Riepiloghiamo ora il mese di aprile per intero, sempre a Carbonate (CO):
Media minime: 9,3 °C (+1,7 °C sulla 1991-2020)
Media massime: 19,4 °C (+1,4 °C sulla 1991-2020)
Temperatura media: 14,35 °C (+1,55 °C sulla 1991-2020)
Precipitazioni: 150,9 mm
Si è trattato del quinto mese di aprile più caldo dal 1946 come temperatura media, ma molto probabilmente ha chiuso in realtà al quarto posto, dato che aprile 2016, che ufficialmente resterebbe giusto 0,05 °C davanti ad aprile 2025, potrebbe essere stato sovrastimato di 0,1-0,2 °C. A ogni modo, la top ten (basata sul dato eventualmente sovrastimato del 2016) dei mesi di aprile più caldi dal Dopoguerra a oggi è la seguente:
1) 2007 +3,65 °C sulla 1991-2020
2) 2011 +3,30 °C
3) 2018 +2,35 °C
4) 2016 +1,60 °C
5) 2025 +1,55 °C
6) 2014 +1,40 °C
7) 1949 +1,15 °C
8) 2017 +0,90 °C
9) 2020 +0,70 °C
10) 2015 +0,65 °C
Ecco il grafico con tutti i mesi di aprile dal 1946 a oggi, con le relative anomalie sulla 1991-2020:
aprile dal 1946 al 2025.png
Le precipitazioni sono state moderatamente sopra le medie storiche e per la maggior parte concentrate nella "settimana di fuoco" dal 14 al 20 aprile.
precipitazioni aprile dal 2013 al 2025.png
Ma torniamo ai dati di aprile 2025 nello specifico:
Minima più bassa: 3,8 °C (giorno 9)
Minima più alta: 13,1 °C (giorno 30)
Massima più bassa: 12,9 °C (giorno 14)
Massima più alta: 25,6 °C (giorno 30)
Giornata più piovosa: 43,2 mm (giorno 17)
Complessivamente, 24 giornate su 30 hanno avuto una media grezza superiore alla media 1991-2020 della decade a cui appartengono; altre 5 hanno avuto un'anomalia negativa rispetto alle rispettive medie decadali: è il caso dell'1, del 7, dell'8, del 9 e del 14 aprile. Infine, la giornata del 21 aprile ha avuto una media grezza identica alla 1991-2020 relativa della decade in cui ricade, cioè ovviamente la terza decade.
Per avere una panoramica generale del primo quadrimestre del 2025 dal punto di vista delle anomalie termiche giornaliere sulle rispettive medie decadali 1991-2020 (si parla di medie grezze sia per le giornate di quest'anno che per il trentennio di riferimento), ecco un grafico:
giornaliere fino al 30 aprile 2025.jpg
Volendo ripartire le anomalie giornaliere del 2025 per intervalli ampli 1,00 °C ciascuno, e posizionando uno dei due valori a 0,00 °C (16 marzo e 21 aprile) nella classe di anomalia 0,00/+0,95 °C e l'altro nella classe -0,95 °C/0,00 °C, si ottiene la seguente distribuzione per il quadrimestre gennaio-aprile:
classi di anomalie termiche giornaliere del quadrimestre gennaio-aprile 2025.png
Nel complesso, dunque, 91 giorni su 120 (il 75,8%) hanno fatto registrare un'anomalia positiva rispetto alla media 1991-2020; le restanti 29 giornate (il 24,2%) hanno fatto registrare un'anomalia negativa. La giornata con sottomedia più marcato è stata il 19 marzo, con media grezza a -3,15 °C sulla 1991-2020 grezza relativa alla seconda decade di marzo; la giornata con sopramedia più marcato è stata il 31 marzo, con media grezza a +5,45 °C sulla 1991-2020 grezza relativa alla terza decade di marzo.
Segnalo che finora, nella storia, nessuna annata è stata in grado di presentare anomalie positive sulla 1991-2020 in oltre tre quarti delle giornate; è notevole il fatto che, seppur di poco, il 2025 ci sia riuscito nel primo quadrimestre, periodo non particolarmente "favorevole" a questo tipo di sproporzione (possono esserci sbalzi termici più marcati che in estate e in autunno; la spinta che il GW ha impresso al livello medio del primo quadrimestre dell'anno non è paragonabile alla spinta che ha impresso in altri periodi dell'anno). Vedremo a fine anno, in ogni caso, se il 2025 sarà riuscito nell'impresa di far registrare anomalie positive sulle rispettive medie decadali 1991-2020 in oltre tre quarti delle giornate.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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