"Si nel mondo esistesse un po' di bene e ognun si considerasse suo fratello...". Utopia pura.
E comunque progresso tecnologico vuol dire ad esempio avere energia in modi meno impattanti come l'eventuale fusione nucleare che risolverebbe molti problemi energetici.. quindi non capisco questo "astio" vs il progresso che è inevitabile se non vogliamo estinguerci e se non vogliamo incrementare ancor di più le tensioni.
Se da nickname corrisponde la data di nascita devi sapere che in molte aree del mondo non potrebbero neanche arrivarci mediamente. Se la sera non vogliamo stare con il lumino in casa e senza lampioni in giro bisogna che in qualche modo l'energia la dobbiamo produrre e anzi le stime parlano di imponenti incrementi di richiesta globale.
Potrai anche farne a meno te, ma c'è una parte maggioritaria del mondo che continuerà a figliare senza freni per qualche altro decennio (causa socio-economiche) in un mondo con risorse (quali petrolio ma anche della più basilare possibilità di accesso di acqua) più scarse ma che giustamente vogliono anche loro e sicuramente non lo chiederanno a te o a me il permesso (sempre che riescano ad averla, altrimenti emigrano da te che ce l'hai).
Lo dico francamente io non ho i sensi di colpa da occidentale ma al netto di tutto, quello che possiamo fare noi è cercare con la nostra ricchezza economica e anche con capitale umano qualificato di investire un minimo sul progresso in modo da rendere meno schifosa la situazione... coi fiorellini, col buon senso non si mangia anche perchè ogni azione è un dare e avere e ogni mossa dà a qualcuno e toglie a qualcun'altro, anche quelle fatte con le più buone intenzioni possibili (senza contare quelle fatte volontariamente a svantaggio di qualcuno).
Anche solo guardando il cibo ricordo sempre cosa ci disse il mio prof. di Pedologia: per sfamare 10 miliardi di persone servirebbe l'intera Terra emersa, aggiungici poi lo spreco di cibo e l'inequità delle derrate alimentari e capisci. (sulle Ande i reduci del disastro aereo si sono mangiati i cadaveri, vedresti come Salvini andrebbe alla sagra della cattivissima e paurosa carne coltivata o farina di grillo).
Beninteso va benissimo l'agricoltura biologica (aiutata magari da, guarda un po', la tecnologia come droni per capire le necessità irrigue dall'alto senza inondare tutto a tappeto), vanno benissimo gli allevamenti estensivi (a recuperare le praterie secondarie che stiamo perdendo) ma non bastano, non bastano e non bastano. Riduciamo i consumi di carne? Va benissimo io l'ho ridotta a 1 volta a settimana, max 2. Non basta, inezie... (da solo consumerò 2000-3000 kcal al giorno che tolgo dalla bocca a qualcun'altro degli 8 miliardi di esseri viventi i quali per la maggior parte si sognano tali quantitativi).
D'altro canto anche con l'agricoltura "normale" in 100 anni abbiamo fatto disastri alla salute dei suoli con perdita sost. organica, nutrienti che noi reintegriamo con la flebo dei concimi... insomma potrei andare avanti per ore con questi pensieri in libertà delle varie "conoscenze" e spunti che mi sono stati forniti dall'Università e dalla personale ricerca del "saperne di più".. insomma capisci che la situazione è maledettamente complicata e non è la mancanza di buonsenso, tutti nella nostra narrazione siamo i buoni. La soluzione in tasca non ce l'ha nessuno nè tantomeno io ma non blocchiamo l'unica speranza a cui forse mi affido troppo.. ma soprattutto nessuno si toglierà mai il pane dalla bocca per darlo a qualcun'altro (purtroppo). Non saremo pronti, ma almeno cerchiamo di essere consapevoli.
"Si, signor Snowbirch ma questa è la stanza "temperature globali" e lei è accusato di catastrofismo, brainstorming totale su 10 argomenti diversi".. Scusate chiudo OT
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