Vuoi far rispettare il codice della strada

**neeno** · 18/09/2007, 11:40

Colpa del povero essere povero, e io sono tra questi eh. Il peccato (l'infrazione) è uguale per tutti, ergo anche la punizione dev'essere uguale per tutti.

**FunMBnel** · 18/09/2007, 11:41

Originariamente Scritto da fabry72

ma non capisco perche' un ricco debba pagare di +.

Perchè se la sanzione non pesa questo continuerà a pagare multa + 357 E perchè non sapeva chi guidava, conservare i punti e fare il c****one per strada.

E se non è equo il fatto che se uno è più ricco deve pagare una multa più alta, non capisco dove sia l'equità nel fatto che chi non ha abbastanza soldi deve rispettare il codice mentre chi può permetterselo (economicamente) no ................

**C.R.** · 18/09/2007, 11:42

Originariamente Scritto da neeno

Colpa del povero essere povero, e io sono tra questi eh. Il peccato (l'infrazione) è uguale per tutti, ergo anche la punizione dev'essere uguale per tutti.

boh...messo così è un dogma insensato....chi l'ha detto? E perchè poi?

Cl.

**FunMBnel** · 18/09/2007, 11:43

Originariamente Scritto da Cliff

E' giusto, ma se adesso la sanzione per un infrazione è chessò 200 euro, e dopo diventa da 200 euro in SU in proporzione al reddito (in Italia pur di spillare denaro farebbero una cosa del genere, figuriamoci se abbassano la sanzione minima per il poveraccio...

) allora le cose possono rimanere anche così

Questo è un altro paio di maniche.
Ma abbiamo spostato il focus dal problema all'italianità della soluzione.

**FunMBnel** · 18/09/2007, 11:45

Originariamente Scritto da neeno

Colpa del povero essere povero, e io sono tra questi eh. Il peccato (l'infrazione) è uguale per tutti, ergo anche la punizione dev'essere uguale per tutti.

Vorrei capire perchè nel caso delle imposte "l'essere uguale per tutti corrisponde ad una percentuale del reddito" mentre nel caso delle sanzioni "l'essere uguale per tutti è una cifra fissa".

Vorrei capire perchè l'essere uguale per tutti (parlando di codice della strada) corrisponda per me a 100 multe "prima di finire sotto un ponte" e a qualcun altro 10 e a qualcun altro ancora a 1000000 .............

**neeno** · 18/09/2007, 11:45

Originariamente Scritto da claudioricci

boh...messo così è un dogma insensato....chi l'ha detto? E perchè poi?

Cl.

In che senso? E' diverso se passa col rosso uno che guadagna 1200 euro al mese, rispetto a uno che ne guadagna 12000?

E' più colpevole uno col Porsche Cayenne rispetto a uno con la 126?

**neeno** · 18/09/2007, 11:48

Originariamente Scritto da Massimo Bassini

Vorrei capire perchè nel caso delle imposte "l'essere uguale per tutti corrisponde ad una percentuale del reddito" mentre nel caso delle sanzioni "l'essere uguale per tutti è una cifra fissa".

Vorrei capire perchè l'essere uguale per tutti (parlando di codice della strada) corrisponda per me a 100 multe "prima di finire sotto un ponte" e a qualcun altro 10 e a qualcun altro ancora a 1000000 .............

Perchè una multa non è una tassa che, sempre non sia cambiato qualcosa, risulta essere proporzionale, giustamente, al reddito.
Con la multa ti "liberi" dell'infrazione che hai commesso. E la colpa, perchè di colpa trattasi, è uguale per tutti.

**FunMBnel** · 18/09/2007, 11:48

Originariamente Scritto da neeno

In che senso? E' diverso se passa col rosso uno che guadagna 1200 euro al mese, rispetto a uno che ne guadagna 12000?

E' più colpevole uno col Porsche Cayenne rispetto a uno con la 126?

No, non è più colpevole.
Infatti perdono entrambi 5 punti patente.

E poichè sono entrambi uguali ovunque pagheranno entrambi l'1% del reddito di sanzione: 120 il primo, 1200 il secondo.
Altrimenti il secondo passerà con il rosso 10 volte (anzi un po' meno ... dipende da quanto pesano i 357 E, se sono ancora 357) prima di aver subito la stessa punizione effettiva del primo.

**FunMBnel** · 18/09/2007, 11:50

Originariamente Scritto da neeno

Perchè una multa non è una tassa che, sempre non sia cambiato qualcosa, risulta essere proporzionale, giustamente, al reddito.
Con la multa ti "liberi" dell'infrazione che hai commesso. E la colpa, perchè di colpa trattasi, è uguale per tutti.

Quindi, riprendendo quanto hai scritto sopra, poichè nascere poveri è una colpa è giusto che io possa permettermi le 100 infrazioni e un altro le 100000 ....
Concetto di "uguaglianza" di fronte "alla strada" interessante.

E se il problema è il "lessico" per me si può tranquillamente cambiare la "multa" per non aver rispettato il codice, in "tassa" per non aver rispettato il codice ...

**neeno** · 18/09/2007, 11:53

Originariamente Scritto da Massimo Bassini

Quindi, riprendendo quanto hai scritto sopra, poichè nascere poveri è una colpa è giusto che io possa permettermi le 100 infrazioni e un altro le 100000 ....
Concetto di "uguaglianza" di fronte "alla strada" interessante.

E se il problema è il "lessico" per me si può tranquillamente cambiare la "multa" per non aver rispettato il codice, in "tassa" per non aver rispettato il codice ...

Ah se la si vuole chiamare TASSA sulla strada allora liberissimi di farla proporzionale!
E' un problema CONCETTUALE, per come la vedo io: una tassa è diversa da un'infrazione.