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  1. #17
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Settembre 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    La seconda decade di Settembre ha bruscamente arrestato il trend di progressivo decadimento stagionale che, nonostante un rallentamento, era proseguito anche in prima decade. Remando contro lo scorrere inesorabile del calendario, i suoi ultimi giorni hanno persino visto la formazione di una figura anticiclonica poderosa, alimentata da aria caldissima a tutte le quote, soprattutto quelle medio-alte dove non a caso si sono stabiliti i nuovi record storici mensili e stagionali almeno degli ultimi tre quarti di secolo per ZT e T500. Proprio ad una di queste quote, quella gpt 500 hPa, la seconda decade di Settembre è stata talmente estrema da non essere solamente la più calda mai registrata in autunno e nel mese, essa è stata anche la decade più calda del 2025 riuscendo a battere la concorrenza di tutte le decadi del trimestre estivo!
    L'analisi della serie storica ha rivelato che in realtà la seconda decade di Settembre non è nuova all'affermarsi di figure anticicloniche così potenti e forti sia per gpt sia per valori termici al suo interno, pare anzi che sia proprio nella decade centrale del mese che queste alte pressioni hanno la loro massima probabilità di instaurarsi e imporsi sul Mediterraneo e l'Europa occidentali, una probabilità che sfugge la logica perchè ci si aspetterebbe una frequenza maggiore di queste in prima decade, quella ancora più vicina all'estate. Sul tema si tornerà più avanti, in ogni caso questa nota non sminuisce affatto la portata delle anomalie e di gpt e di temperature che si sono rilevate in alta atmosfera, del tutto senza precedenti considerando la contemporanea associazione di entrambe.



    Prima di esaminare l'andamento in atmosfera, che è certamente quello che offre gli spunti di studio e di analisi più interessanti, è necessario focalizzare l'attenzione a quale è stata l'evoluzione della decade al suolo. Qui, come in generale è stato - non a caso - nella bassa troposfera, la decade è stata calda ma non al di là degli standard degli ultimi 15 anni.
    Le medie termiche della seconda decade di Settembre 2025 a Brindisi Casale sono state le seguenti:

    media min: 20,3° (+2,2° dalla decadale 71/00)
    media max: 27,1° (+1° dalla decadale 71/00)
    media tot: 23,7° (+1,6° dalla decadale 71/00)

    Terminando a +1.3° dalla decadale 81/10, +0.7° dalla decadale 91/20 e addirittura -0.3° (!!!) dalla decadale 2011/20, non è stata neanche la più calda del nuovo decennio (quella del 2023, due anni fa, è stata più calda di oltre mezzo grado).
    A trascinare verso l'alto le anomalie sono state soprattutto le minime, di giorno invece si è rimasti vicini alla norma del periodo. Hanno inciso molto le due minime, 22.9° e 23.3°, fatte il 18 e 19 sotto correnti settentrionali, senza quelle minime infatti la media sarebbe stata quasi -0,8° più bassa (con un'anomalia che sarebbe stata pertanto appena superiore a quella avuta dalla media max).

    La lettura delle anomalie ricalcolate per le diverse medie di riferimento evidenzia in modo più che indicativo il drammatico stravolgimento climatico subito da questa decade, tutto consumatosi peraltro in maniera repentina al passaggio tra primo e secondo decennio del XXI secolo: dal 2011, infatti, la seconda decade di Settembre viaggia su una media di 24°, un dato che la rende a tutti gli effetti estiva per i canoni della seconda metà del Novecento (le medie del bimestre Luglio e Agosto erano comprese tra i 24,5° e i 25°, non lontano).
    Un breve quadro riassuntivo tratto dal resoconto sulla seconda decade di Settembre 2023:

    Un dato regna sovrano su tutti nel dimostrare l'entità dello stravolgimento subito dalla seconda decade di Settembre: quella che dal 2011, infatti, è la nuova media per la decade corrispondeva fino al 1986 al record assoluto per la decade, e fino al 2010 (solo 13 anni fa!) la media 2011-20 per la seconda decade (23,9°) sarebbe equivalsa esclusivamente dietro alle medie delle seconde decadi di Settembre 1987 e 2000 per i precedenti 60 anni di serie storica.

