Io non ho parlato di grande successo. Io ho parlato di conferme.
E questo indipendentemente dall'esito del ballottaggio.
Il fatto che Rutelli sia in testa alle preferenze dei romani è un fatto e questo mi basta... in riferimento soprattutto ai chiari di luna concomitanti...
Da quanti anni il centrosinistra amministra la capitale?
20? O più?
Io non ricordo un sindaco di centrodestra negli ultimi 30 anni...
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Dal '93, anno di entrata in vigore delle nuove leggi, i sindaci sono stati Rutelli e Veltroni. Prima c'era un patto di ferro tra DC e PSI che gestì la città in modo orrendo, tra l'altro dilapidando i fondi di Italia '90. Dei 15 membri di quella giunta, il giorno dell'elezione di Rutelli (nel 1993) 8 erano in galera.
Il risultato di ieri lo considero appena sufficiente: mi spiace frenare il tuo entusiasmo. A Roma il PD ha vinto, sia alla Camera che al Senato e questo che si vede è il cosiddetto minimo sindacale per non palesare una sconfitta.
Ora i giochi si fanno duri: il paragone, comunque, non lo farei con Veltroni II ma con Veltroni I nel 2001. Anche allora ci fu concomitanza con le politiche nazionali (anche allora vinte da Colui). Si andò anche allora al ballottaggio e il divario di partenza fu ancora minore (Veltroni 48,3, Tajani 45,1). La speranza mia è che finisca come nel 2001.
Certo che la coincidenza coi i ponti vari falserà non poco la partecipazione alle urne. Ulteriore variabile da tener in conto.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Per di più Rutelli ha il vantaggio di essere già stato Sindaco di Roma. Una grande città come Roma forse fa un po'caso a parte ma credo che indipendentemente dal colore politico, la gente voglia come proprio sindaco una persona di cui si fida e che sa che potrà fare bene. Il fatto che Rutelli non sia riuscito a chiudere subito la partita, per me è un segno di forte debolezza anche del candidato, nonsolo della coalizione che lo sostiene.
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Frequento tutti i giorni feriali Roma per motivi di lavoro.
E molti cittadini/colleghi di lavoro vicini alle forze politiche che sostengono Rutelli non lo hanno votato e difficilmente lo rivoteranno al ballottaggio perché non hanno un buon ricordo, in modo particolare del secondo mandato.
Considerati i ponti festivi, considerati gli apparentamenti già in essere, ho paura che se l'UDC si schiera con Alemanno l'elezione di Rutelli non la vedo poi tanto sicura...
E meno male che Francesco è benvisto Oltretevere perché in caso contrario avrebbe perso sicuramente...
Sarebbe il terzo mandato???
Caspita non ricordavo... Ma allora è proprio un successone questo 45 e rotti per cento di consensi!
La politica e il potere alla lunga ti "sporca". Sempre e comunque. Alla fine i giudizi "negativi" riescono a prevalere sempre.
Riuscire a essere sindaco per la terza volta in una città come Roma io a questo punto lo considero un vero e proprio successo!
Secondo me è l'esatto contrario.
Un Sindaco che fa bene e che lascia un buon ricordo è molto facilitato nell'essere rieletto. Come già sostenevo prima, il sindaco viene eletto in parte in base all'appartenenza politica ma soprattutto per la fiducia che ispira nel cittadino, anche se ideologicamente è distante.
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Infatti Veltroni ebbe vita facile per il secondo mandato.
Gabriele
Prima dell'entrata in vigore della legge che limita a due i mandati consecutivi di un Sindaco in molti comuni, non particolarmente grandi, della mia Provincia ci sono stati casi di sindaci rieletti per anni e anni e votati anche da chi la pensava in maniera diversa dalla maggioranza che sosteneva questi Sindaci.
Proprio perché si erano guadagnati la fiducia di gran parte dei loro concittadini con il buon operato.
Sindaci sia di CDX che di CSX anche se a capo di liste civiche.
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