.
Mi vengono i brividi solo a pensarci.
Quoto al 100% questa riflessione-Punto della Sittuazione...
http://sandroruotolo.splinder.com/post/11079399
Cl.
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"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
E' successo l'inevitabile, lo scontato, il prevedibile. Era solo questione di tempo.
Facciano pure il Prodi bis, tris e quater (con quali voti non si sa: ieri sera Di Pietro era una vipera, mi stava quasi piacendo; IdV non voterà mai la fiducia ad un governo Prodi a queste condizioni, ed era incazzatissimo perchè, da nemico politico storico di Berlusconi quale è lui, l'unica cosa importante al Consiglio dei Ministri di ieri, per bocca di un ministro di sinistra - riporto parole di Di Pietro - era stare uniti perchè se no ritorna Berlusconi. Come se il problema fosse solo quello; inoltre, se anche dovessero entrare dei "cani sciolti", il problema rimarrebbe uguale e identico; basta aspettare con pazienza un altro scivolone, e abbiamo solo l'imbarazzo della scelta; peraltro senatori singoli esterni sono non un bene per la maggioranza, ma un rischio incalcolabile; se invece qualcuno sta pensando all'Udc, se lo scordi: a parte che nel partito ci sarebbe una scissione, immediatamente uscirebbe la sinistra radicale).
Pare probabile un governo tecnico che faccia le cose indispensabili e prepari il voto per il 2008.
Ma, al di là delle supposizioni, a me va bene tutto: l'importante è che questo governo non esista più. L'Italia si è tolta, ieri sera, un gran bel peso dalle spalle.
Complimenti alla sinistra radicale, un piede a Vicenza dietro agli striscioni "Prodi vergognati" e un piede a Roma a votargli a favore. Complimenti alla coerenza dei senatori Rossi e Turigliatto, di cui non condivido una virgola ma almeno sono coerenti con se stessi. E visto che tutti abbiamo visto l'indegno spettacolino dei giornali per aria, per par condicio pensiamo anche alle minacce e agli insulti rovesciati in aula a Pininfarina, Rossi e Turigliatto. Una breve ricerca sul web vi arricchirà di una sfilza di insulti irripetibili. Anche questa è indecenza.
Adesso vado a cantare il De Profundis
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Tu proverai sì come sa di sale
lo pane altrui, e come è duro calle
lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
[/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]
per chiarire il concetto sulla possibilità di tenuta del nuovo governo:
http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id={3374DFD7-3301-47AF-8CB3-30E3E5BF4FAB}
poi arriverà vicenza... con le manifestazioni al primo mattone eccetera eccetera eccetera
whatever it takes
da Repubblica
e chi li guida: Rossi e Turigliatto???Il presidente del Senato Franco Marini è stato il primo a salire sul Colle, per il colloquio col capo dello Stato Giorgio Napolitano, seguito dal presidente della Camera Fausto Bertinotti. Poi toccherà ai leader dei partiti. Domani sera il giro terminerà con i tre ex presidenti della Repubblica. Intanto l'Ulivo detta la sua linea: "Allargare la maggioranza a singoli parlamentari Cdl". Ma Fini avverte: "Nessuno passerà dall'altra parte". Casini: "Mai con la sinistra radicale. Berlusconi pensa a una personalità autorevole per un governo di garanzia. Il Prc si mobilita, domenica in piazza per Prodi
in questo partito mi sembrano dei schizofrenici.
Scommetto che se avessero l'80% dei voti alle elezioni riuscirebbero andare anche in minoranza
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
Quelli di Rifondazione hanno capito che se si va a elezioni, e vengono accusati di aver contribuito alla caduta di Prodi, rischiano seriamente l'estinzione. Faranno di tutto, nei prossimi giorni, per acccreditarsi come i più strenui difensori di Prodi, e faranno di tutto per accreditarsi come coloro che vogliono continuare quest'esperienza di governo nonostante tutto.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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