Citazione Originariamente Scritto da stefano64 Visualizza Messaggio
In effetti, anch'io mi interrogo sulla correlazione tra latitudine dell'ITCZ e le vicende dell'alta pressione sul mediterraneo. A questo proposito, avevo anche aperto una discussione nello scorso mese di agosto: http://forum.meteonetwork.it/meteoro...lanomalia.html
In particolare, mi piacerebbe capire tre cose: 1) se esiste la seguente correlazione: minor latitudine dell'ITCZ e minor invadenza dell'alta pressione subtropicale sul mediterraneo (e viceversa); 2) Nel caso che la correlazione esista, se è immediata o dilazionata nel tempo; 3) quali sono gli elementi di disturbo (altri indici) che ostacolano la correlazione.
Grazie sin d'ora a chi cercherà di rispondere ai miei quesiti!



Come si vede l'ITCZ si è trovato sempre sotto media in estate. A fronte di questo fatto, noi abbiamo pagato la seconda estate più calda dopo il 2003.
A meno che quest'anno non costituisca un'eccezione, la relazione ITCZ basso = estate fredda non esiste.
I giochi si fanno tra Atlantico e Sahara. Un'ATL pompa la subtropicale comunque essa "poggi" più bassa sull'ITCZ. In tal caso l'intensità della subtropicale è più "diluita" in termini spaziali e difficilmente riuscirà a produrre un'estate estrema, una magnitudine mostruosa come quella del 2003 dove c'era l'ATL ma con l'ITCZ molto oltre la linea media.

Per quanto riguarda la stagioni intermedie, un'ITCZ più basso porta ovviamente alla difficoltà della subtropicale di tenere le sue posizioni sul basso Mediterraneo, ma le conseguenza scatenante delle bombe d'acqua sulla Sicilia io le cercherei soprattutto nella maggiore energia accumulata dal mare dopo un semestre in costante anomalia positiva di 2° / 3°.

Infine la relazione minimo solare e ITCZ basso. Potrebbe anche starci, non lo so ma se ci sta, ci sta per via indiretta perchè le maggiori correlazioni si troverebbero in area pacifica e sul N(S)AM (North (South) Annular Mode).