A parte che non capisco la dicotomia onnipresente Walter-Silvio (ma l'operaio non potrebbe votare Arcobaleno???), nè capisco perchè rispondendo a me mi citi Walter se io stesso non so ancora chi votare; a parte tutto ciò: una parte della spiegazione di quel fenomeno è proprio in ciò che ho detto. Cioè è l'esatto contrario di ciò che dici: devo proprio parlare "anche" di par condicio, conflitti di interesse e minuti in onda, e farlo su una scala di 15 anni con tutti i relativi e complessi risvolti, se voglio trovare una parvenza di logica al fatto che uno del ceto basso voti con tanta facilità e superficialità un miliardario fra i più "scaltri" e, più che altro, come spesso capita di vedere, lo difenda a spada tratta contro tutto e tutti, come fosse un Dio.
Ciao
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
Ci sono tre motivi:
1) la classe operaia di una volta è stata smantellata mediante il nuovo mercato del lavoro
2) la classe operaia ha perso la propria coscienza di classe e il sindacato le è molto distante
3) la TV commerciale attecchisce maggiormente sulla classe operaia
Queste convinzioni le ho radicate conoscendo tutti i colleghi di mio padre...
Ultima modifica di Fabio Volcano; 23/03/2008 alle 17:46
Allora la classe operaia per te è piu' manovrabile perche' non è abbastaza intelligente?Perche' alla fine è questo quello che vuoi dire.Guarda allora come mai anni fa votava comunista?era manovrabile anche a quei tempi?
Forse la sinistra non ha saputo dare risposte quando è stata al governo e non c'è stata poco, dal 95 al 2001 e poi in questi due anni.
Questo è sicuramente il motivo principale ed è su questo che chi comanda il PD deve ripensare,non se la TV commerciale manovra la classe operaia.
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
Certamente, dietro tutto il mio discorso c'è il motivo principale, ovvero l'assenza di un vero partito dei lavoratori... ma cmq la classe operaia è stata distrutta dal nuovo mercato del lavoro, questo nessuno me lo toglie dalla testa.
ps: ho sentito operai con almeno 30 anni di lavoro alle spalle dire che votavano berlusconi perchè è il presidente del Milan. allora ho capito che non c'è più speranza...
![]()
Guarda penso che questi siano casi molto isolati,comunque forse parlano cosi' perche' qualcuno non gli ha dato quello che voleva e allora vota lui perche' è anche il presidente della sua squadra del cuore.io pensa che fortuna lo voto e sono anche per il Milan,tifoso da molto prima cher arrivasse lui.
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
Questa mi sembra proprio un'offesa alla classe operaia di cui io.diplomato al liceo classico,faccio parte ,essendo magazziniere in una ditta di filati.
tu che ti definisci di sinistra,almeno da quanto ho capito,con queste affermazioni sei lontano dal popolo in quanto tale e come te lo sono le persone che guidano il PD .
Come ho scritto prima fatevi un esame di coscienza e un bel bagno d'umilta' poi forse riavrete l'elettorato che vi era amico anni fa.
Te lo dice uno che vive ogni giorno con gli operai e non con i dirigenti e colletti bianchi.
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
Il ragionamento è semplice,quì si discute del minutaggio ufficiale e io ti dico di guardare solo a quello,guarda il contenuto,se negli interventi del pdl si spinge a far apparire l'incoerenza dei suoi appartenenti mostrando che la lega ha un opinione,an un'altra e f.i. un'altra ancora non è come un intervento più corto del pd tutto improntato alla coerenza,se addirittura aggiungiamo che gli interventi dell'udc e della sinistra arcobaleno sono improntati sull'attacco a berlusconi si fa il resto.Il tg1 non è schierato proprio a destra,il tg5 certamente si,ma il tg1 di riotta è veltroniano convinto.Quanto all'importanza dei programmi di approfondimento secondo me sbagli,è su quello che l'opinione pubblica indecisa si schiarisce le idee per esprimere il voto e francamente questo tipo di trasmissioni è palesemente spostato a sinistra.Voglio essere chiaro,non capovolgo la realtà affermando che i mass media sono in mano pd,sarebbe una bugia colossale,dico solo che non dovete prendere quei dati per oro colato,analizzateli bene e liberate per un attimo la mente,analizzate i contenuti,date un'occhiata al contenuto delle pagine politiche dei tg e vi ricrederete
Ho risposto in merito: Casini attacca costantemente Veltroni oltre che Berlusconi. Inoltre ho specificato che a disparità di tempo così netta, posto che Berlusconi e i suoi passano gran parte del tempo a denigrare gli altri partiti e ben poco a proporre qualcosa, non cambia nulla, assolutamente. La disparità resta come un macigno.
Sì, sarà pure (non lo so, bisogna vedere il minutaggio del tg1), ma stiamo discutendo del minutaggio complessivo dei tg o di cosa?si fa il resto.Il tg1 non è schierato proprio a destra,il tg5 certamente si,ma il tg1 di riotta è veltroniano convinto.
Ho già risposto nel merito: 20-25 milioni di persone almeno guardano i tg, così a occhio. A meno che tu non voglia far credere che gli unici indecisi sono quei pochi che guardano i programmi di approfondimento (in realtà è appunto più vero il contrario, avevo detto anche questo). Ma se vuoi farlo credere dovresti postarmi qualche dato.Quanto all'importanza dei programmi di approfondimento secondo me sbagli,è su quello che l'opinione pubblica indecisa si schiarisce le idee per esprimere il voto e francamente questo tipo di trasmissioni è palesemente spostato a sinistra.
Lo stesso dovresti fare istituendo un osservatorio apposito che riveli, per quanto possibile, il tenore qualitativo delle trasmissioni. Parlare di sensazioni personali rispetto a dati numerici concreti ed esaustivi che puntualmente si ripropongono da anni, non mi sembra dirimente. Per nulla.
Il resto, appunto, mi pare superfluo, anche questo lo avevo già detto. Non voglio davvero far del male a me stesso impelagandomi in questioni così micragnose e soggettive di fronte ad una realtà numerica di disparità così netta e di lunga durata (15 anni). Io non devo salvare nessuno, ma davvero nessuno, nè voto qualcuno a prescindere da ogni considerazione. Ma gli occhi per vedere che da 15 anni esiste una "leggera" distorsione nel binomio informazione televisiva(e non)/politica ce li ho sempre. E in questo l'intero mondo occidentale, con i suoi tanti osservatori e i suoi tanti dati concreti, supporta le mie idee
Ciao
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
Segnalibri