Quando visito Firenze rimango a bocca aperta sia per le meraviglie della cittÃ* che per la sua cucina
Ma anche per il caldo.
Un giorno di giugno ero a Firenze ed ho notato che il caldo verso le 14-16 era accompagnato da un discreto vento che presumibilmente era di caduta
Fohn a Firenze?
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mmm non sono di Firenze e non conosco il suo clima bene però ha colli troppo "arrotondati" e bassi nelle zone circostanti per provocare fohn da qualche parte
ma potrei sbagliarmi
........sbagliato..Originariamente Scritto da Giuffrey
a nord c'e' monte morello che si alza quasi verticalmente per mille metri(968) a sud est la consuma anchessa sopra i mille,mentre a sud e ovest ci sono le prime propaggini del chianti.....cmq rispondendo anche allo zio posso dire che firenze ha molti fattori sfavorevoli che la rendono invivibile l'estate.uno e' l'appennino che con venti da nord foenizza la citta',certamente non si parla di foen alpino ma anche quello appenninico nel suo piccolo.......firenze poi sorge nel fondo di un ex lago preistorico(la cosidetta piana di firenze che include anche prato e credo in minima parte pistoia)......e questo non aiuta la dispersione del calore che un'area urbana come quella della piana(ab.oltre un milione)sviluppa..........infine il territorio e' disseminato da miriadi di laghetti di dimensione piccole che si raggruppano soprattutto nella zona di sesto fiorentino e signa,zone lacustri praticamente che innalzano l'umidita' spesso alle stelle..............
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E' in una conca, come Bolzano. Quindi accentua l'escursione ma risente anche dei micro-effetti favonici.
Più che preoccuparmi dei laghetti, citati da Pio, lo farei sulla cementificazione. Firenze ha sempre avuto massime estive fra le più alte d'Italia (38° è il valore mediamente più alto dell'anno, da sempre). Ma fino a una quindicina di anni fa beneficiava anche di minime più che vivibili, mai superiori ai 17-18° durante l'estate. Ora tutto è cambiato: i mesi caldi Firenze si attesta sui 20° e spesso li supera.
Ciò non accade a Pistoia dove, a fronte di una situazione di "conca" molto simile (anzi, accentuata dalla presenza dell'Appennino che arriva molto più in alto), beneficia di notti e albe assai fresche (15-16°) grazie alla grande presenza di verde, sia perché la cittÃ* è un quinto più piccola sia per l'economia vivaistica che vede la cittÃ* di Cino al primo posto in Italia insieme a Sanremo. Prato è a mezza strada.
Aggiungo: l'umiditÃ* estiva a Firenze è piuttosto bassa. La media è intorno al 45%. Almeno in questo il caldo è sopportabile. Poi è chiaro che se si va nella piana di Brozzi e Campi la sitiuazione peggiora.
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.....ciao albedo,davvero credi che le zone lacustri della piana non influiscano molto ,non incrementano l'umidita'?......Originariamente Scritto da albedo
Influiscono, ma non nella cittÃ* di Firenze. Semmai in alcuni paesoni dell'hinterland. Poi, francamente, rispetto al cemento e all'asfalto della piana nord-ovest (quelli influiscono!) i laghetti sono ben poca cosa.Originariamente Scritto da pio
La vera zona umida corre sotto il Montalbano, da Signa a Casalguidi, fino a comprendere l'ulltimo lembo di piana nel Pistoiese. Qui aumenta l'umiditÃ*, ma diminuisce anche la temperatura, quindi l'effetto si compensa.
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