Comunque per rispetto nei confronti di una persona che aveva una certa statura istituzionale già prima di diventare presidente, eviterei confronti con uno che ha avuto una carriera lunghissima principalmente per meriti di leccaculaggio al potente di turno (pur con un certo sbilanciamento naturale per inclinazioni personali mai nascoste).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Alessandro Tarable
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beh ragazzi gli sproloqui che ci sono sono assurdi e son d'accordo (c'è anche una proposta del Codacons di ritirargli le onorificenze, roba da matti), diciamo anche però che Jannik potrebbe farsi un pelino più furbo e magari accettare un invito del presidente della Repubblica.
mentre sulla mancata partecipazione alla Davis è inattaccabile perché, come già detto, lui deve farsi i suoi conti per quanto riguarda i tornei da vincere e la preparazione di cui necessita, sulla mancata partecipazione all'invito di Mattarella c'è poco da difenderlo qualsiasi fosse la motivazione (riposo dall'Australian Open).
chiaro che poi l'analfabeta medio prende il tutto e lo attacca a testa bassa.
fermo restando che un invito di Mattarella è un onore anche se non sei italiano, voglio dire, rifiutarsi è proprio una scelta sbagliata, rifiutarsi per riposare (come se ci dovesse andare a piedi dall'Alto Adige) non ha proprio alcun senso.
mentre sulla Davis, dopo che ne ha vinte due dopo quasi 50 anni di assenza, ha tutto il diritto di dire: no, voglio prepararmi per competizioni più importanti per me come giocatore, non c'è nulla di male in questo.
Poi se diamo credito a Vespalasciatelo parlare, poverino, ha una certa età e un QI che rappresenta perfettamente l'elettorato over 50 che lo segue nelle sue brillantissime trasmissioni.
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Si vis pacem, para bellum.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Non mi hai convintoadesso uno che fa millemila allenamenti perché mai dovrebbe proprio farsi male per una partita contro uno che non gli allaccia nemmeno le scarpe? E poi proprio perché la tua nazione la rappresenti sempre dovresti farlo anche nel l’unica competizione che mette la squadra davanti ai singoli. Anche se non guadagni un centesimo di quello che prendi in un 1000.
La verità è che a lui di rappresentare l’Italia non frega un mazzo. Semplice. Come quasi tutti i grandi campioni pensa solo a se stesso e io non ne faccio certo una tragedia, è solo la mia opinione. Sarò vecchio e romantico ma non condivido.
Progetto fantasioso…
sì ma poi è altoatesino, ma proprio altolì non ce n'è uno che sia uno, con cognome tedesco, che si senta italiano.
ma non è questo il problema, secondo me da sportivo professionista ed individualista non andare alla Davis dopo che ne ha vinte due non è un errore o una cosa strana. ci sta... se la si vuole mettere sull'italianità conviene fare riferimento all'episodio di Mattarella. Lì sì che è inequivocabile.
Si vis pacem, para bellum.
Io farei una proposta.
Quelli che stanno a 15/20 km dal confine non possono rappresentare l'Italia.
Sta' storia è una minchiata senza appello.
Troppi frontalieri hanno rappresentato con orgoglio l'Italia.
Anzi essere Italiano è molto più sentito in molte zone di confine che altrove.
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Ma a Dobbiaco a Livigno a Vipiteno co siete mai andati?
Avete parlato con loro?
E poi la storia della lingua taglierebbe fuori mezza Italia.
Tutto il sud, tutte le regioni Alpine, la Sardegna che parlano in dialetto incomprensibile non sono italiani?
Ma veramente?
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Federer la convocazione con la svizzera la rifiutava sistematicamente dopo aver vinto la coppa.
Basta questo.
Il problema è che a parlare sono i virologi, esperti di geopolitica, allenatori di calcio, politologi del bar sottocasa.
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
in Alto Adige ci vado sicuramente moooolto più di te (almeno 3 settimane l'anno da 20 anni per diletto, diverse puntate per lavoro) e ti posso assicurare che non hai la benché minima idea di cosa tu stia dicendo.
se hanno cognome tedesco, SCHIFANO (letteralmente) l'Italia e gli italiani nella buona maggioranza dei casi.
un mio collega che fa Vannucci di cognome è stato martoriato al lavoro, arrivando alle vie legali. Nato e cresciuto a Merano, considerato uno straniero per tutta la vita.
non è questione di dialetti, è questione di ideologia. cosa c'entra il dialetto? mi sa che qui chi la butta in caciara sei proprio tu...
ehm, la sindaca di Merano si è rifiutata di indossare il tricolore e di cantare l'inno, qualche mese fa non nel 1964. SINDACA, significa eletta con maggioranza proprio perché porta avanti politiche indipendentiste.
la domanda te la faccio io: sei mai andato in Alto Adige?
poi da qui a dire che Sinner sia così ce ne vuole e son d'accordo, ma se non si conoscono le cose non è obbligatorio intervenire, ad alzo zero ancora meno.
ti lascio con un sondaggino che ti fa capire quanto tu abbia sbagliato:
I separatisti: solo il 26% dei sudtirolesi vuole restare in Italia - Bolzano - Alto Adige
purtroppo è l'ultimo che è stato fatto in via ufficiale, ed è del 2013, ma la situazione non è cambiata di una virgola, anzi secondo me è pure peggiorata.
Si vis pacem, para bellum.
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