Due belle e semplici vette panoramiche della Valtellina e dell'Alto Lario.

il sabato io e la Ale partiamo alla volta del M.Rolla (2277 m) vetta resa famosa dallo Zione che ci tortura da anni con il famoso cumulo del Rolla che, alla fine, lo liscia sempre
effettivamente il Rolla è proprio una delle vette più classiche per i Sondriesi


detto fatto io e la Ale ci avviamo da casa piuttosto tardi, vero le 11.30 attirati da una giornata stupenda. Arriviamo grazie alla panda fino a 1900 m dell'Alpe Poverzone. Qui dopo aver scattato un bel po' di foto dalla grande croce che delimita l'alpeggio verso sud parto da solo vero la vetta del Rolla, solo 377 m più in alto. Il cartello segnala un tempo previsto di 1h30' )O/O(, così parto il più in fretta possibile perchè la sera stessa dobbiamo essere a Chiavenna per il concerto dei Blossom. In 30' sono in vetta, panorama spettacolare su tutta la media e bassa valle fino al Lario e verso nord sul Disgrazia e sul Bernina!

scatto a raffica, ho con me 2 fotocamere (digitale e analogica) e 4 ottiche che mi hanno ucciso i polpacci durante la salita (uno zainone pieno solo di materiale fotografico).


il Legnone visto dalla croce dell'Alpe Poverzone, il Colombano c'è!! resiste incredibilmente


in questa immagine dovrebbe esserci pure la umile dimora del pizzoccheraio sondriese...ci indichi lui il suo schermo davis


qualche foto dalla vera vetta del Rolla! vista verso i Corni Bruciati ed il Disgrazia con il nuovo sigma 12-24mm


il gruppo del Bernina


la Valtellina fino alla Presanella


passiamo alle zoomate glaciologiche
P.zo Bernina e Scerscen superiore, ghiaccio vivo fino ai 3600m della Marco e Rosa


Scerscen superiore, prossima la suddivisione in due apparati distinti


Pizzi Palu', Altipiano di Fellaria e Passo dei Sassi Rossi


Fellaria Est, la linguetta in sinistra idrografica, che solo 2 anni fa' era ancora unita alla lingua valliva, è completamente collassata negli ultimi 2 mesi


Baiotne ed Adamello


ed ecco il Ghiacciaio di Cassandra est! fra 2 settimane sarà la volta delle misure frontali



uno sguardo alle Orobie: dal Coca al Redorta


dal P.zo del Diavolo di Malgina al P.zo Druet, a sinistra il Ghiacciaio di Cagamei IV al centro il glacionevato del Druet (o Vaag) e sulla destra, sepolto dal detrito e probabilmnente sull'orlo dell'estinzione, il Fascere