Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
si purtroppo allo stato attuale la tecnologia nucleare è assai poco promettente, salvo miracoli tecnologici che comunque non vedremo prima di decenni.
da sottolineare la situazione francese, da cui noi dipendiamo pesantemente fra l'altro.
hanno molte centrali, che hanno un elevata vita media e quel tipo di centrale dopo 40 anni circa vanno dismesse.
ebbene la francia non ha in progetto centrali nucleari se non uno, a causa del loro immane costo.
la prospettiva è dunque quella di un calo della fornitura elettrica da parte francese per i prossimi anni, o meglio un suo fortissimo aumento nel costo
e noi siamo i loro maggiori importatori. è un grosso problema in prospettiva
whatever it takes
Si parla di terza generazione non in relazione ad un problema di sicurezza (è sicurissima) ma di economicità (e di scorie e smaltimento delle centrali dismesse).
Realizzare gli stessi impianti oggi costa molto di più, per colpa del rincaro di tutte le materie prime (tra cui il petrolio) e dello stesso uranio (vedere grafico sopra). E c'è il problema delle ingenti quantità di scorie prodotte.
Se non riusciamo a risolvere il problema dei rifiuti normali, figuriamoci quello delle scorie radioattive.
Si attende con ansia la quarta generazione (autofertilizzante) perchè invece permetterebbe un doppio risparmio, con utilizzo molto minore di uranio (il combustibile prodotto è superiore a quello utilizzato) e la produzione di scorie più limitata.
Si è molto parlato pure di estrazione di uranio dalle alghe, ma anche qui "siamo in alto mare" (modo di dire azzeccatissimo):
http://aspoitalia.blogspot.com/2007/...a-di-mare.html
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
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Si va oltre con la IV generazione; reattori autofertilizzanti c'erano già oggi (come il superphoenix), ma non hanno mai funzionato a dovere.
L'obiettivo della IV generazione è poter usare come combustibile non solo l'arricchito o il 235, ma tutto il minerale e, perchè no, il combustibile esausto odierno.
Il tutto con una produzione di scorie con decadimento di 2 ordini di grandezza inferiore ai tempi odierni.
Insomma ... Sarebbe la condizione necessaria per il via di una stagione nucleare.
Peccato che siamo ancora molto lontani.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
ecco il dato:
la Francia ha 59 centrali nucleari (ps: gran parte posizionate vicine al confine italiano, strana storia)
in costruzione nr. 1
in programmazione nr. 0
l'età media è di 23 anni
non c'è alcuna possibilità che da qui a 20, tempo nel quale molte verranno dismesse, la francia riesca a sostituirle, ripeto non sono nemmeno in programma....
e loro si terranno per se la corrente prodotta, come è ovvio, e la sottrarranno principalment a noi![]()
whatever it takes
in gran bretagna hanno rilanciato il programma nucleare con la costruzione di 22 nuovi reattori.
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
...scusate se insisto, ma del referendum di 20 anni fa che ne facciamo?
Fino a prova contraria la volontà popolare è stata chiaramente espressa allora: niente nucleare in Italia, scelta discutibile finchè si vuole ma sovrana!
Niente da obiettare se verrà indetta una nuova consultazione popolare, ma fino a quel momento ogni decisione presa 'dall'alto' sarà da considerarsi un sopruso.
...o non contiamo proprio più un cazzo in questo paese??
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