Citazione Originariamente Scritto da Massimo Bassini Visualizza Messaggio
E ha fatto pure bene visto che, a quanto mi risulta, gli attentati sono finiti, i contendenti non si massacrano più in strada ecc. ecc. ecc.

Se è da considerarsi un pessimo risultato vuol dire la condizione precedente era meglio.
A margine: che un esercito, regolare o no che sia, acquisti più forza (leggasi si riarmi) di più quando non combatte rispetto a quando perde uomini e mezzi in battaglia non so perchè, ma mi pare la scoperta dell'acqua calda.

Se poi era un modo per dire che libanesi, palestinesi e gli altri soggetti coinvolti stavano bene ammazzati in un conflitto diciamolo pure chiaramente ....
E anche se era un pretesto per l'immancabile piove governo ladro ...
Suppongo fosse meglio stare in Iraq o sia meglio stare in Afghanistan ............
Pur di difendere questo governo s'inventa di tutto.....incredibile! Comunque ne riparleremo tra qualche tempo.

Questo è quanto dichiarava D'Alema nel settembre 2006:

Il responsabile della Farnesina non ha nascosto l'esistenza di "rischi" per la missione delle Nazioni Unite. "E' evidente - ha spiegato - che il successo non potrà che essere misurato sul campo. E verrà garantito solo se lo spiegamento della forza militare verrà accompagnato da una consistente azione umanitaria e da un'azione politica volta alla pacificazione effettiva del Libano".

Il ministro ha invece ripetuto le assicurazioni circa il fatto che non spetterà ai militari italiani inquadrati nella missione Onu disarmare le milizie di Hezbollah. "Il disarmo di Hezbollah sarà il risultato dell'azione politica e militare del governo libanese assistito dalla comunità internazionale - ha spiegato D'Alema - Questo vuol dire che la forza Unifil non ha il mandato di disarmare direttamente Hezbollah ma il mandato di contribuire a rendere possibile questo risultato".

"Il sostegno all'azione delle forze libanesi - ha ribadito il ministro della Difesa Arturo Parisi, nel corso di un'audizione successiva a quella di D'Alema - non significa sostituzione. Chiunque si sostituisce allo Stato lo indebolisce". Il ministro ha poi riferito che nei giorni scorsi il capo di stato maggiore del Libano ha ribadito che "è compito dell'esercito libanese acquisire armi non autorizzate presenti nel territorio: ci sono già stati tre sequestri di armi".