Già
Al di là che l'alta sia dinamica permangono al suolo valori di tutto rispetto e la colonna d'aria è gelida al suolo ma nn solo (sono tanti giorni che il gelo si accumula e stratifica).
Pertanto anche quando il forcing atlantico dovesse cedere o rallentare a causa di un nuovo indebolimento del Vpt ( soprattutto dove la sinottica meridionale non avrà assotigliato troppo il cuscino) l'alta continentale non si smonterà ma tenderà verosimilmente a termicizzare nuovamente.![]()
Matteo
Dciamo pure un pò più in là oltre le 180:
Che poi sarebbe una normale irruzione invernale da est. Nessun evento straordinario, anzi, direi ordinario visto il periodo.
Straordinario era già questo visto che ancora eravamo a novembre:
Mi portò neve con accumulo in pianura a 2 km dal mare. Viste le termiche la neve si sciolse facilmente lungo la fascia costiera ma fu un episodio che mi fece subito assaporare l'inverno.
Ora mi ritrovo ad elemosinare un pò di neve collinare con tutto lo sfacelo di freddo vicino e continentale che conosciamo bene.
Puoi avere tutti gli index a favore e tutti gli "Orsi" che vuoi ma se non c'è il fattore C la neve rimane un sogno in barba a tutte le previsioni.
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Purtroppo è l'amara verità. Questo è il prezzo da pagare ad avere un intero oceano a sinistra, non possiamo farci niente. Le configurazioni di per se già molto rare 50 anni fa, ora lo sono ancora di più grazie al "guadagno" in latitudine della cella subtropicale.
Comunque già vedere un cambio di circolazione è un toccasana se pensiamo che questa "storia" va avanti da almeno un mese. Da tenere conto che non saremo solamente noi sfigati quaggiù ad essere contenti ma anche quelli che hanno "goduto" l'inverosimile i quali potranno lentamente vedere la situazione tornare alla "normalità".
Per quanto riguarda il futuro le cose sono abbastanza chiare. L'ostinazione di GFS sul lungo e in parte anche dal modello europeo e in misura minore anche degli altri fanno vedere come (ed era diciamo abbastanza plausibile specie quando c'è una accelerazione delle westerlies sulle alte latitudini) il freddo pellicolare consolidato nella vicina Russia creerà i presupposti per lo sviluppo di un potente anticiclone termico alimentato da una componente dinamica ad ovest, tale componente dinamica avrà anche il compito di "pompare" aria calda verso il polo, e pare lo farà con una autostrada che a dir poco sarà lunga circa 4000 km da sudovest verso nordest.
Tale configurazione ci sbatterà in un territorio di "nessuno" dove qua e la transiteranno impulsi instabili e promontori anticiclonici figli della vecchia corrente a getto subtropicale ancora molto attiva intorno al 35°/40° paralllelo.
In fin dei conti le retrogressioni fredde non sono del tutto escludibili nel futuro in quanto come già detto basterà un minimo rallentamento della corda atlantica per far partire una heat wave più occidentale la quale di risposta potrebbe far staccare qualche nocciolo gelido diretto verso sud e se abbiamo il fattore C giusto potrebbe interessare anche la parte est-italica. Ed anche qui comunque mi ci trovo daccordo con Conte. Non solo dobbiamo sperare in configurazioni utili a retrogressioni fredde sul Mediterraneo, ma poi, superato questo arduo scoglio non è finita qui, dobbiamo pure sperare che l'eventuale traiettoria del nucleo freddo sia congeniale ai nostri orticelli, mica roba da poco!!!
spaghi migliorati....
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esagerato il controle....
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Carissimo, che senso ha mettere carte a 300 ore?
Volevo altresì spendere una parola sull'eccezionalità dell'evento.
Se andiamo a guardare le anomalie a 850 Hpa dal periodo che va dal 15 dicembre allo scorso 8 gennaio possiamo notare che nell'emisfero nord le anomalie positive sono state anche superiori a quelle negative occorse veramente e fortuitamente su una strettissima fascia di territori che guarda caso sono tra i più popolosi dell'emisfero.
Come al solito in questi casi dove vi è l'anomalia calda non ci si fa proprio caso. Da premettere non sono assolutamente caldofilo, ci mancherebbe, ma al contempo, cerco di vedere le cose come stanno... vedete l'immagine e traetene da soli le dovute conclusioni.
P.S. Ho aggiunto anche le anomalie della componente di vento zonale del nord emisfero. Con queste anomalie come può partire una rossby di blocco sull'Atlantico?
Ultima modifica di campy; 11/01/2010 alle 12:48
Ah Fabio, ma 'ndo credi di stare, a Mosca?
chiaro che per avere ondate di freddo e gelo da noi ci vogliono una serie di tasselli al posto giusto, è da sempre così.
Diciamo che allo stato attuale ci sono ottime chances perchè ciò si verifichi, anche questo mica è roba da poco eh!
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Roberto
Always looking at the sky....
Non lo metto in dubbio ci mancherebbe
solo che solo se vogliamo riferirci ad altri periodi storici (tipo anni '80 e '90) le chances andate in porto erano un pò più alte ma solo se vogliamo guardare per quel che conta un poco più che un pelino (perchè 20 anni sono poco più di una goccia nell'oceano) di storia climatica precedente a quella attuale
Che dirti, spereeeem!
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