Originariamente Scritto da Gian_Milano
Ma io ripeto sempre Primo Levi non s'è suicidato nei lagher, ma a Torino, ci sarÃ* un motivo?!
L'unica cosa bella è il panorama da Superga.![]()
Alessandro Ceppi – Staff Meteonetwork
Dati e immagini in diretta da Seregno:
http://www.dropedia.it/stazioni/seregnocentro/index.htm
Dati in diretta da Valfurva:
http://www.dropedia.it/stazioni/valfurva/index.htm
Settimo Torinese, dici?Originariamente Scritto da nucleo
Anch'io avevo una ragazza lì a 19 anni.
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Paragonare Torino ad una piccola Parigi o Berlino vuol dire insultare queste due bellissime citta!
Torino non è una metropoli e non è nemmeno un vera "cittÃ*".
Penso che le stazioni ferroviarie siano una specie di cartina tornasole dello stato di salute di una cittÃ*. Se la domenica pomeriggio mi trovassi alla stazione di Paris Gare du Lyon troverei centinaia di persone che vanno e vengono, treni che vanno, gente che fa la spesa nei numerosi negozi della stazione. Stessa situazione la troverei a Berlin Ostbahnhof: gente che sale sulle S-Bahn, sui regionali, che fa la spesa nei negozi della stazione: insomma un grandissimo movimento.
Se vai a Torino Porta Nuova la domenica pomeriggio trovi una stazione tanto monumentale (tenuta in modo osceno: sporca, squallida, triste) quando desolatamente vuota. Spazi enormi e architettonicamente belli ma vuoti. Non ci sono negozi e non ci sono persone. A Milano nello stesso periodo trovi in Centrale persone che vanno e che vengono.
I torinesi sono molto chiusi mentre Milano è più propensa ad accettare nuove persone, c'è vita, c'è divertimento, ci sono molte più proposte per uno che vuole divertirsi.
Milano cerca (invano) di stare alla pari con le metropoli europee, Torino come mentalitÃ* è ai livelli di una cittadina di 20000 abitanti.
Questo fatto ha permesso anche un immobilismo industriale che le ha causato in primis di mantenere una non indifferente bellezza architettonica nei confronti di Milano visto che quest'utima ha un numero elevato di schifezze anni 60. Questo immobilismo di Torino ha decretato una pericolosa dipendenza con la FIAT e una disastrosa carenza di infrastrutture: basti pensare alla metropolitana che solo ora nel 2005 verrÃ* aperta grazie ai contributi delle olimpiadi (mentre in cittÃ* europee con un terzo degli abitanti hanno trasporti esponenzialmente migliori, ad esempio norimberga con tre linee).
Torino: una cittÃ* anche architettonicamente carina ma che non ha *nulla* che si avvicini ad una capitale europea.
Gli Italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre. W.Churchill
Federico Rubagotti
MeteoNetwork
Senza scendere troppo nella politica, purtroppo noi non abbiamo avuto mai un San Silvio o un San Bettino che pilotasse qualche soldino sulla cittÃ*... Abbiamo avuto solo un Beato Giuanin Lamiera che i soldi se li è sempre e solo tenuti per lui e per la sua aziendina di famiglia... Ma dico: da qui vi siete portati via tutto, non potevate prendervi anche la Fiat e farla diventare Fiam o Fiar? Per fortuna (per la cittÃ*, mentre per l'economia italiana e qualche migliaio di posti di lavoro non saprei) ormai l'impatto che una crisi Fiat ha sulla cittÃ* è solo più nella fantasia di qualche giornalista e in qualche scenetta organizzata dalla TV con due o tre sindacalisti locali davanti a un cancello (chiuso e arrugginito) di Mirafiori.
Se i torinesi la metropolitana la aspettano da 50 anni, non è mica perchè sono "bugia nen" e non la vogliono! E' semplicemente perchè nessun politico locale l'ha mai "spinta" nei posti giusti. Adesso una linea è (quasi) finita, ma è solo una linea, e non è neppure stata fatta con i fondi delle olimpiadi. Però Milano, con forse tre volte il traffico di utenti, ha tre linee, e non mi sembra che sia messa molto meglio a metrò. I tram ed i pullman ci sono sia qui che lÃ*, e con i loro difetti e i loro problemi più o meno funzionano.
Poi, informandosi direttamente su qualche rivista NON italiana non piena di luoghi comuni, ci si potrebbe rendere conto se culturalmente Torino è una cittÃ* con mentalitÃ* da paese da 20.000 abitanti... Che non possa competere con cittÃ* come Parigi, Londra o Berlino è chiarissimo, come d'altronde è impossibile pensarlo anche per Milano o Roma, ma chi ha fatto il paragone credo lo abbia fatto per motivi estetici, non culturali.
