[Modelli] 04/11/2009

[granneve]

Molto strana l'evoluzione di ECM... concordo con le 96 ore, non molto con le 120 o meglio non si coniuga bene l'evoluzione tra 120 e 144... C'è tuttavia una palese est shift della struttura e il tutto è ancora da modellare... Il dato di fatto è: sacca nord atlantica, quasi sub-polare marittima, non fredda, ma questo lo si capiva da tempo, ma abbastanza da dare neve fino a 800 m al nord-est, e anche questo lo si capiva da tempo, poi se incanala bene c'è la possibilità che scenda intorno ai 1000 anche al centro... l'evoluzione della sacca è con possibile cutt-off e minimi nostrani, sempre più probabili italici tendenti a medio-bassi..IO credo ancora in uno shift ad est soprarttutto nel'evolluzione a 120 ore.. Poi.. seguiamo... possono intervenire vriabili,soprattutto con il tempo instabile che sta facendo, in grado di modificare le cose che solo i GM prima , i lam poi possono leggere..oramai a 120 ore..

[mattecapu]

Credo che basso Piemonte qualcosa farebbe..

[Jack_89]

Di quella a 120h secondo te non è per niente profiqua per noi?

Ce da dire anche che GFS 12z x lunedi vedrebbe una situazione interessante se non fosse per il minimo troppo basso.

[Heinrich]

A me comunque il lungo dell'americano e dell'inglese non piacciono granchè.

Chiedo delucidazioni dai lungimiranti!

[Il_Priaforà]

Sto letteralemente crepando dal mal di denti.
Reading mi fa crepare di mal di cuore.

Immagine

[Il_Priaforà]

Anch'io miro alla neve dove serve.

6z osceno per le Dolomiti?
Ecco un paio di carte che avevo salvato del 6z.

Senza dubbio con queste la QN sulle Dolomiti era sui 1100 m ca. e non i 700- 800 m attuali.
Indubbiamente c'erano prp minori.

Ma definire oscene queste carte in ambito dolomitico,tra l'altro dopo 6 mesi di meteo-inferno, perdonami ma mi sembra come bestemmiare ad alta voce in chiesa di fronte al Prete.

rispetto al 18z di ieri era osceno...quello intendevo

[Il_Priaforà]

Gaudeamus Igitur

[naturalist]

A me comunque il lungo dell'americano e dell'inglese non piacciono granchè.

Chiedo delucidazioni dai lungimiranti!
Immagine

Il lungo dell'Americano e soprattutto di Reading, sta fiutando qualcosa. Però ripeto ancora è presto, ma qualcosa di interessante intorno al 18 o comunque fine seconda decade potrebbe accadere. Pensa che l'anticiclone russo finnico si unisca con il groenlandese attraversando Regno Unito, Islanda, Atlantico centrale. A sud vi potrebbe essere un corridoio depressionario (ciò sarebbe possibile dal 18) dalla Spagna ai Balcani. Il mio timore resta che Novembre potrebbe sparare troppe cartucce. Comunque prima di tale fase ed immediatamente dopo il peggioramento di domenica, a partire dal 12/13 la saccatura atlantica affonderebbe in zona portoghese, mentre nei Balcani/centro sud lato adriatico rimarrebbe un piccolo cut off del peggioramento precedente. In tal modo dalla Francia un onda lunga anticiclonica darebbe linfa all'anticiclone russo/ finnico. Ma tale onda lunga probabilmente potrebbe avere la radice debole a tal punto da consentire alla saccatura portoghese dietro la spinta del vortice canadese di fare tunneling andando a riprendere il cut off Balcanico incastonato nel muro russo. Questa è la mia visione per la seconda decade che terminerebbe con corridoio depressionario tra Spagna e Balcani. Ripeto ad ora è una mia ipotesi e suscettibile di variazione poichè oltre 10 giorni.

[Heinrich]

Il lungo dell'Americano e soprattutto di Reading, sta fiutando qualcosa. Però ripeto ancora è presto, ma qualcosa di interessante intorno al 18 o comunque fine seconda decade potrebbe accadere. Pensa che l'anticiclone russo finnico si unisca con il groenlandese attraversando Regno Unito, Islanda, Atlantico centrale. A sud vi potrebbe essere un corridoio depressionario (ciò sarebbe possibile dal 18) dalla Spagna ai Balcani. Il mio timore resta che Novembre potrebbe sparare troppe cartucce. Comunque prima di tale fase ed immediatamente dopo il peggioramento di domenica, a partire dal 12/13 la saccatura atlantica affonderebbe in zona portoghese, mentre nei Balcani/centro sud lato adriatico rimarrebbe un piccolo cut off del peggioramento precedente. In tal modo dalla Francia un onda lunga anticiclonica darebbe linfa all'anticiclone russo/ finnico. Ma tale onda lunga probabilmente potrebbe avere la radice debole a tal punto da consentire alla saccatura portoghese dietro la spinta del vortice canadese di fare tunneling andando a riprendere il cut off Balcanico incastonato nel muro russo. Questa è la mia visione per la seconda decade che terminerebbe con corridoio depressionario tra Spagna e Balcani. Ripeto ad ora è una mia ipotesi e suscettibile di variazione.

Che bella cosa chiedere e ricevere tempestivamente risposte.

Risposte di tal fatta poi.
Certo l'unico timore paventato è proprio questo sensistico dubbio delle cartucce sparate.

Vedremo.

[atlantic]

la natura non ha la cartuccera
sennò l'anno scorso viaggiava con la gerla piena