    E così quella che oggi è una decade di poco sopra la norma per l'ultimo periodo [n.b: +0.3°] sarebbe stata fino a soli 13 anni fa la terza più calda seconda decade di Settembre dal 1951.
    Ritorna, come un mantra, nella mia mente la frase che coniai qualche anno fa per descrivere quello che era l'andamento di Agosto, ma che ben si presta anche a Settembre: ciò che un tempo era la norma oggi è eccezionale, ciò che un tempo era eccezionale oggi è la norma.
    Se la decade non è stata rilevante lo si deve al prevalente regime di brezza che ha dominato lo scenario quasi sempre garantendo discrete inversioni notturne, nei limiti di quanto fosse concesso dalla massa d'aria in atmosfera, e di giorno temperature sempre regolate dal termostato marino il quale, pur decisamente sopra la media del periodo, comunque non genera valori diurni elevati.
    Lo stesso regime di brezza ha impedito tanto massime quanto minime troppo alte, non sorprende dunque che siano completamente mancati anche i dati di spessore circa gli estremi sia minimi sia massimi. Anche la minima e la massima più basse della decade, rispettivamente 17.6° e 25.5°, sono state sufficientemente basse da non entrare nella top 5 dal 1951 per le più elevate tra tutte le seconde decadi del mese.

    Insomma: è stata una decade perfetto ritratto dell'anonimato per l'epoca attuale, una decade cioè che fino a 15 anni fa magari sarebbe risultata storica ma che oggi è priva di qualsiasi novità e costituisce anzi lo status quo di ciò che è diventata la parte centrale di Settembre.



    Atmosfera- All'anonimato avuto al suolo fa da contraltare in atmosfera medio-alta una decade che invece è stata a dir poco eccezionale, a partire dalle medie.
    Esse sono state (anomalie riportate rispetto alla mensile):

    • 850 hPa: 15,6° (+2,6° dalla 81/10)
    • 700 hPa: 7,3° (+4,1° dalla 81/10)
    • 500 hPa: -7,8° (+5,1° dalla 81/10)
    • ZT: 4534 m (+837 dalla 81/10)


    Le anomalie parlano più del resto: la colonna ha assunto un comportamento di per sè non così raro (anomalia crescente all'aumentare della quota) ma straordinario considerando l'entità dell'anomalia che si è rilevata alle alte quote, addirittura potenzialmente superiore ai +5° a 500 hPa (soglia molto raramente varcata a questa quota che, essendo più lontana dal suolo, è soggetta ad una varianza e ad una variabilità meno esasperata su periodi che non siano di breve termine).


    Il gradiente crescente delle anomalie salendo di altitudine si riscontra anche nelle posizioni storiche:

    • è stata una decade anonima a 850 hPa, in accordo con quanto già visto al suolo
    • la seconda più calda seconda decade di Settembre a 700 hPa almeno dal 1975, dietro di appena -0.1° dal 2015 che, in realtà, potrebbe aver proprio pareggiato al primo posto
    • la più calda seconda decade di Settembre della storia a 500 hPa, oltre +1,5° dalla precedente (seconda decade di Settembre 1986)
    • la seconda decade di Settembre con la più alta quota di ZT media, anche questa oltre +200 m dalla precedente seconda decade record, sempre la 1986

    Poichè si tratta di medie tra le più alte mai registrate tra tutte le decadi di Settembre e dell'autunno, esse sono anche:

    • la terza più calda tra tutte le decadi di Settembre e dell'autunno a 700 hPa, a pari merito con la prima decade del 2020 e dietro solamente alla già citata seconda decade del 2015 e alla prima del 2008
    • la più calda decade di Settembre e dell'autunno a 500 hPa
    • la decade di Settembre e dell'autunno con la più alta quota media dello zero termico



