@ steph
Sempre Scafetta
Il Sole c’è e si vede | Climate Monitor
cito dall'intervista a "Il Giornale":
“Ho potuto notare la presenza di cicli: i più importanti sono un ciclo di 60 anni e uno di 20. Quindi mi sono domandato quale fosse la loro origine, e credo di aver trovato la risposta. I cicli di 60 e 20 anni sono due cicli naturali, che influenzano tutto il sistema solare: il periodo sinodico di Giove e Saturno, precisamente 20 anni, e il periodo dell’orbita combinata di Giove e Saturno, precisamente 60 anni. Giove e Saturno col loro movimento intorno al Sole producono onde gravitazionali e magnetiche, che investono tutto il sistema solare e fanno letteralmente “ballare” anche il Sole e la Terra: i due maggiori periodi di queste onde sono proprio 20 e 60 anni.Il punto centrale è che l’analisi da me fatta evidenzia che almeno il 60% del riscaldamento del clima terrestre osservato sin dal 1975 è causato dalle attività del Sole e degli altri pianeti. E, se così è, dovremmo attenderci un raffreddamento fino agli anni Trenta di questo secolo."
~~~ Always looking at the sky~~~
Ciao, guarda quoto ogni parola che hai scritto! (ho tagliato il quoting per comodità)
Io tra l'altro non ho assolutamente messo in dubbio alcuna teoria, ci mancherebbe, non ho competenze scientifiche in grado di farlo.
Capisco però la smania di molti nel voler sbugiardare a tutti i costi la teoria del GW antropico e, allo stesso tempo, la smania di molti personaggi nello spararle grosse per fare audience e quindi avere spazio sui media.
Due aspetti della stessa medaglia.
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negli ultimi 20 anni (era clinton-bush-obama) forse è così, nel qual caso su questo tema mi sento repubblicano, ovviamente senza il conflitto di interessi petrolifero, che logicamente non ho...
in anni più "formidabili" lo scetticismo e l'andare contro erano più di sinistra, un pò come la doccia o la nutellama stiamo andando pericolosamente OT...
non mi stupisce che tu veda qualcosa di fideistico nel mio pensiero, ma io so che il mio eventuale "partito preso" non ha assolutamente nulla di "politico" in quanto va contro le idee del partito che voto
semplicemente ci sono troppe cose che non mi convincono nel "pensiero unico" su questi temi...
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Lasciando perdere Camillo e Peppone, non mi pare di essere d'accordo.
Chiariamo un concetto: se non ci fosse il Sole noi saremmo un gelido pezzo di qualcosa gettato da qualche parte. L'elemento naturale sul clima è quindi ovviamente preponderante.
Ma qui si parla, sempre ovviamente, di un'altra cosa. Vale a dire che l'uomo non è in grado di sovvertire i trend naturali. Dato che noi parliamo di queste cose perché stiamo assistendo ad un (evidente) trend di riscaldamento, affermare una cosa del genere implica che:
a) Il riscaldamento da noi osservato negli ultimi decenni è fondamentalmente di tipo naturale;
e
b) che questo movimento di salita delle temperature, indipendentemente dall'attività umana, ad un certo punto troverà un arresto e una sua reversione.
Dietro coloro che sostengono l'AGW, variamente presi, ci sono due idee molto diverse. E cioè che:
a1) Il riscaldamento degli ultimi decenni sia da attribuire, fondamentalmente, all'attività antropica (emissioni, land use e bla bla bla);
a2) In mancanza di correttivi, questo trend proseguirà anche in futuro portando ad aumenti che non sono (entro il ragionevole periodo prevedibile - diciamo un secolo) dell'ordine del differenziale glaciale/interglaciale, ma abbondantemente nell'ordine del WMP/PEG. E oltre, visto che si parte da una base che NON è una PEG.
I primi sono i negazionisti. I secondi i serristi (pessime diciture, sia l'una che l'altra, ma tant'è: ormai di linguaggio comune; pessime perché ciascuna delle due è stata coniata dalla "parte" avversa).
Cercare di trovare la linea mediana fra le due non è agevole. Il dire che l'uomo influenza insieme alle linee naturali è un'ovvietà e una banalità che NESSUNO nega. Ma i serristi sostengono che non ci sarebbe stata nessuna forza naturale in grado di innescare, per sé, il riscaldamento degli ultimi decenni. Ergo l'uomo è in grado (eccome) di influenzare i cicli naturali: tant'è che ha influenzato quello del secolo passato. I negazionisti dicono che no:la natura aveva predisposto in modo tale che il XX secolo dovesse superare il MWP per temperature. E così come accaduto allora, ci aspetta una PEG: tra un anno, dieci o cento non si sa, ma arriverà una PEG.
Capisci che sono due posizioni antitetiche? Atlantic sposa la prima. Io mi sono convinto, in questi anni, della seconda. Niente di male. Ma non mi si venga a dire che la prima posizione è scettica (che poi, in bocca agli autodefinentesi tali, suona come "amante della scienza pura che non si fa influenzare dalle ideologie ma bada solo ai fatti ecc. ecc."). La prima posizione è schiettamente negazionista.
Quianto agli scettici, ammesso che esistano, devono stare molto attenti a valutare e ponderare correttamente i fatti. Assegnare un peso maggiore ad ogni voce spuria e isolata che nega il GW non è fare buon scetticismo. Significa spesso andare a cercare l'ago nel pagliaio per negare le idee pro AGW.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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