La cittÃ* ha dovuto affrontare negli ultimi anni la sua ennesima crisi, sicuramente la peggiore dopo quella della seconda metÃ* dell'800, iniziata a causa di un colosso industriale che da decenni non le ha più apportato alcun vantaggio e aggravata da massicci fenomeni di immigrazione, "apatia" politica, "apatia" culturale e via dicendo. Tutto le critiche che ho letto su questo thread erano validissime negli anni '90, adesso per Torino le cose sono un po' diverse.
Nonostante la nostra non sia "neppure una vera cittÃ*", intanto negli ultimi anni ha visto un incredibile aumento di presenze turistiche, manifestazioni internazionali (che ciclicamente i milanesi snobbano, poi vogliono portarsele via, poi non riescono e dicono che fanno schifo, vedi Salone del Libro e Salone del Gusto, poi si ricredono e tornano a partecipare qui da noi, vedi la Mondadori..), apertura di centri di ricerca (la GM ha qui la sede di ricerca europea sui motori, la Motorola ha da poco aperto un centro di ricerca con il Politecnico, il telefonino UMTS è stato inventato dalla CSELT di via Reiss-Romoli, il progetto GPS europeo avrÃ* probabilmente la sede tecnica qui, alcuni moduli della stazione spaziale li progettano e li fanno davanti a casa mia, si girano più film e fiction che in qualunque altra cittÃ* d'Italia, c'è il secondo studio cinematografico a livello mondiale per qualitÃ* e possibilitÃ* di effetti speciali...) e mille altre cose sono in fase di miglioramento o comunque fanno ben sperare...
Poi certo, siamo indietro di vent'anni rispetto a Milano e a qualunque grande altra cittÃ*, ma l'attuale "fervore" che si sente in mille settori della realtÃ* cittadina, riconosciuto e "celebrato" più all'estero che non in Italia, è sicuramente in grado di farci recuperare il terreno perso.
A me quello che fa incazzare è che noi ce la stiamo mettendo tutta a uscire da una situazione che era sicuramente uno schifo, e in mezzo mondo ci stanno incoraggiando e stanno collaborando con le nostre aziende, scuole, associazioni culturali per darci una mano, magari spesso ci criticano, ma ancora più spesso ci lodano, mentre i mass-media nazionali non si sa per quale motivo ignorano tutto questo. Pare che convenga continuare ad essere convinti che lassù, sperduta nell'angolino in alto a sinistra dell'Iitalia, c'è una cittÃ* grigia piena di operai in mobilitÃ* e marocchini depravati, dove non succede mai niente di bello o interessante, dove gioca la Juve, ci sono i grissini e si mangia la cioccolata.
Ogni tanto La Stampa, che sarÃ* di parte perchè è di Torino, elenca i titoli delle maggiori riviste europee e mondiali che hanno dedicato un servizio a Torino, su quello che sta succedendo, su quello che si sta facendo, su come si sta trasformando. E' impressionante vedere l'interesse suscitato dalla "rivoluzione" che sta attraversando questa cittÃ*, ma noi, piccoli barotti piemontesi, con la nostra solita falsa modestia, abbiamo solo un piccolo attacco di orgoglio, ci lasciamo una piccola lacrimuccia, e tutto finisce lì.
Se fossimo capace di sbandierare tutto questo, forse tanti luoghi comuni e tante frasi del cavolo dei nostri "ignoranti" (perchè non si informano e giudicano) amici bauscia non si sentirebbero in giro.
Poi sul fatto che i torinesi, o meglio i piemontesi in genere, siano un po' dei minchioni, non ci sono dubbi, basta leggere questo messaggio!![]()
Ciao!
P.S. per i bauscia: non tiratevela troppo, che qui nevica più che da voi.
Buonanotte.Originariamente Scritto da alex74
Sulla bellezza intrinseca di Varese, lasciamo perdere....
In 30 minuti da varese a Milano? In elicottero, facile.
(Faccio tutti i giorni MI-VA, al contrario del flusso di traffico, e solo in agosto scrndo sotto i 50 minuti. Farlo come te, nel senso sbagliato, vai da 1h30' a 2h30' a seconda della zona di Milano che devi raggiungere)
Al di lÃ* del discorso generale, sul quale in parte concordo e in parte no, questa tua frase mi ha fatto venire in mente una tipa di Santhia che una volta affermò seriamente che Santhia era un bel posto perché "se vuoi andare a Genova, ci vai in due ore; sei proprio a metÃ* tra Torino e Milano e le puoi raggiungere in un attimo; se poi ti va di andare in montagna, beh, sei praticamente in Valle e se un giorno vuoi farti un viaggetto, insomma, il confine è proprio qui e ci arrivi subito".Originariamente Scritto da NoSync
Insomma, Santhia era il posto ideale per andare da qualche altra parte.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
bhè,di fatto,per noi biellesi,a SanthiÃ* comincia il mondo,in effetti logisticamente è un ottimo posto,se un giorno l'amministrazione Biellese decidesse di fare della propria ferrovia,una privatizzata con annessi e connessi e soprattutto con un sevizio accettabile,SanthiÃ* perderebbe una grossa fetta della sua importanza.Originariamente Scritto da Jadan
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
I trasporti di Milano? Sono osceni. La rete metropolitana è ampiamente insufficiente, i trasporti di superficie sono poco affidabili e il sistema ferroviario è più o meno disastrato (mi immagino giÃ* i blocchi di pendolari a novembre).Originariamente Scritto da MarcoNW
Ma questa è la mentalitÃ* italiana che privilegia la mobilitÃ* individuale.