    La decade non è stata eccezionale solo sul lato termico, anche sul lato dei gpt è stata infatti una decade anomala e del tutto estiva, stavolta peraltro lungo l'intera colonna e non solamente in alta troposfera.
    Le altezze gpt medie sono state:

    • 850 hPa: 1567 m
    • 700 hPa: 3188 m
    • 500 hPa: 5882 m

    Si tratta rispettivamente:

    • della quarta più elevata quota gpt 850 hPa media per una seconda decade di Settembre dal 1975
    • della seconda più alta quota gpt 700 hPa media per una seconda decade di Settembre dal 1975
    • della seconda più alta quota gpt 500 hPa media per una seconda decade di Settembre dal 1975

    L'unica altra seconda decade di Settembre ad essere stata ancor più anomala sulle altezze gpt risulta quella del 1987, anno che suona familiare dato che è proprio quello di uno dei mesi di Settembre ancora oggi tra i più caldi della serie storica (al suolo è ancora il più caldo, raggiunto soltanto dal 2011: grazie a ciò, Settembre è l'ultimo mese dell'anno ad avere il proprio esponente più caldo appartenente allo scorso secolo). Nella seconda decade di Settembre 1987, addirittura, le altezze medie gpt a 850 e 700 hPa furono oltre +20 m più alte che nel 2025, solo a 500 hPa la differenza è stata esigua (solo + 2 m).

    Una nota merita il dato a 850 hPa: anche se quarto, coerentemente con la minore rilevanza storica mostrata dalla decade già sul lato termico, essa manca il secondo posto, invece conquistato dalle altre due quote gpt di riferimento, per solo un paio di metri: di fatto, dunque, anche a 850 hPa il valore è stato allineato con quello al secondo posto nelle classifiche.


    Anche per le altezze gpt vale il discorso per cui la seconda decade di Settembre 2025 è stata superiore per le medie rilevate non solo al confronto con le seconde decadi ma con tutte le decadi di Settembre degli ultimi 50 anni.
    E' stata:

    • al quarto posto tra tutte le decadi di Settembre per la più elevata quota gpt 850 hPa media dal 1975, pareggiata soltanto dalla terza decade di Settembre 1994
    • sempre la seconda tra tutte le decadi di Settembre per la più elevata quota gpt 700 hPa media dal 1975
    • e sempre seconda anche per la più elevata quota gpt 500 hPa media tra tutte le decadi di Settembre dal 1975




    Sia a 700 sia a 500 hPa, pertanto, le due decadi di Settembre con le più alte medie delle altezze gpt risultano essere state seconde decadi: questa particolarità si ritrova in realtà per quasi tutte le classifiche mensili anche dei picchi minimi e dei picchi massimi, tutte nelle quali i primi posti, nel caso dei valori minimi di altezze gpt addirittura le intere top 5 (!!), sono occupati esclusivamente da seconde decadi di Settembre, con scarsa o nulla presenza di prime decadi come, invece, sarebbe logico aspettarsi.
    Di seguito le posizioni nelle classifiche storiche dei picchi minimi della decade, sia termici sia di gpt:

