Diciamo che in certi luoghi di lavoro puoi permetterti di non lavorare. A Palermo c'è un'azienda nostra cliente che anche ieri ha lavorato su tre turni. E ti posso assicurare che è un lavoro ben più pesante che l'assemblaggio di auto.
Appunto Nino. Siamo d'accordo.
è assolutamente impossibile lavorare a quelle temperature, l'azienda si deve attrezzare a far fronte a queste emergenze, il lavoro non serve a nulla se poi si schiatta.
se fa quel caldo fuori, figuriamoci dentro a un capannone con tutti gli attrezzi e tute.
si parla di sicurezza sul lavoro, quì si rischia di far morire davvero qualcuno, bisogna aspettare il morto per far qualcosa?
massima solidarietà con gli operai.
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L'unica persona a cui mi sento superiore è me stesso del giorno precedente.
~always looking at the sky
Massima solidarietà agli operai..E penso sia una vergogna che nel 2007 certe fabbriche a quel livello non siano attrezzate con impianti di refrigerazione. E non si deve a mio giudizio andare a cercare lo stacanovista di turno che lavorerebbe in fornace con 60 gradi. La salute, il malessere fisico, la sensazione di caldo mi pare cambi da persona a persona. E se centinaia di operai hanno deciso di non lavorare rimettendoci dei soldi, evidentemente non è questione di essere lavativi o pigri, ma semplicemente che le condizioni non lo permettevano a nessuno.
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Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
Webcam in real time: http://www.meteosystem.com/webcam/mondovi/mondovi.jpg
...always looking at the sky...
D'accordo pure io con voi![]()
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