«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Come ben sapete nel mio piccolo mi occupo di ghiacciai e clima...
mi sono approcciato al film di Gore con un malcelato scetticismo.
"un vice presidente degli Stati Uniti cosa diavolo potrà raccontare sul GW?"
ad un certo punto del film Gore mostra dei confronti fotografici sul regresso dei Ghiacciai tra i quali il Ghiacciaio dell'Adamello ed i Ghiacciai engadinesi (Tscherva e Morteratsch)
mi sono quasi commosso, è stata per me una gratificazione eccezionale come se le foto mostrate e divulgate al mondo intero fossero state mie...
Mi ha sconvolto il fatto che l'ex vicepresidente degli Stati Uniti si sia messo a fare confronti fotografici (ovvio che non li ha fatti lui ma...ci siamo intesi) nello stesso modo dei glaciologi pezzenti come memi ha fatto enormemente piacere e mi ha dato nuovi stimoli per continuare a sbattermi come ho fatto negli ultimi anni per andare a rilevare dati in ogni canalone delle Alpi Lombarde,difarmi chilometri gratis in giro per il Nord per presentare i dati e cercare di sensibilizzare la gente su questi temi...
personalmente mi intristisce molto il vedere ragazzi che sembra abbiano in mano tutte le certezze sul clima, molto più sicuri e decisi di persone ben più mature che evidentemente si sono accorte che forse qualche problemino rischiamo di averlo nel futuro prossimo.
del resto è molto più facile la via del negazionismo rispetto a quella del "dubbio" e della preoccupazione.
La giustificazione del Nobel (il tema della pace) è forse un po' stiracchiata, ma se ci fosse stato il Nobel per la divulgazione scientifica lo avrei dato sicuramente a Gore (visto magari come il massimo rappresentante pubblico di chi si occupa di divulgare queste tematiche).
ultimissima cosa: per chi si attacca al giudice inglese...leggetevi i tanto declamati "errori" non sono altro che delle imprecisioni e delle modeste esagerazioni...a mio modo di vedere trovare solo 9 punti poco chiari o un po' esagerati in un film intero che tratta temi "scottanti" e dibattutti è già un grandissimo successo...
mi piacerebbe sapere cosa avrebbe detto lo stesso giudice se qualche negazionista avesse proposto come libro di testo questo romanzo spacciato come bibbia del negazionismo
http://www.meteoshop.it/meteoshop/Ve...lo=358&IdPag=6
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Ultima modifica di Ricky nibi; 12/10/2007 alle 18:40
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
Benissimo. Allora diciamo che anche quanto evidenziato prima in blu non è vero, visto che la concentrazione di CO2 nell'aria non è mai stata così elevata da almeno da 650'000 anni a questa parte (vedi progetto EPICA).
Che poi un pool di scienziati dica il contrario, non fa una grinza. È il gioco delle parti, che anche in ambito scientifico risponde alla logica dei rapporti di forza.
Sparare alto per ottenere maggior visibilità e consenso, visto che altrimenti sarebbe ben difficile che li si ottenga.
~~~ Always looking at the sky~~~
Io non capisco.
Non capisco perché dovremmo essere indignati di fronte ad un tale riconoscimento. Sarà che Jadan ed il sottoscritto forse viviamo in una dimensione parallela...
....vi siete chiesti, per caso, chi l'abbia vinto, il Nobel, nel 2006???
E magari sarebbe anche ora di aggiornarsi un po' in ordine al concetto di pace.
O no?
~~~ Always looking at the sky~~~
Il prossimo nobel per la pace spetterà a Bush per aver ritirato le truppe dall'iraq
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
E' questo signore o è un errore di Wikipedia?
http://it.wikinews.org/wiki/Nobel_pe...Muhammad_Yunus
Ovvero un signore, stringo all'inverosimile, che ha fondato una banca 24 anni fa per aiutare i poveri; e la motivazione, anche qui stringo alla morte, è che meno povertà = meno tensione sociale.
Comunque una cosa è sicura; facendo riferimento ad una frase che ho letto in questo 3d (mi scuserà l'autore se non mi ricordo ... magari poi edito questo punto) molto meglio il nobel per la pace, ad Al Gore intendo, che non quello della "divulgazione scientifica".
Ma probabilmente anch'io vivo in una dimensione parallela (cit.); si vede che sono almeno 3 ........
Se è tutto così logico e pulito perchè non dare il Nobel a Greenpeace o al WWF allora che sicuramente hanno fatto più di Al Gore.
Io sicuramente dovrò aggiornarmi sul concetto di "pace"; ho l'impressione che qualcun altro invece si debba aggiornare sul concetto di "fare".