    • quarto posto per la più alta T850 minima (13,3°) per una seconda decade di Settembre almeno dal 1975; potrebbe essere in realtà un quinto posto, sussiste infatti la possibilità che il picco minimo sia stato inferiore anche di mezzo grado, nel qual caso passerebbe davanti al 2025 il 2018 (13,2°)
    • terzo posto per la più alta T700 minima (4,3°) per una seconda e per qualunque decade di Settembre almeno dal 1975; davanti si ritrovano solo le seconde decadi del 1987 (valore minimo: 5,4°) e del 2023 (4.9°), potrebbe esserlo stato anche la prima decade di Settembre 2024 nel caso in cui il valore più basso effettivo della decade sia stato inferiore ai 4,3° indicati poichè ritenuti il valore più rappresentativo
    • secondo posto per la più alta T500 minima (-11,3°) per una seconda decade di Settembre almeno dal 1975; terzo posto tra qualunque decade settembrina dietro per appena -0.1° alla seconda decade di due anni fa e per -0,4° soli dal record della prima decade di Settembre 2022: risalta all'occhio come siano tutte date recentissime (2022, 2023, per la T700 il 2024); sussiste la possibilità che sia stata addirittura la decade di Settembre con il più alto valore minimo della T700, in sostanziale pari merito con la prima del 2022, questo nel caso in cui esso fosse stato +0,5° più alto
    • addirittura record per la più alta quota minima dello zero termico (3970 m!!) per una seconda decade di Settembre almeno dal 1975; è secondo o terzo posto anche rispetto a qualunque decade di Settembre degli ultimi 50 anni, ed il dato più eccezionale è che già la prima decade di Settembre 2025 (la precedente!) aveva terminato con uno ZT minimo potenzialmente di 3960 m: se questi valori fossero stati quelli veritieri, la prima e la seconda decade di Settembre 2025 figurerebbe al secondo e terzo posto tra tutte le decadi di Settembre con il più alto ZT medio, appena dietro per questione di una dozzina o due dozzine di metri dalla prima decade di Settembre 2020 che detiene il primato certificato (3983 m)!!
    • terzo posto, a pari merito con il 2023, per la seconda decade e per la decade di Settembre con la più alta quota gpt 850 hPa minima (1536 m) almeno dal 1975, a soli -1 m dal secondo posto del 1982 (il primo, occupato dalla seconda decade del 1987, dista invece quasi una ventina di metri)
    • terzo posto per la seconda decade e per la decade di Settembre con la più alta quota gpt 700 hPa minima (3151 m) almeno dal 1975; ai primi due posti, con un valore minimo di 3162 m, le seconde decadi di Settembre 1987 e 2023 (due anni fa!)
    • terzo posto per la seconda decade e per la decade di Settembre con la più alta quota gpt 500 hPa minima (5820 m) almeno dal 1975; ai primi due posti 1987 (5840 m) e 2023 (5830 m)




    A determinare valori massimi eccezionali sia di altezze gpt sia di temperature è stata la seconda ed ultima metà della decade a seguito dell'affermarsi di un potente anticiclone, rispetto al quale la Puglia era peraltro relativamente periferica (!). Questo però non ha risparmiato l'estremo sud-est della penisola, quello eppure più lontano dal fulcro dell'alta pressione, il che dimostra la vastità e la potenza di suddetto anticiclone.

    Tra questi sono stati già discussi e più che approfonditi i dati più sensazionali, relativi a ZT e T500 massimi [1][2], record non solo per la seconda decade ma per l'intero mese e persino per l'intera stagione autunnale (!): senza dubbio costituiscono le due statistiche più importanti stabilite da Settembre 2025, quelle che peraltro si pongono in una perfetta linea di continuità con il comportamento avuto dall'anno finora, si configura infatti come l'ultimo successo di una serie di assalti ai record storici già avvenuti a Giugno ed Agosto, quest'ultimo in grado persino di riscrivere i primati di sempre.

    Anche a 700 hPa si è raggiunto un valore massimo di rilievo, stavolta però esclusivamente su scala decadale: secondo posto, andando a pareggiare il 1998, per la più alta T700 in seconda decade di Settembre almeno dal 1975, a -0.4° dal record decadale del 2017. E' da ricordare che la T700 è proprio quella che per prima aveva pareggiato il record settembrino già al secondo giorno del mese. Ne deriva che, pur non essendo stata capace in questo episodio di una prestazione analoga a quella messa in atto alle quote superiori, in realtà la T700 aveva già dato e per certi versi fortemente anticipato i record poi stabiliti in medio-alta troposfera: all'inizio della sua terza ed ultima decade, Settembre 2025 ha riscritto a sua immagine e somiglianza i primati assoluti di 4 delle 5 quote di riferimento dei primi 6 km di colonna atmosferica.


