stasera sono andato in bici... volevo muovermi un po...
bella salita fino a 885 m, poi discesa divertente... anche se ho rischiato tre frontali... uno vabbè, era un mio errore di valutazione... la macchina era proprio nei 10 m che non vedevo, ho calcolato male i tempi, e per fortuna che non ero molto veloce...
ma gli altri due no, un motociclista minchione e un'automobilastra che pur vedendomi, han tagliato le curve facendole pressochè contromano... e passando a meno di un metro dal mio gomito...
certo che basta proprio un attimo, uno può essere concentrato quanto vuole, ma di pazzi criminali al volante è pieno il mondo...
e già quindi ero un po scosso..
poi, ora leggo su un forum di montagna che frequento da molto tempo, che l'alpinista morto sul bianco oggi era uno dei forumisti di quel forum... fa effetto... anche se non lo conoscevo personalmente, ci avevo comunque parlato sul forum diverse volte, e diverse volte aveva commentato i miei report...
com'è effimera la vita...
avevo i crampi allo stomaco dopo la pedalata per il fresco, ora mi rimangono per questo...
com'è effimera.....................
Ultima modifica di roby4061; 31/07/2007 alle 21:31
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
chi era il forumista, ??
mio dio che tragedia![]()
si era molto conosciuto quel ragazzo di reggio emilia morto sul bianco....
comunque essere in vita è un viaggio continuo sul filo del rasoio, puo'
bastare un attimo, possono nn bastare 100 anni...
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Tragedia questa notte in Val d'Aosta. Un alpinista emiliano di 25 anni, di cui non è stata ancora resa nota l'identità, è morto dopo essere caduto da un ripido pendio sul massiccio del Monte Bianco.
Erano circa le tre del mattino quando il ragazzo, insieme ad un compagno di cordata, stava salendo il Couloir de Gussfeldt, sotto lo sperone della Brenva, a circa 3300 metri di quota, su una delle vie italiane al Monte Bianco.
All'improvviso, per cause ancora da stabilire, i due hanno perso il contatto con la superficie del pendio e sono caduti per circa duecento metri lungo il ghiacciaio.
Davanti a loro c'era un'altra cordata che, accortasi dell'incidente, ha tentato un primo soccorso e dato l'allarme. Sul posto sono intervenute gli uomini del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza di Entreves.
Nulla da fare, tuttavia, per uno dei malcapitati. L'alpinista emiliano è morto per le gravi ferite riportate. Anche il compagno di cordata è rimasto ferito in maniera pituttosto seria. Ricoverato all'ospedale di Aosta, non versa comunque in pericolo di vita, hanno detto i medici.
Oggi parlavo con il mio parrucchiere..appassionato ciclista..e mi ha raccontato del suo incidente..ora sta con il collare..e 2 vertebre cervicali fratturate..mi è davvero dispiaciuto vederlo così..
Dispiacere per l'alpinista caduto !
.....
Metto solo questo coro alpino:
"Dio del cielo, Signore delle cime
un nostro amico hai chiesto alla montagna
Ma ti preghiamo su nel paradiso
Su nel paradiso lascialo andare
per le Tue montagne
Santa Maria, signora della neve
copri col bianco soffice mantello
il nostro amico il nostro fratello
Su nel paradiso lascialo andare
per le Tue montagne"
![]()
Migliori parole non ci sono
E' TUTTO UN EQUILIBRIO SOPRA LA FOLLIA
no comment:-(
-Adoro la luna piena...e la neve :-D!!! -Odio gli insetti
mio 1°sito:www.naturalagomonti.altervista.org
sito Barby&Luca : www.balconisullealpi.it
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