amo i records e poco i cambiamenti di configurazione dei forum.Stay human!
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..ma e' logico!la donna prima era sottoposta a schiavitu' e questo era indegno per una societa' civile.il punto e' che la riforma sul divorzio altro non ha fatto che spostare l'ingiustizia dal mondo femminile a quello maschile.......allora diciamo che il femminismo era un movimento settario che mirava al domino della donna su l'uomo e non per la parita' dei diritti...l'uomo poi, salame come al solito, si e' fatto fregare in nome della modernita'....il risultato e' che oggi l'uomo e' in posizione piu' debole e esposta se si sposa........dicevo di societa' che deve essere civile.se cosi' fosse bisognerebbe trovare delle formule garantiste per entrambi i sessi.
Si, la legge non è equilibrata in questo senso (io estenderei il discorso anche alla facoltà di abortire che è di campo esclusivo della donna - l'uomo non può opporsi)!
Per quanto riguarda il discorso della famiglia, io credo che il problema si è manifestato quando è venuta meno una figura genitoriale dedicava la sua vita alla cura della famiglia.
Ma non è detto che questa figura (superata una certa età dei figli) non possa essere ricoperta dal papà!
Io sto pensando di corteggiare una ragazza molto ricca che campi me e i miei futuri figli!
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