    Per quanto concerne i picchi più elevati delle altezze gpt, si stabiliscono:

    • il quinto posto per la più elevata quota gpt 850 hPa (1615 m) in seconda decade di Settembre dal 1975; quinto posto anche tra tutte le decadi, a pari merito con la terza decade di Settembre (!) 2014; merita una menzione speciale anche la terza decade del 1986, il cui picco max fu solo 1 m inferiore (1614 m)
    • il terzo posto per la più elevata quota gpt 700 hPa (3239 m) in seconda decade di Settembre dal 1975; quarto posto tra tutte le decadi, dietro in più solo alla prima decade del 1982 (3252 m)
    • il secondo posto per la più elevata quota gpt 500 hPa (5930 m) in seconda decade di Settembre dal 1975; terzo posto, che ne vale però quanto un quinto poichè va ad aggiungersi alle prime decadi di Settembre 1982 e 2020, tra tutte le decadi di Settembre





    Perchè proprio le seconde decadi?


    Un filo comune a tutte le statistiche atmosferiche di valore mensile sopra riportate è che le seconde decadi vi ricorrano con una frequenza eccessiva, ben superiore rispetto alle terze e, soprattutto, rispetto alle prime decadi di Settembre. Come visto, per alcune classifiche (ad esempio quelle dei valori minimi di altezze gpt decadali) addirittura l'intera top 5 è costituita esclusivamente da seconde decadi!
    E' lecito, alla luce di questi dati inequivocabili, chiedersi perchè proprio le seconde decadi, cosa faccia sì che una decade che sulla carta dovrebbe essere meno propensa rispetto alla prima per questioni "anagrafiche" sia poi invece proprio quella che storicamente ha sempre avuto gli anticicloni più forti e anche più caldi in libera atmosfera.

    La risposta che mi sono dato è puramente speculativa: l'ipotesi è che alla base della formazione di queste poderose figure anticicloniche ci sia lo stesso cambiamento stagionale che, in quella specifica decade, si manifesta sottoforma di un aumento della frequenza di affondi della corrente a getto sul settore occidentale del Continente o sulla sponda orientale dell'Atlantico. In alcune annate ciò si traduce nella genesi, di tutta risposta immediatamente ad est, di grossi anticicloni caldi in alta quota e caratterizzati da gpt molto alti: tanto più pronunciata e stretta è la curvatura, tanto maggiore sarà la risposta in termini di potenza dell'alta pressione.
    In prima decade il getto sarebbe più teso, dunque caratterizzato da curvature meno pronunciate, è difficile pertanto che si verifichino quei meccanismi che, in tutte le stagioni, sono la causa della formazione di tale figure anticicloniche dopate.
    In sintesi, proprio il fatto che sia più vicino il momento del cambio stagionale potrebbe essere la ragione alla base di questo apparente paradosso: il getto inizia ad ondularsi molto più nettamente, e prediligendo l'Atlantico prima che il Mediterraneo (d'altro canto, tradizionalmente, la "tempesta equinoziale" avviene di solito all'equinozio in Italia, dunque in terza decade), permette la creazione di forti alte pressioni che possono raggiungere valori impressionanti perchè si ha ancora a disposizione aria subtropicale di partenza sufficientemente calda da poterlo ancora permettere.


    A supporto della tesi ho elaborato dalle reanalisi NOAA le medie delle altezze gpt 850, 700, 500 hPa per la prima e la seconda decade di Settembre tra 1991 e 2020: in teoria, se la mia ipotesi fosse corretta, si dovrebbe vedere un calo maggiore dei gpt sulla penisola iberica rispetto all'Italia, a tutte le quote. Una maggiore frequenza di affondi potrebbe infatti ripercuotersi sulle medie determinando un maggior calo di queste ultime sul settore interessato.
    In effetti, questo è proprio ciò che emerge dal confronto: mentre sulla penisola iberica e in generale sul settore occidentale del Continente tra prima e seconda decade le altezze gpt scendono anche di oltre -10 m (fino a -15 m), sull'Italia il calo è della metà, aggirandosi attorno ai -5 m:

    GPT 500 hPa I-II dec Set 1991-2020.gifGPT 700 hPa I-II dec Set 1991-2020.gifGPT 850 hPa I-II dec Set 1991-2020.gif
    Ultima modifica di burian br; 26/09/2025 alle 02:03

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