Citazione Originariamente Scritto da Fabry74 Visualizza Messaggio
Eccomi qui a scrivere di nuovo qualche mio pensiero in questo 3D che ultimamente frequento poco...ma non perchè non corra più, anzi....quest'anno senza badare a tabelle, andando a correre quando ho tempo a disposizione (poco) sono arrivato a circa 750km percorsi la maggior parte in montagna con 33000m di dislivello positivo!
dopo la batosta fisica/mentale del trail del M.Servin di Angrogna, ho staccato un po la spina dalle gare, spc lunghe...dopo tanti anni di corse, che sulle lunghe distanze (oltre 20/22km) ho seri problemi di crampi con conseguenti sofferenze e scleri, ho deciso di non partecipare alla 3rifugi, gara di 33km, perchè la mia testa non era in grado di sopportare un'ulteriore sofferenza fisica quasi certa!...un conto è soffrire per la fatica dello sforzo profuso, fa parte del gioco, un conto è soffrire per i crampi, che a un certo punto ti limitano fortemente a livello di risultato, quindi si finisce con il partire già condizionati e non divertirsi, per una cosa che invece il divertimento deve essere al 1° posto (spc perchè non sono un top runner che pensa anche ai premi).
Allora mi "limito" a fare 1-2 uscite infrasettimanali vicino casa, un po sul piano, un po sulla rocca di cavour, e poi un'uscita lunga nel week end in montagna dove vado alla scoperta di nuovi posti, nuovi sentieri, e nel frattempo mi faccio circa 3-3.5h con 1500m D+, che mantengono sempre in forma. Ho staccato poi anche l'allenamento lungo 2 week end fa, in quanto mi sono concesso un'uscita micologica (con risultati apprezzabili)...questo sabato passato allora ho deciso di provare il Tour Monviso Race, gara in programma il 31 agosto, di 26km e 1800m D+, che come chilometraggio dovrebbe ancora essere sopportabile.
Partenza da Crissolo, salita al Pian regina, Pian del Re, Rif. Giacoletti, Rif. Q.Sella, Rif.Alpetto, Crissolo...percorso molto bello, suggestivo che parte da 1300m e per 15km si sviluppa a quota over 2000m con punto più alto il rif.giacoletti a 2741m.
Peccato che a pochi km dal "traguardo" la nebbia mi abbia indotto a sbagliar strada allungando un bel po il chilometraggio e il tempo di percorrenza...sono arrivato quindi a percorrere circa 32km e 2400mD+/- in oltre 6h....SENZA CRAMPI! olè inutile dirle, molto soddisfatto!
Forse ho capito che una settimana di recupero non mi basta per poi affrontare una gara da 30km come è successo al Servin, quando una settimana prima feci un allenamento da oltre 2h30 per paura di non essere abbastanza allenato....a volte il riposo è il miglior allenamento, e l'ho provato in questo week end facendo 6h senza crampi, ma dopo aver saltato un week end di allenamento lungo.
PS: è vero che in allenamento è diverso che in gara, si tira un po meno, e ci si concede un po anche per le foto, però devo mettermi in testa che magari mantenendo un ritmo un po più lento, senza farmi trascinare troppo dall'entusiasmo competitivo, potrei evitare di fermarmi per i crampi e quindi avere un ritmo più costante
eccovi le foto
https://plus.google.com/u/0/photos/1...8727713?sort=1

Ciao Fabry anche io ho sofferto i crampi per la prima volta in vita mia......parlandone con il mio fisioterapista mi ha suggerito che potrebbe essere proprio dovuto alle diverse andature tenute in allenamento e in gara. Io in allenamento sono abituato a tenere ritmi medio veloci tipo corsetta blanda e leggera in salita e corsa in discesa, almeno sulle uscite brevi e medie, invece nelle lunghe prendo le salite camminando tranquillamente. In gara invece sono stato costretto dal caldo a camminare più spesso ma sempre spingendo e caricando molto sulle gambe, orbene lui mi ha detto che in questo tipo di andatura le cosce consumano molto più glucosio anche se i battiti sono più bassi che con un andatura più veloce e inoltre lavorano muscoli che sono poco allenati. Quindi la soluzione sarebbe cercare di tenere anche in allenamento andature il più possibili simili alla gara, quindi più lente nelle uscite brevi e più veloci in quelle lunghe.

Facile!