"I romanisti non servono a ricordarci che esistono, lo sappiamo già.....servono a ricordarci che non bisogna essere come loro!" [Roberto Benigni] https://www.youtube.com/watch?v=qZFE...embedded#at=25
...Guarda che non è che uno è stato giovane e "Ribelle" solo nel 68, eh?
Ogni generazione ha il suo movimento studentesco, il suo istinto
adolescenziale / post adolescenziale di "Protesta", più o meno giusta , più o
meno politicizzata...
GUAI se non fosse così... se gli studenti fossero solo una massa di piccoli
pecoroni conformisti... (come sono gli adulti... )
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Ma quotone, questo era il senso del mio intervento, ma essendo ingegnere non mi so spiegare bene come te. A leggere qui sembra di essere tutti inquadrati a 14 anni. Per inciso lo ero pure io, però l'ambiente, in cui ho fatto il liceo, consentiva la libera espressione dell'istinto giovanile; e sinceramente mi sembrava giusto così. Come se questi sono i problemi della scuola, 4 giorni di autogestione... e tutto il resto dell'anno?
E poi io distinguerei pure le proteste degli occupati nel settore scuola che non c'entran proprio nulla con gli studenti; là si va a toccare il lavoratore e non mi permetto di dare alcun giudizio, non essendo abbastanza informato.
Pietro
Mi riferivo in particolare alla frase "da L'IMPRESSIONE che si possa cambiare qualcosa del sistema". Secondo me no! Cioè lo sanno tutti che non cambia niente, i primi che l'hanno fatto magari ci credevano sul serio e qualcosa in effetti è cambiato ma ora no. Poi è chiaro ed è pacifico che i giovani abbiano i loro moti di espressività (sono la nuova linfa), solo che a quella "formula" immagino non ci credano proprio più. In questo senso qui.
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Magari la situazione del mio istituto era particolarmente disillusa/tragica ma nel periodo 89-94 a parte un paio piuttosto convinti, nell'intero istituto non nella mia classe, tutti gli altri lo facevano solo per saltare le lezioni e fare casino. Poi boh. Forse gli anni tra la metà degli 80 e la metà dei 90 sono stati particolarmente spenti politicamente.
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
Alla mia scuola non occupammo mai,solo un paio di autogestioni con i primini che si sentivano importanti con il tesserino da servizio d'ordine sul petto,ovviamente essendo in quinta facevo ciò che mi pareva.
Le occupazioni le facevano al liceo,andavo anche io la sera a trovare amici,ma altro che discussioni,le aule erano fumerie in stile coffee shop,il sabato sera facevano le feste con gente devastata da alchool e droga.
Certamente ha i suoi lati positivi ed è un fattore della crescita per i ragazzi,se poi è convinto dei motivi della protesta che vada avanti,ma controllagli gli occhietti quando torna![]()
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