https://climatechange.europeandatajournalism.eu/en/map
Mappa molto interessante e...locale!
Pessima anche da me (Castel Gandolfo Rocca di Papa): si afferma che la temperatura sia aumentata di 2,5 gradi e molto più che in altre regioni (in tutto il Lazio) e anche che ciò dipenda dall'aumento della densità della popolazione, dal consumo del suolo e DALLA DRAMMATICA RIDUZIONE DELLE NEVICATE SUI MONTI.......
Da quando monitoro personalmente l'innevamento appenninico dal 2004 ad oggi (oramai 16 anni) e osservo i dati degli anni precedenti, mi sembrano affermazioni oltremodo approssimative e figlie di pregiudizievoli ed ideologici atteggiamenti. Spero di sbagliarmi.
Qui da me l'incremento delle temperature di 2,5 gradi è falsità assoluta e la riduzione drastica delle nevicate sulle montagne ( immagino si riferiscano a quelle della catena centrale appenninica) non è supportata da alcuno studio serio al riguardo e và contro le evidenze ed osservazioni di diversi istituti (Corpo Forestale- Esercito - AM - Meteomont - rete caput frigoris - ecc ecc ). La media di innevamento rimane costante e pari a circa 2 - 3 metri di neve fresca annuale sui massicci occidentali oltre i 1500 metri e pari a 3 - 4 metri su quelli orientali.
Sbagliato offrire carte drammaticamente esagerate che poi generalizzano su un problema serio e reale (il global warming dell'area mediterranea) offrendone un quadro esageratamente distorto. Bisogna dire la verità: aumento termico di circa 0,8. - 1 grado, riduzione del numero delle giornate piovose con maggiore concentrazione dei fenomeni, leggero aumento della quantità totale annua di piogge, maggiore variabilità delle precipitazioni nevose con annate abbondanti ed altre secche. Aumento leggero del rischio di slavine e valanghe per maggiore instabilità del manto nevoso ( maggior frequenza di flussi zonali nord - sud con scirocco possibile anche in inverno). Inoltre, le stazioni prese a riferimento hanno quasi sempre i pluviometri rotti (Rocca di Papa e Castel Gandolfo ), e sono fuori uso per lunghi periodi.....come si può trarre conclusioni simili se non funzionano bene neanche gli strumenti? Io sono davvero molto perplesso. E non datemi del negazionista perché credo fermamente nel globo warming in atto.
Ultima modifica di Ghiacciovi; 20/12/2020 alle 10:43
Make sense.
Methodology
The data analysis is based on data produced by UERRA regional reanalysis for Europe on single levels from 1961 to 2018, which was created by Copernicus and by the European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (ECMWF). The data provides estimated temperatures values at two meters from the ground and it covers a cell grid, with cells 5,5x5,5 km large.
For each cell, we worked on the raw data in order to obtain the mean temperature values for the two decades taken into account (1961-1970 e 2009-2018), so as to calculate the value of the occurred temperature variation. Each European municipality was associated with one of the cells, taking into account urban density and the shape of the coastline. You can find additional details in this methodological note.
It is worth stressing that the average yearly temperature values are estimates, so they may differ from actual observed values in a given location.
Cambiando argomento, che bello vedere finalmente una anomalia negativa in artico ( - 0,6 ):
20 dic 2020 arctic .png
GFS 2m temperature anomaly
Se il 31 dicembre andasse negativo sarebbe la cosa più 2020 possibile
Artico a - 0,8 ........ FANTASTICO
Artico 21 dicembre 2020.png
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