Ciao a tutti! Che bel mese di Maggio! Anche se, come più o meno dice Cristiano, le nevicate sono state normalissime e termicamente il mese non è altro che in media con il trentennio 61-90! Cmq per come eravamo abituati, ottimo. Soprattutto la seconda metà è stata senz'altro positiva per l'Appennino e per il Ghiacciaio del Calderone. Urgono foto per la situazione!!! Chi va lassù nella bufera a verificare???Ho però un dubbio e chiedo a chi è più esperto di me: Alcuni in questo forum hanno parlato di accumuli sul mezzo metro oltre i 2000 metri, forse un metro sul Ghiacciaio. Ebbene com'è possibile allora che dopo 2 giorni sul Vettore rimanevano solo un po' di macchie di neve?? (Ho preso ad esempio il Vettore in quanto verificabile dalla webcam di Castelluccio) Com'è possibile cioè che a 2400 metri in due giorni (!) si sciolga mezzo metro di neve con temperature che sicuramente sono rimaste rigide? I casi sono due: o in realtà la neve era non più di 10 cm, e quindi anche sul Ghiacciaio (a parte accumulo eolico) non ha fatto più di 15 cm, oppure se era veramente mezzo metro e si è sciolta, allora sul ghiacciaio tutto questo accumulo sarà durato 3-4 giorni??? Ma possibile che la neve (benché fresca e non firnizzata) si sciolga anche con termiche sottozero? (A Campo Imperatore, 2130 metri, la massima non va oltre i +0,3° dal 25/5... )
Saluti
Cerco di risponderti.
Innanzitutto mi fa strano (e piacere) che uno del "nord" si interessi ad un apparato ormai piccolo, morente e declassato a glacionevato del centro italia
Riguardo la neve caduta.
Io mi ero sbilanciato sugli accumuli scrivendo queste quantità poi rivelatosi (sul campo da amico mio) molto vicini alla realtà, solo un pò sovrastimati causa anche il veloce compattamento del caldo sole mediterraneo.
il 23 Scrissi:
Intanto l'evento nevoso in atto si sta trasformando in un importante evento nevoso! il pluvio di Prati di Tivo sale a 34.8mm, che sommati ai 25 di ieri e ai 8 dell'altroieri, fa salire l'ipotetico manto nevoso ad oltre 60-70cm sopra i 2700m, e di 50cm sicuri anche alla morena. Il rain-rate elevato e l'immagine del satellite fanno pensare ad altri mm di pioggia (quindi neve in quota) e un accumulo finale davvero notevole, se non quasi eccezionale, per il periodo (sfiorare il metro).
Il 24 e 25 successivi vi furono altre due nevicate, più "fredde" ma non quantitativamente paragonabili alla prima. Poi vi furono 3gg con risalita termica e addirittura pioggia (martedi scorso), quindi la neve fresca che avrebbe dovuto sfiorare il metro sulla zona più alta era ridotta alla metà, e quella sotto i 2400 era praticamente sparita o quasi. Poi arriviamo a mercoledi notte dove dai pluviomentri mi mi dorvrei aspettare più di 10cm di fresca, poi arriviamo a ieri, giorvedì con temporale nevoso pomeridiano con difficile quantificazione, direi non più di 10-15cm oltre i 2500m, anche se la neve si è accumulata dai 1900m. Poi c'è oggi pomeriggio e forse altri preziosi centimetri si accumuleranno.
Come puoi vedere non c'è 1 solo unico evento, ma tanti piccoli eventi con neve subito traformata, firnizzata o sciolta a seconda dei casi. Questa tipologia di nevicata permette di apprezzare l'innevamento che aumenta solo nei versanti a nord, mentre quelli ad est e sud si torna presto alla ghiaia.
Credo che il calderone abbia "guadagnato" circa 30-50cm di firn effettivi, mentre sommando le singole quantità di ogni nevicata si sia superato abbondantemente il metro.
Domenica andrò a fare sciatina (spero) co relativa foto.
PS: non guardare il MOnte Vettore come indicatore, il versante inquadrato e' WSW e la neve sparisce facilmente anche d'inverno! se ci fosse WebCam versante opposto lo si noterebbe di sicuro, anche perchè i Sibillini sono tra i più colpiti da questo maltempo!
Ciao
non posso che concordare con tutto quello detto da cristiano.
Il calderone ha senz'altro grandemente beneficiato di questo maggio, conservativo per i primi 15 giorni e anche accumulativo nella seconda metà. Come dice cristiano avremmo guadagnato 30-50 cm di firn, e se è vero che "statisticamente" non sono nulla di eccezionale, col GW attuale potevamo tranquillamente perdere a maggio uno o due metri di nevato con già le prime fiammate africane: lo vediamo accadere sempre piu spesso ormai.