Infine un P.S. poco politically correct nonchè OT nonchè n-esima replica di quanto già scritto in altro 3d in stanza meteo.
Mi sono abbastanza rotto le gonadidi essere tacciato di negazionismo (negazionismo de che poi ....) ogni volta che oso proferire un dubbio circa qualcosa che concerna l'operato dell'IPCC (che peraltro in questo caso è assai limitato) o di qualche "cavaliere dell'onda".
P.P.S. (OT nonchè maniavantista)
Tranquillo/iIl giorno in cui daranno il Nobel della pace a Michael Crichton ne avrò anche per lui (così magari dopo aver criticato i metodi di entrambe le campane qualcuno potrà accusarmi di essere il solito classista invidioso ..........).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
[1] :«I mutamenti climatici possono minacciare le condizioni di vita dell’umanità e possono produrre migrazioni su larga scala e grandi competizioni per il controllo delle risorse».
Queste le motivazioni date dal comitato norvegese di assegnazione del Premio.
Aggiungerei, se posso: i mutamenti climatici modificano fondamentalmente la base esistenziale di molte persone in diverse regioni della Terra, potenziando destabilizzazioni regionali che possono essere causa di conflitti.
[2] Sulla problematica dei mutamenti climatici: Al Gore e l'IPCC si adoperano per studiarli, diffonderne la conoscenza e suggerire soluzioni. Premiando un politico come Gore e il Panel sui cambiamenti climatici, il comitato per l’assegnazione del Nobel per la Pace ha quindi lanciato un chiaro messaggio. Da un lato si riconosce il valore degli studi sui mutamenti climatici condotti e passati in rassegna ormai da un ventennio dal gruppo internazionale di scienziati ; dall’altro si premia lo sforzo di divulgazione sui rischi legati al surriscaldamento del nostro pianeta, portato avanti da Al Gore su diversi fronti.
EDIT: con alcune esagerazioni ed imprecisioni per quel che riguarda Gore (mi riferisco al suo film).
[3] Al Gore, che come si sa già ai tempi della sua alta carica politica aveva posto l’accento sulle tematiche ambientali (quindi non da ieri mattina), ha in effetti dato voce alle preoccupazioni di chi i mutamenti climatici li osserva da anni in modo meticoloso e scientifico.
[4] Non va poi scordato che sul fronte opposto vi è chi per anni ha cercato di minimizzare o, peggio ancora, ignorare, le conseguenze negative legate a uno sfruttamento senza limiti delle risorse naturali; in particolar modo per quanto concerne le fonti energetiche non rinnovabili. Per anni la priorità è stata data, ed è così ancora oggi in molti Paesi, alla crescita economica; indipendentemente dalla «pesantezza» delle ricadute negative che essa poteva avere sugli equilibri ambientali.
[5] Scopo: maggior consapevolezza generale. Infatti oggi, grazie alla professionalità di specialisti internazionali, come quelli attivi nell’ Ipcc, e alla determinazione di uomini politici come Al Gore, la sensibilità dell’opinione pubblica mondiale sulla questione ambientale è migliorata.
[6] Se il tuo invito ad un aggiornamento sul concetto di "fare" è rivolto al soggetto in questione, certo: su un piano generale, ora che l’opera di sensibilizzazione inizia a portare i primi frutti, la grande sfida è quella di passare dalle parole e dai buoni propositi ai fatti. A livello internazionale.
[7] Se il tuo invito ad un aggiornamento sul concetto di "fare" è invece rivolto al sottoscritto, tranquillo. So bene, per es., a chi e per cosa fu dato il Nobel 2006 o quello del 2004, quest'ultimo dato alla biologa kenyana Wangari Maathai per il suo operato nella difesa dell'ambiente e nel campo dei diritti delle donne.
Se rileggi quanto ho scritto nei punti [1]-[6] e rifletti sul fatto che ovviamente ci sarà sempre comunque qualcuno che meriterebbe un simile riconoscimento per la sua opera di tutela della pace (nel senso aggiornato del termine: comprendente dunque anche lotta alla povertà e savaguardia dell'ambiente), forse non ti servirà un simile invito.
Converrai, poi, che è estremamente diffilcile introdurre una sorta di scala meritocratica in un ambito come questo. Il Premio, in effetti, ha anche una forte valenza simbolica.
Infine un consiglio: attaccarsi alla solita apparente contraddizione di un uomo che sembrerebbe predicare bene ( = consiglia il risparmio di energia e l'utilizzo di fonti rinnovabili) e razzolare male (= consuma e spreca energia) è puerile. Sarebbe come voler criticare qualsiasi Nobel dato per la lotta alla povertà perché chi l'ha ricevuto non è povero.....
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