Boh! Ci sono delle volte in cui pedalo e mi sento le gambe vuote e stanche: spingo un po', non ce la faccio proprio e non vado avanti. Oggi me le sentivo dure dure e pedalavo a tutta forza senza sentire fatica (a parte gli ultimi 2 km, ma ero in piena città e coi semafori 300 stop & go che spezzano il ritmo)
E aggiungo: stamattina sono venuto a lavorare in bici e non ho provato la minima sofferenza ai muscoli delle gambe, prima volta che non sento fastidio il giorno dopo un giro da 80 km. Peccato solo che mi facciano male i tendini di Achille di entrambe le caviglie (???!!!), mi fanno male come se li avessi presi a martellate. Stasera a nuoto colpo di grazia.
Ultima modifica di neeno; 28/09/2009 alle 09:34
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
Uscita di 45 minuti appena ho avuto tempo ,poco fa...
Ripetute in pianura ed in salita raggiungendo 4 volte la fc massimale.
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Per sapere con esattezza la tua soglia devi fare un test, il test Conconi.
Dopo qualche anno che non lo facevo più penso di rifarlo fra un po' dopo la ripresa degli allenamenti in modo poi da impostarci tutta la preparazione invernale sui parametri che verranno fuori dal test.
C'è anche una formula per calcolare la fc di soglia ed è 220-età, ma il valore che si ottiene è troppo generico.
Ciao papà...
ma ci sono due tipologie di frequenza massime vero?
quella assoluta e quella relativa...
la prima è il classico 220-età eh ok è un po' generico....
ma c'è un modo anche altrettanto generico per trovare quella relativa?! che mi pare essere la soglia oltre al quale inizia un eccessivo accumulo di acido lattico..![]()
Revello - CN 353 m slm
La 220-età si riferisce alla f.c max, ma è appunto piuttosto generica, perchè c'e chi a 30 anni raggiunge ancora i 210 e chi non arriva a 180.
La f.c di soglia è quella f.c oltre la quale il corpo non riesce più a smaltire l'acido lattico e corrisponde a circa l' 85-90% della f.c max. In questa condizione si può altresì resistere al massimo per pochi minuti
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