Voglio portare alla vostra attenzione questa riflessione:alcune sere fa mi sono rivisto il documentario di Blu Notte sugli anni di piombo e effettivamente mi sono reso conto di quanti morti ci furono dal 72 all 83!Una cosa impressionate.Io mi ricordavo dei morti conosciuti del terrorismo conclamato sia di destra che di sinistra ma dei morti comuni no e per questo mi è venuto da riflettere .Si moriva solo a volte per essere al posto sbagliato nel momento sbagliato,zone riservate ai fasci e ai rossi,lo stesso dicasi per l'abbigliamento,eskimo e clark per i rossi,impermiabile e rayban a goccia per i fasci.
Un giorno moriva uno di sinistra e l'altro uno di destra.....Iaio e il suo amico,Ramelli , la famiglia bruciata a roma,Acca laurentia e via dicendo.
Il tutto assolutamente cercando di essere equidistante,morti inutili,vite spezzate da chiavi inglesi e mitragliette skorpion,per cosa poi?
Vi dico un'altra cosa,ultimamente si è sentito condannare gli anni 80 per la mancanza di ideali,di lotte politiche,giovani che pensavano solo a divertirsi,ballare ascoltare la disco dance(tra l'altro bellissima),l'edonismo reganiano che la faceva da padrone.Ma secondo voi erano davvero meglio gli anni 70 ricordati prima?Io che amo la politica ma non gli eccessi di essa dico di no!Preferisco aver passato la mia adolescenza spensierata e felice
negli anni 80 ma è solo il mio parere personale.
aspetto i vostri pareri e vi prego in ogni caso di essere il piu' possibile imparziali.
Un saluto Paolo