Invece ci presentiamo al 1 giugno con una situazione che credo sia leggermente positiva o quantomeno rientrata nella media (il gap accumulato col caldo di aprile dovrebbe essere recuperato, ma aspettiamo le foto di cristiano per eventuali conferme-smentite), anche considerando che ci aspettano ulteriori nevicate tra oggi e soprattutto domani.![]()
In attesa del reportage di cristiano faccio qualche considerazione. Prendendo in esame le medie idrografico 1951-2001 per l'aquila rileviamo una t media di maggio di 15 gradi, mentre l'attuale stazione di l'aquila centro (rete meteoaquilano) riporta una media di 13,1, quasi 2 gradi quindi sotto la media climatica di un periodo temporale non troppo lontano. Considerando invece la pluviometria, a fronte di una media di circa 70 mm abbiamo 130 mm dalla stazione aq centro. Facendo riferimento poi alla sola seconda metà del mese vediamo che il sottomedia raggiunge i 3.5-4 gradi. Siamo quindi dinanzi non ad un mese in media, ma nettamente sottomedia termica e sopra pluviometrica rispetto alle medie di riferimento. Restringendo il periodo di osservazione dal 1990 ad oggi, parliamo sicuramente se non del maggio più freddo e piovoso, del secondo, superato termicamente probabilmente solo dal maggio 1995. E anche l'innevamento stagionale, sia residuo che come nuovo accumulo del mese, è superiore alla media, sicuramente con riferimento al periodo 1990-oggi, quindi parliamo degli ultimi 20-25 anni (non avendo più senso ormai andare a prendere neanche il periodo 61-90 come riferimento). Tutto però adesso dipenderà dai tre mesi estivi, ovviamente, come già sapete, visto che una buona o ottima situazione al 1 giugno resta semplicemente una buona o ottima situazione al 1 giugno, nulla più, mancando ancora i 3 mesi più importanti per tirare le somme. Personalmente credo quindi che la partenza sia buona, meglio della "media" per intenderci, e le premesse per chiudere con un bilancio positivo (a fine settembre) ci sono ampiamente![]()
Ultima modifica di kima; 31/05/2013 alle 21:57
Intanto 0 gradi attualmente a campo imperatore, quindi neve che oggi sta scendendo fin sotto i 2000. Al calderone quindi nevicata fredda, non ho idea quanto intensa.
Credo però che lunedi e martedi saranno altre giornate importanti per il calderone. Si prevedono sull'abruzzo prp forti, le termiche sono i risalita ma dai 2500-2600 in su dovremmo esserci dentro.
deboli nevicate, in cessazione credo
foto presa da fb (autore Deni D'Auri)
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WP_000088.jpgLa neve sul Monte Morrone oggi pomeriggio...neve dai 1900 in su...
stasera sono previsti 35 millimetri a campo imperatore e 0° T sotto i 2500 speriamo arrivi tanta pioggia :D :D che bella emozione poter vedere il gran sasso cosi....
su una guida del gran sasso d'italia del 1888 ci sono osservazioni climatiche del periodo 1880-85 che indicano la fine dell'inverno e quindi delle nevicate compreso tra i primi e la meta di giugno e rigelo notturno per tutto il mese di luglio
Volendo essere più precisi sulle medie, prendo a riferimento la mia stazione di poggio santa maria, nei pressi di l'aquila a 820 m di quota. Media di maggio 2013 +12.8, a fronte di una media di circa +14,2 gradi, quindi circa 1.5 gradi sotto media. Pioggia caduta 130,8 mm a fronte di una media di 69 mm. Interessante rilevare la media nel periodo 16-31 maggio 2013, ben +11.5 gradi, quindi circa 4 gradi sotto media. Maggio con stessa media delle massime di aprile, 18 gradi, e stessa massima assoluta, 27 gradi, presa proprio il primo maggio. I numeri pertanto confermano un maggio più freddo e piovoso della media (22 giorni di pioggia), e considerando che poggio santa maria è una località in pendio, non "da inversione", possiamo dire con buona confidenza che questo è avvenuto proporzionalmente con la quota, per la temperatura, e anche con l'esposizione per le prp. La foto di Deni infatti ci mostra un Gran Sasso in grande forma![]()
La seconda parte di maggio è stata sicuramente 3,5/4° sottomedia, tanto che ha permesso di chiudere il mese 1,5/2°C nonostante i primi 5-7gg veramente caldi di maggio.
Riguardo i record, il MAGGIO 1991 non ha rivali, è lontano anni luce da questo maggio. A L'aquila si scese sottozero 3-4 volte!....il 22 maggio c'era 1m di neve fresca a Campo imperatore e gli impianti, fino a quel giorno SEMPRE APERTI, erano chiusi per BUFERA. Ero lim e a 1400 nevicava.
Il 1° di giugno del 1991 la Majella era così imbiancatra dai 1800-1900 m in sopra da sembrare metà aprile. Lanciano misurò una media di minimi di 9.9°C....contro i 13,2°C del 2013....
Cmq maggio 2013 eccezionale lo stesso
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