Aosta
Bolzano
Campobasso
L'Aquila
Trento
Torino
Potenza
Però, notevole.
In quell'occasione si ebbero minime spettacolari un po' dappertutto, ricordo in particolare un -35 in Cansiglio, -19 a Feltre, ma una fila di -22 e passa dalle stazioni sui passi dolomitici, ho notizie di un -30 a Livigno, -21 e oltre a Tarvisio, -11 a Trento, -12 a L'Aquila/Cetemps (quindi probabilmente vicino a -17 a fondovalle in piano, con i picchi di freddo Cetemps arriva a stare fino a 6°C sopra Monticchio e Preturo), ma anche -15 a Brescia/Ghedi e -13 a Vicenza (AM) ecc ecc.
Avevo postato due lunghi messaggi con una serie di considerazioni...
...ma sono risultate frutto di un errore da scolaretto...
(due formule non aggiornate in excel).
Me ne scuso. Mea culpa.
Mai più excel per lavorare su dati meteo.
Ultima modifica di Borat; 13/06/2008 alle 21:41
Devo censurare e rettificare me stesso: quando lo ho scritto non conoscevo questo: http://www.arpa.piemonte.it/annali/meteorologici che è stato reso pubblico già il 19 novembre 2007.
Conoscevo solo il listino delle tariffe.
Naturalmente dove dico che "C'è una penuria drammatica di stazioni dal Piemonte" mi riferisco alla stazioni amatoriali.
Adesso tutto online fino al 2006 compreso, libero download. Brava Arpa Piemonte, mi scuso per la mia critica disinformata.
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Eh già Borat...come ti ho già detto per pvt l'Arpa Piemonte svolge un servizio Eccellente. Sul solo territorio piemontese ha qualcosa come 400 stazioni..
Ovvio...solo la metà o meno sono pubbliche,e di questo possiamo ovviamente diascuterne...
Detto questo...per quanto concerne le stazioni amatoriali, ti dico la mia esperienza sul campo come MNW Piemonte. Il fatto di avere cosi tante stazioni Arpa, porta ovviamente una non-collaborazione con noi "amatori" da parte degli enti pubblici (tutti i comuni importanti piemontesi sono coperti dall'Arpa e non sono pertanto interessati a comprare altre stazioni), ma non solo. Molti amatori (magari non "veri", ma comunque un pò appassionati) si servono delle stazioni Arpa pubbliche per conoscere i dati della loro zona, evitando pertanto di spendere 3-600 euro per una stazione propria semi-professionale. E' probabile che se ci fosse "penuria" di stazioni Arpa in Piemonte, molti appassionati sarebbero più portati ad acquaistarla. Ma come detto praticamente tutti i comuni oltre i 10/15.000 abitanti hanno una stazione Arpa, che serve da punto di riferimento per tutti i meteoappassionati locali e li porta a temporeggiare sull'acquisto della stazione: "Prossimamente la compro dai. Quando ho voglia..tanto i dati Arpa ce li ho e posso benissimo basarmi su quelli.."
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Mondovì Sud, quartiere dell'Altipiano. 416m s.l.m.
Webcam in real time: http://www.meteosystem.com/webcam/mondovi/mondovi.jpg
...always looking at the sky...
Grazie della spiegazione.
Ma i dati erano già pubblicati prima di novembre 2007 nel formato liberamente prelevabile che c'è ora?
A inizio ottobre 2007 contattai l'agenzia per chiedere info su come richiedere alcuni dati, e mi risposero, fra le altre cose, di leggere un po' di documentazione, fra cui il tariffario. Magari all'epoca mi sfuggirono questi annali...
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Ultima modifica di Professeur Bugigiò; 21/06/2008 alle 21:08
#NousAvonsDéjàGagné
Bisogna ammettere però che nelle minime L'Aquila è abbastanza eccezionale.
Questo posto ha tenuto testa a Tarvisio nelle minime (ridicolizzando Belluno, la celebrata Aosta, Sondrio, Trento e Bolzano), cedendole alla fine solo mezzo grado, pur con l'estate (siccità e caldo mai visti, l'Abruzzo in fiamme...) e l'inverno (non una notte fredda a pagarla oro) che tutti ricorderemo.
Chiaramente un anno di dati (e che anno!) è poco per giudicare, ma le distanze dalle altre città mi sembrano abbastanza oceaniche.
Io mi sono fatto l'idea che L'Aquila sia perfettamente competitiva per il trono della città più fredda anche nella media annua, certo ci vorrà qualche anno per concludere.
Ma nelle minime, sospetto che basti quello.
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Ultima modifica di Borat; 21/06/2008 alle 20:46
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