Il paragone era riferito a livelli architetturali, estetici, servizi e trasporti. Non è possibile paragonare le mentalitÃ* di cittÃ* diverse: non ne troverai mai di uguali. Parigi è diversa da Berlino che è diversa da Vienna, Madrid o Roma. Però ho visitato Torino un pò di volte ultimamente e inoltre ci passavo qualche mese gli anni scorsi durante l'estate (mia zia abitava a Baldissero) e ho notato che molte persone (non tutte certo) erano molto fredde e distaccate quando ci parlavi. Inoltre io faccio il volontario per le olimpiadi, abito a Brescia, non ho dove stare durante le olimpiadi. Insieme ad altre persone nella stessa situazione stiamo contattando famiglie e comuni per sapere dove possiamo trovare un posticino dove dormire. Su 30 comuni interpellati solo UNO ci ha risposto e nemmeno una famiglia. Insomma, gente accogliente.Originariamente Scritto da MarcoNW
Questo non lo posso negare, Torino ha grandissimi margini di miglioramento che può con impegno coprire e raggiungere livelli più alti.Originariamente Scritto da MarcoNW
Può darsi. Basta vedere le olimpiadi che nessuna televisione nazionale mette in mostra.Originariamente Scritto da MarcoNW
PS: Io non sono di Milano e nemmeno mi esalta moltissimo Milano come non mi esaltano più o meno quasi tutte le cittÃ* italiane.
Gli Italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre. W.Churchill
Federico Rubagotti
MeteoNetwork
Originariamente Scritto da diego72
da varesotto ti posso dire che sono verissimi i discorsi sul traffico.
Varese-Milano nel minimo del traffico sono almeno tre quarti d'ora, ma puoi tranquillamente arrivare a un'ora e mezza (da Gallarate, che è 10-15 km più a sud la mattina alle 7 e mezza ti aspetta di solito 1 ora di coda e rallentamenti tra Busto e Viale Certosa).
Sul fatto che il varesotto sia più vivibile del milanese e più a misura d'uomo, non c'è alcun dubbio. Trovi tutto, senza il casino di Milano.
Resta il fatto che Varese in sè non è questa gran cittÃ*... si è accresciuta a casaccio da quando il duce ha voluto farla provincia (quando era ancora un borgo, praticamente) e di buono resta una parte del centro storico, e il parco.
Il pregio di Varese sono i dintorni, che sono splendidi (lago di Varese, Monate, Maggiore, Ceresio, il Campo dei Fiori, il ticino, le valli dell'alto varesotto) e la vivibilitÃ*.
Milano personalmente non la reggo, e a costo di dover litigare con le FS tutta la vita, non penso ci andrò mai ad abitare.
Bruxelles 58 m e Crenna di Gallarate (VA) 280 m
Bulbo umido negativo, siempre.
Ciao Tub
Sul fatto che Varese o Brescia o comunque le cittÃ* di provincia siano più vivibili di Milano non ci piove.Originariamente Scritto da P(a)olo
Ma, scusate, questa mi sembra un po’ la scoperta dell’acqua calda: è ovvio, facendo il paragone con una metropoli, scoprirsi più vivibili. Anche Milano è vivibilissima, pulita e ordinata rispetto, che ne so, a CittÃ* del Messico.
Varese è vivibile rispetto a Milano, ma per essere una cittÃ* di circa 80.000 abitanti non è mica tanto vivibile. Prendete Cremona: con i suoi 70.000 abitanti è di grandezza paragonabile a Varese, eppure è molto, ma molto più tranquilla di Varese. Più pulita, più ordinata, con meno criminalitÃ*.
E’ con realtÃ* di grandezze similari che ci si confronta per sapere se si è davvero “vivibili” o no. Altrimenti è troppo facile, basta scegliere il peggio…
Gianfranco Bottarelli
Milano Famagosta - Rete MeteoNetwork
Alt. 144 metri s.l.m. (Suolo 112 metri, 32 metri dal suolo) Lat.: 45° 26' 55" N; Long.: 9° 8' 9" E
Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro a imitare i ricchi (Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento)
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