difatti il problema dell'Università è ben altro.
Professori ed assistenti sugli scudi.
Il 70% è una massa di boriosi e maleducati che ha nelle mani il futuro dei ragazzi e ciò accade anche nel liceo e nelle medie.
Se solo ripenso ad individui disdicevoli che,dalle loro cattedre,facevano il bello
ed il cattivo tempo su alcuni alunni mi viene il voltastomaco.
Per non parlare di quelli che facevano politica in classe,finendo con il "litigare"
con alunni che giustamente dissentivano;il problema è che un prof non dovrebbe mai fare politica onde evitare antipatie e problemi interpersonali
con gli alunni.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Qua a Milano no, e a Biella nemmeno per sogno.
Comunque, l'Italia è un paese assurdo e spesso intollerabile per molti versi. Un esempio semplice e stupido dell'altroieri. Tornavo con i miei amici dopo 8 giorni in giro all'estero. Arriviamo da Bratislava e mentre passiamo il Brennero ci viene fame. Allora aspettiamo la prima area di servizio (notare: su quel tratto autostradale sono rare, mentre in Austria sono frequentissime, ma poco male) e ci fermiamo per mangiare qualcosa. La struttura è composta da una specie di ristorantino e un classico autogrill un po' malmesso. Il ristorantino è chiuso (alle 17, quando in tutta Europa o quasi non esiste l'IDIOZIA della chiusura pomeridiana: si apre alle 11, si chiude a mezzanotte se non oltre), entriamo nell'Autogrill (era di un'altra catena che non ricordo), guardiamo i panini; ok, per scrupolo chiediamo alla commessa "scusate, prendete le carte?" perchè non avevamo dietro euro per ovvie ragioni. Quando ci risponde "no, mi spiace" siamo rimasti ALLIBITI: il primo autogrill per chi viene in Italia da nord e NON PRENDE LE CARTE nel 2007?
Ecco, questa è l'Italia. L'Italia dei cerebrolesi, degli incapaci e di chi non sa fare il suo lavoro e nemmeno i conti in tasca propria.
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come non quotarti appieno
Già ma noi torinterronesi siamo un altro mondo
Sulle carte allucinante, sul ristorante però non ci vedo niente di strano: se le abitudini alimentari degli italiani fanno sì che non ci sia praticamente nessuno a mangiare alle 17 e sia antieconomico tenere aperto, non vedo problema. Certo strano che con la mole di stranieri che passeranno da lì non gli convenga![]()
Da quando hanno approvato la nuova legge? Nei 5 anni che ho frequentato la Bicocca non ho mai visto fumare dentro nessuno se non di nascosto sulle scale, idem in Cattolica (dove prima era permesso fumare, comunque). La gente che fuma dentro c'è, ma lo fa appunto schiscia, non impunemente. Un po' come sui treni.
In altri ambienti invece da quando c'è la nuova legge non ho mai visto nessuno trasgredirla, se non una sola volta in una discoteca per la festa della donna e un'altra volta a un concerto.![]()
Appunto, da lì passano più stranieri che italiani e comunque in autostrada per definizione non esistono orari.
Ad ogni modo sono convinto che anche gli italiani mangerebbero in qualunque orario, almeno in città come Milano, Torino e così via, magari non nel paesino. Se non lo fanno è perchè non possono, stesso discorso dei negozi 24h.
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
effettivamente con l'approvazione della nuova legge la gente è piu schiscia in università, anche se ne vedo ancora; prima però si era senza ritegno (ed era comunque già vietato) addirittura ricordo addirittura professori che fumavano in aula! il bar di fisica all'ora di pranzo era quasi impraticabile per il tanto fumo che c'era!
invece in pub e discoteche dopo l'approvazione della legge non ho piu visto nessuno fumare effettivamente!
always looking at the sky
Ciao Tub!
Infatti mio cugino si è laureato l'anno scorso a Roma ed è letteralmente fuggito all'università di Clermont per fare il dottorato ed un progetto di ricerca con il Cern di Ginevra... un altro mondo, è rinato...![]()
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PS: ha ricevuto trattameneti assurdi anche a Bologna e Milano...
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